L’INPS vuole indietro i soldi

[Tiresia]

Grazie del consiglio, ma mio marito non andrà da nessun avvocato.

Ha paura delle ripicche.

Ha solo la naspi e nessuna speranza di trovare lavoro.

Secondo me possono bloccargli la naspi per ripicca.

È già successo.

Non per ripicca, ma perché mio marito non ha comunicato che lui è sempre disoccupato.

Non l’ha fatto perché nessuno gli aveva detto di farlo, anzi, trovo stupida la cosa, essere disoccupato e dichiararsi disoccupato.

Gli hanno sospeso la naspi per tre mesi.

Solo in Italia esistono queste leggi stupide, dichiarazioni idiote.

A mio marito e stata riconosciuta la naspi per due anni, ma chi sa perché, secondo l’impiegato del patronato debba richiederla di nuovo.

E in gennaio deve di nuovo dichiararsi disoccupato, se non lo farà, gli verrà di nuovo sospesa la naspi.

Mah, non ho parole.

Lo hai contagiato.

Come con il covid.

[Tiresia]

Ma quali ripicche, l'amministrazione pubblica non ha sentimenti, è una macchina. Le persone fanno ripicche, le macchine no.
Inoltre sarebbe un reato, e il funzionario o dirigente che dovesse commetterlo passerebbe l'anima dei guai, non scherziamo.

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I dipendenti pubblici si offendono se gli porti lavoro.

Devono essere lasciati in pace.

[mary ann]

Ma quali ripicche, l'amministrazione pubblica non ha sentimenti, è una macchina. Le persone fanno ripicche, le macchine no.
Inoltre sarebbe un reato, e il funzionario o dirigente che dovesse commetterlo passerebbe l'anima dei guai, non scherziamo.

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Mah, ho già detto a mio marito che non deve restituire niente, ma credo che lui restituirà la somma richiesta.

L’errore mica ha fatto la macchina o sì?

Pensavo che l’avesse fatto un funzionario dell’INPS.

[Il viaggiatore notturno]

Mah, ho già detto a mio marito che non deve restituire niente, ma credo che lui restituirà la somma richiesta.

L’errore mica ha fatto la macchina o sì?

Pensavo che l’avesse fatto un funzionario dell’INPS.

Non fare niente è la cosa peggiore. O accetta l'addebito o lo contesta, ma guai a non fare niente.

Materialmente l'errore lo ha commesso un funzionario, ma il funzionario agisce in nome dell'amministrazione, che è una macchina. Formalmente è quella che ha sbagliato.

Quando una persona lavora in rappresentanza di un'istituzione, è l'istituzione che agisce. La persona è solo un braccio, in quel contesto non ha una sua identità.

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[Il viaggiatore notturno]

I dipendenti pubblici si offendono se gli porti lavoro.

Devono essere lasciati in pace.

Ovviamente non ho bisogno di ricordarti che non siamo tutti uguali.

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[Tiresia]

Ovviamente non ho bisogno di ricordarti che non siamo tutti uguali.

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Ma certo che no.

Ci sono le eccezioni che confermano la regola.

Di solito viaggiano di notte.

[Il viaggiatore notturno]

Ma certo che no.

Ci sono le eccezioni che confermano la regola.

Di solito viaggiano di notte.

Viaggiare di notte è la soluzione ideale per ottimizzare il tempo a disposizione durante il giorno.

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[Tiresia]

Viaggiare di notte è la soluzione ideale per ottimizzare il tempo a disposizione durante il giorno.

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Così confermi l'eccezione, perché i tuoi colleghi hanno molto tempo per viaggiare anche di giorno...

[Vladimir Ilyich]

Se posso offrire un suggerimento:

1) fare i conteggi e cercare autonomamente di capire la ragione della richiesta di restituzione.

2) chiedere delucidazioni per iscritto all’ufficio competente

3) chiedere eventualmente il supporto di un patronato.

[mary ann]

Non fare niente è la cosa peggiore. O accetta l'addebito o lo contesta, ma guai a non fare niente.

Domani va al CAF e chiede lumi.

Ma lui ha detto che se i soldi non gli spettano ed è stato un errore lui li restituisce, magari a rate.