Come dobbiamo, secondo i nostri criteri del 2022, giudicare la sua decisione di portare l'Italia in guerra, contro la volontà prevalente degli italiani?
Democratica, autoritaria, opportunistica, dittatoriale? Senza dubbio non fu una violazione della costituzione allora in vigore.
E, alla luce degli eventi storici che seguirono, come valutiamo questa decisione? Da opportuna a criminale, che cosa scegliamo?
Ricordiamo che a causa della guerra ci furono 651mila caduti militari e 589mila vittime civili, corrispondenti al 3,5% della popolazione.