L'iniziativa, contro le regole e lo spirito dell'Ue, di dare aiuti di Stato alle sue imprese ed ai suoi cittadini impone di fatto un modello di europeismo unitario finora inedito. L'Ue è ormai un fantasma ma non conviene rimuoverlo e tenerlo lì dove si trova perché la sua rimozione sarebbe disastrosa, soprattutto per gli italiani. Secondo questo nuovo modello i paesi unionisti devono continuare a mantenere viva la retorica unitaria ma possono, all'occorrenza, farsi i ... propri in barba alle regole Ue. E' un'occasione, se non proprio storica, sicuramente ghiotta per l'Italia, che potrebbe cominciare a curarsi più delle esigenze dei propri cittadini che di fare la mosca cocchiera di una Europa sempre più vassalla dei guerrafondai americani, che badano, da sempre, ai propri interessi facendo credere ai numerosi ovini del loro gregge ed alle galline del loro pollaio che si batte per loro. D'altronde in materia di trucchi e trucchetti per aggirare regole di qualunque natura siamo, storicamente, maestri e non abbiamo nulla da imparare da nessuno, figurarsi dai crucchi teutonici. La differenza fra il trasgressivismo italiano e quello tedesco è che noi trasgrediamo e siamo coerentemente indulgenti per le trasgressioni altrui, mentre i tedeschi accettano soltanto le loro trasgressioni, restando inflessibili per quelle altrui.