Citazione Originariamente Scritto da Narel Jarvi Visualizza Messaggio
@Darwin @emv


Ammetto che anch'io dopo anni faccio ancora casino fra le varie accezioni dei termini aristotelico-tomistici, però sebbene a volte sostanza sia sinonimo di materia, il più delle volte la sostanza è il sinolo materia-forma.


Quindi siccome ho notato che lo fai spesso, perché usi la coppia sostanza-forma per queste simpatiche battute?




Delle coppie metafisiche classiche predilego Essenza ed Esistenza che in Tommaso si sono distinte rispetto ad Aristotele e che sono quelle che permettono di prendere il toro per le corna: lo Spirito e la Materia che sono le categorie attraverso le quali si è dissolta la rappresentazione moderna del mondo.


Nell'Essenza c'è la Forma e l'Atto, nell'Esistenza la Materia e la Potenza.

Nella Sostanza c'è la Forma e la Materia, l'Essenza e l'Esistenza.


La difficoltà sta nella relazionalità dei concetti perché nella Forma c'è l'Essenza quanto c'è nella Sostanza. E nella Materia c'è l'Esistenza quanto c'è nella Sostanza. Ma nella sola Essenza e nella sola Esistenza non c'è tutta la Sostanza.


Dopo Cartesio con l'introduzione del dualismo Spirito-Materia la Sostanza si è dissolta perché la componente della Forma è passata allo Spirito. Ma questo dualismo riflette la concezione gnostica che confonde lo Spirito con l'Anima (che è la Forma del Corpo).




Nel linguaggio volgare:


Sostanza/Essenza = forma. "In buona sostanza..." Quasi sinonimi con l'essenza ad un grado leggermente più profondo. La Forma che sarebbe il progetto dell'edificio diventa l'edificio concreto!


Forma = Accidenti. "La forma non conta...". Il Progetto diventa il dettaglio superificiale!


Lo Spirito è la Relazione, ed è appunto la relazione che si pone tra Forma e Materia. Infatti nel linguaggio comune è rimasto il concetto "La squadra deve ritrovare lo spirito vincente" "lo spirito del tempo..." intendendo la Sostanza, non l'Essenza ma la Sostanza che implica la sua manifestazione. Se sostituiamo "La squadra deve ritrovare l'essenza vincente" "l'essenza del tempo..." non funziona perché l'Essenza non è la sua manifestazione.

La Sostanza è quindi Essenza manifestata, l'Essenza che si Sostanzia.

Restaurare le corrette coppie classiche-tomistiche è il principale atto Contro-rivoluzionario che si deve fare.




Riflessione: se la Sostanza è Essenza che si Sostanzia, allora è l'Atto che "sosta", che si ferma e si rende manifesto. Il non-Essere dell'Esistenza e ciò mi pare corrisponda al Principio di Privazione.