Mmm... Bella domanda.
Personalmente, visto uno dei miei precedenti hobby (chimica) mi è avanzata una boccetta di KI (ioduro di potassio) che basterebbe per un migliaio di dosi (ma che ovviamente spero di NON usare).
Le pillole che si acquistano normalmente in farmacia non vanno bene: hanno un dosaggio quasi 1000 volte inferiore.
Occhio che queste pastiglie vanno prese solo con la CERTEZZA di un disastro nucleare: visto il loro dosaggio non fanno certo bene...
La luce a manovella la vedo un po' deboluccia.
Meglio delle buone torce con batterie a lunga durata (litio)
Comunque io sono ancora MOLTO indietro: ho semplicemente aumentato dispensa e acqua, che al limite posso sempre consumare se -come spero- si risolverà in una bolla di sapone.
Certo che chi si prepara prima forse spende qualcosa, ma si mette al riparo in casi disgraziati...
Le torce a manovella sono comode perche le ricarichi girando, la dinamo della manovella ricarica una batteria interna a litio. Io ne ho una portatile. La cosa buona è che la luce è garantita anche se manca l'energia elettrica.
Poi anche se le reti cellulari non funziknano, un cellulare serve anche per molte altre cose (ad esempio come torcia, applicazioni, utility, lettura, diario e organizer) e poi anche passatempo. C'e la possibilità che alcune reti di emergenza poi siano ancora disponibili, senza contare il possibile uso come walkie talkie wifi
Sulle pastiglie di iodio si prendono in farmacia, ma è una roba che non va presa alla leggera.
"Pistilloni in crabettura boccidi sa zanzara" (Don Gigi)"Internet è stato creato per dare ai malati di mente qualcosa da fare" (Frank Darabont)
State sereni, è una preoccupazione inutile. Stare chiusi in un bunker fino alla morte (perché le radiazioni mica se ne vanno), vivendo di stenti e con la minaccia dei sopravvissuti abbruttiti in un mondo tipo Mad Max. Che vita è?
Molto meglio finire vaporizzati all’istante. In caso contrario, tenere a portata di mano una pistola per spararsi in testa.
Nel frattempo, l’unica è godersela il più possibile.