Dalai Lama, le invasioni di Iraq e Afghanistan 'tentativi buoni'

[Alexandri Magni]

Lo hanno fatto i Manciù tra il Seicento ed il Settecento, sono passati circa 260 anni da allora. L'unità d'Italia ha 110 anni in meno.

Una nazione non è che deve durare in eterno per il solo fatto di esistere. Non ci sono leggi scritte nel bronzo che affermano una cosa simile. La Cina potrebbe cambiare, perdere pezzi, rimpicciolirsi, essere colonizzata o addirittura cessare di esistere. Quando non è importante.

Se la Cina mantiene il suo dominio in Tibet solo grazie all'uso della forza vuol dire che l'esistenza stessa della Cina è giustificata solamente dalla forza.

I diritti sono solo l'ipocrisia del debole.

[Alexandri Magni]

Si è indipendenti se qualcuno ti riconosce come tale. Questa è la realtà. Altrimenti faccio diventare casa mia indipendente dallo stato italiano e me la canto e me la suono. Il resto sono pugnette che possiamo spararci tra noi tanto per godere un po'.

Il riconoscimento non ha alcuna importanza. Ha importanza la forza.

Riconoscere qualcosa che non esiste non ha senso. Uno stato non può esistere senza l'uso della forza. Il Tibet potrà esistere come stato sovrano solo se avrà la forza per liberarsi e difendersi.

Poi potrà essere riconosciuto da nessuno o da tutti ma il dato di fatto non cambia.

D'altronde Taiwan non è riconosciuta ma di fatto è indipendente.

[Alexandri Magni]

Facendosi gli affari propri e lasciando ogni nazione libera di gestirsi i suoi problemi interni come meglio crede.

La storia ha dimostrato che questo non è possibile. Le nazioni non sono entità a parte ma comunicanti tra loro e formano complesse relazioni.

La guerra è solo un momento tra i tanti di questo processo.