L’Italia — uno stato federale. Quando?

[Eridano]

" ... il federalismo si imporrà, anche se la Lega dovesse scomparire, anche se non dovesse esserci più chi vi sta parlando, per forza delle cose. Quando ho approvato il progetto della Bicamerale, ho detto al mio amico Labriola, lo approvo sai perché, perchè se se fate tanto di applicarlo il sistema delle regioni da voi teorizzato salterà per aria e si arriverà, prima a una concentrazione autoritaria del potere (quello che sogna Fini e i suoi amici), poi, per reazione, ad una riforma federale molto più radicale di quella da noi proposta. Ed è affidati a questa logica che guardiamo al futuro con il più grande ottimismo; a quella meta, a quel risultato anche se non lo volessimo!"
Gianfranco Miglio, 5/2/94

[Eridano]

[smilelife]

da sempre sono federalista, ma stati certa che la solita parte non vorrà mai: poi chi lo paga il rdc per i divanati ?

[Dario]

Credo che cosa sarebbe molto conveniente a tutti.

Cosa ne pensate?

Che ci sono troppe disparità fra nord e sud per poter fare delle regioni federate equilibrate.

[mary ann]

Si, ma a patto che sia una cosa seria.

Questo sarebbe un problema, in Italia non si fanno cose serie, purtroppo.

[mary ann]

Che ci sono troppe disparità fra nord e sud per poter fare delle regioni federate equilibrate.

Ogni regione dispone di risorse e potrebbe gestirle come vuole.

Ogni regione ha i propri vantaggi e può procedere come le pare, senza chiedere l’ok da Roma.

Può gestire i suoi soldi, territorio, gente, fare le sue leggi.

[Giò]

Credo che cosa sarebbe molto conveniente a tutti.

Cosa ne pensate?

Con il sistema partitocratico-clientelare che si ritrova l'Italia, il federalismo sarebbe l'occasione per replicare questo schema deleterio su base regionale. I problemi non verrebbero risolti ed anzi ci sarebbe il rischio di aggravarli. Già la riforma del titolo V della costituzione italiana fatto dal centrosinistra ha creato problemi, figuriamoci se si passasse al federalismo tout court. Anche se ammetto che una soluzione federale "pura" sarebbe certamente preferibile a quella odierna, in cui i conflitti di competenza non mancano. Preciso comunque che non sono contrario a prescindere ad un sistema federale, ma per l'Italia secondo me non sarebbe la soluzione ottimale per motivi storici, politici e culturali.

[Dario]

Ogni regione dispone di risorse e potrebbe gestirle come vuole.

Ogni regione ha i propri vantaggi e può procedere come le pare, senza chiedere l’ok da Roma.

Può gestire i suoi soldi, territorio, gente, fare le sue leggi.

Il problema è quando i soldi non ci sono, non è difficile da capire.

[mary ann]

Il problema è quando i soldi non ci sono, non è difficile da capire.

Stai dicendo che se Lazio non ha soldi la colpa è del Veneto?

[mary ann]

Con il sistema partitocratico-clientelare che si ritrova l'Italia, il federalismo sarebbe l'occasione per replicare questo schema deleterio su base regionale. I problemi non verrebbero risolti ed anzi ci sarebbe il rischio di aggravarli. Già la riforma del titolo V della costituzione italiana fatto dal centrosinistra ha creato problemi, figuriamoci se si passasse al federalismo tout court. Anche se ammetto che una soluzione federale "pura" sarebbe certamente preferibile a quella odierna, in cui i conflitti di competenza non mancano. Preciso comunque che non sono contrario a prescindere ad un sistema federale, ma per l'Italia secondo me non sarebbe la soluzione ottimale per motivi storici, politici e culturali.

Allora restiamo cosi come siamo?

Io non vedo alcun vantaggio. Tu?