Svizzera: "Multe a chi non fa i compiti". La decisione della scuola che fa già discut

[Sentenza]

stessa cosa. Imporre ai deboli e abbozzare con i criminali e potenti...

I deboli? Ma che c'entrano queste cose con i compiti a casa?

[Tiresia]

I deboli? Ma che c'entrano queste cose con i compiti a casa?

I fannulloni, caso mai.

Futuri rdc.

[Narel Jarvi]

Dici che questo è un provvedimento che vale solo nelle scuole tecniche?

Una volta acquisita la mentalità dell'alacre lavoratore puoi pure studiare filosofia, basta che poi ti trovi un lavoro produttivo, tipo analista delle decisioni etiche dell'intelligenza artificiale dei frullatori.

[Sentenza]

Una volta acquisita la mentalità dell'alacre lavoratore puoi pure studiare filosofia, basta che poi ti trovi un lavoro produttivo, tipo analista delle decisioni etiche dell'intelligenza artificiale dei frullatori.

E cosa ti vuoi trovare, un lavoro non produttivo? Ma poi scusa una cosa, se vuoi che esistano i filosofi non produttivi, devi sperare che gli altri siano superproduttivi affinché possano campare pure te. Perché se la maggioranza è poco produttiva, la società non può permettersi cazzeggiatori, perché non troveresti nessuno disposto a camparti. Tu riesci a campare senza fare niente proprio perché gli altri sono produttivi.

[Narel Jarvi]

E cosa ti vuoi trovare, un lavoro non produttivo? Ma poi scusa una cosa, se vuoi che esistano i filosofi non produttivi, devi sperare che gli altri siano superproduttivi affinché possano campare pure te. Perché se la maggioranza è poco produttiva, la società non può permettersi cazzeggiatori, perché non troveresti nessuno disposto a camparti. Tu riesci a campare senza fare niente proprio perché gli altri sono produttivi.

Quello che mi sono chiesto è a che cosa serva in assoluto la produzione, a maggior ragione nella nostra società che produce soggettivamente molto superfluo.

Inoltre come notava Huxley: "Gran parte del pensiero umano più originale e fecondo è opera di persone deboli di fisico e prive di senso pratico. Per questi motivi e poiché il valore del pensiero puro, sia analitico sia sintetico, è stato riconosciuto dovunque più o meno apertamente, ogni società civile si è preoccupata e tuttora si preoccupa di fornire ai pensatori una certa protezione dalle comuni tensioni della vita sociale."

A me pare che nonostante la relativa abbondanza di mezzi rispetto al passato, la nostra società stia restringendo invece di ampliare lo spazio di queste persone, basti pensare che pure un'istituzione come la Chiesa cattolica sta distruggendo gli ordini contemplativi che hanno fatto la sua storia, a favore di un attivismo di dubbia utilità nell'ambito della ragione sociale della Chiesa stessa.

[Sentenza]

Quello che mi sono chiesto è a che cosa serva in assoluto la produzione, a maggior ragione nella nostra società che produce soggettivamente molto superfluo.

Inoltre come notava Huxley: "Gran parte del pensiero umano più originale e fecondo è opera di persone deboli di fisico e prive di senso pratico. Per questi motivi e poiché il valore del pensiero puro, sia analitico sia sintetico, è stato riconosciuto dovunque più o meno apertamente, ogni società civile si è preoccupata e tuttora si preoccupa di fornire ai pensatori una certa protezione dalle comuni tensioni della vita sociale."

A me pare che nonostante la relativa abbondanza di mezzi rispetto al passato, la nostra società stia restringendo invece di ampliare lo spazio di queste persone, basti pensare che pure un'istituzione come la Chiesa cattolica sta distruggendo gli ordini contemplativi che hanno fatto la sua storia, a favore di un attivismo di dubbia utilità nell'ambito della ragione sociale della Chiesa stessa.

È il contrario, oggi molti possono permettersi di stare a casa e fare i pensatori, prima o andavi in fabbrica o in miniera o a zappare. Secondo me hai un'idea distorta del passato. Oggi grazie all'elevata produttività puoi stare a casa a pensare, e sono tanti quelli che stanno a casa a pensare. In passato lo facevano solo i figli dei ricchi.

[Narel Jarvi]

È il contrario, oggi molti possono permettersi di stare a casa e fare i pensatori, prima o andavi in fabbrica o in miniera o a zappare. Secondo me hai un'idea distorta del passato. Oggi grazie all'elevata produttività puoi stare a casa a pensare, e sono tanti quelli che stanno a casa a pensare. In passato lo facevano solo i figli dei ricchi.

Tu su diversi aspetti hai una tua visione personalissima che consideri palese e universale, ma non lo è.

Quanto ho detto riguardo alla Chiesa cattolica è oggettivo, ma anche riguardo ai ricchi, una volta il figlio maggiore ereditava e gli altri magari diventavano ecclesiastici o intellettuali o entrambi.

Oggi invece ci sono i casi estremi tipo Sting che dicono che non lasceranno niente ai figli perché i medesimi devono essere produttivi e via discorrendo con tutte le sfumature sul tema, tipo che in passato i figli degli Agnelli non avrebbero avuto l'ambizione di fare i manager.

[Narel Jarvi]

Riguardo poi ai famosi divanati, non sappiamo quanti di loro siano filosofi buddisti e quanti spacciatori, lavoratori in nero o surfisti.

Questa è proprio la base della polemica sul RdC, quindi senza ulteriori analisi non possiamo valutare quanti oggettivamente resistano alla propaganda attivista.

[Sentenza]

Tu su diversi aspetti hai una tua visione personalissima che consideri palese e universale, ma non lo è.

Quando ho detto riguardo alla Chiesa cattolica è oggettivo, ma anche riguardo ai ricchi, una volta il figlio maggiore ereditava e gli altri magari diventavano ecclesiastici o intellettuali o entrambi.

Oggi invece ci sono i casi estremi tipo Sting che dicono che non lasceranno niente ai figli perché i medesimi devono essere produttivi e via discorrendo con tutte le sfumature sul tema, tipo che in passato i figli degli Agnelli non avrebbero avuto l'ambizione di fare i manager.

Sei tu che mischi argomenti a caso per farti tornare teorie strampalate. La Chiesa cattolica cerca semplicemente di sopravvivere e di mantenere un certo potere, e dato che nessuno più crede alla Santissima Trinità, deve cambiare strategia. Ma la Chiesa cattolica non c'entra niente col discorso che oggi puoi stare a casa a filosofeggiare e una volta non potevi. Sai quanti amici ho che a quarant'anni non lavorano? Non perché non trovano, ma perché non vogliono, le opportunità le hanno avute ma hanno rifiutato perché si credono intellettuali. I loro genitori hanno lavorato tutti, mica potevano fingersi pensatori, nessuno gli pagava il reddito di cittadinanza. I genitori in fabbrica dopo scuole tecniche o professionali e loro a casa perché hanno fatto il liceo e quindi si credono intellettuali. Per carità, ognuno fa come crede, non sono uno di quelli che condanna, mica rompo l'amicizia, anzi mi fa pure piacere che esista gente così. Ma non raccontiamo storie, però. La società di oggi te lo permette, proprio perché ci sono i produttivi che ti mantengono. Che poi esistano casi come Sting come contraddice il fatto che oggi se non fai un cazzo dalla mattina alla sera non vieni insultato come succedeva in passato?

[Narel Jarvi]

Riguardo poi ai famosi divanati, non sappiamo quanti di loro siano filosofi buddisti e quanti spacciatori, lavoratori in nero o surfisti.

Questa è proprio la base della polemica sul RdC, quindi senza ulteriori analisi non possiamo valutare quanti oggettivamente resistano alla propaganda attivista.

Riassumendo, sui poveri bisognerebbe approfondire meglio, ma ribadisco che abbiamo un dato oggettivo riguardo ai ricchi: in passato il privilegio del ricco era proprio la possibilità di oziare, oggi invece anche i ricchi hanno il culto della produttività.