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  1. #11
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    Citazione Originariamente Scritto da mary ann Visualizza Messaggio
    Malandrina, se il cittadino italiano emigra e non contribuisce in nessun modo resta sempre iscritto al SSN?

    Se sì, perché mi hanno detto che in caso di necessità debba risarcire tutte le spese sanitarie?

    Non riesco a capire, come mai un cittadino italiano dalla nascita non deve essere curato gratuitamente in Italia?

    È una cosa talmente assurda.
    Boh, forse non ho capito bene cosa intendi dire.
    Il fatto che tu sia italiano dalla nascita non significa niente. Se risulti residente all'estero significa che non lo sei più in Italia, quindi le spese per le tue cure dovrebbero essere a carico del Paese UE in cui risiedi.
    Oh, sia chiaro che posso sbagliare.

    Teniamoci stretti, che c'è vento forte.

    Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.

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  2. #12
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    Funziona così:

    Che cos'è la tessera europea di assicurazione malattia?
    È una tessera gratuita che dà diritto all'assistenza sanitaria statale in caso di permanenza temporanea in uno dei 27 Stati membri dell'UE, in Islanda, in Liechtenstein, in Norvegia e in Svizzera, alle stesse condizioni e allo stesso costo (gratuitamente in alcuni paesi) degli assistiti del paese in cui ci si trova. Le prestazioni coperte comprendono, ad esempio, quelle fornite in connessione a malattie croniche o già in atto, nonché a una gravidanza e a un parto.

    Le tessere sono emesse dal servizio sanitario nazionale del paese di residenza.

    Importante. La tessera europea di assicurazione malattia:

    non è un'alternativa all'assicurazione di viaggio. Non copre l'assistenza sanitaria privata né costi come quelli del volo di ritorno al proprio paese di provenienza o relativi a beni persi o rubati;
    non copre i costi se si viaggia al solo scopo di ottenere cure mediche;
    non garantisce servizi gratuiti. I sistemi sanitari dei vari paesi sono diversi: determinati servizi che nel proprio paese sono gratuiti potrebbero non esserlo in un altro stato.
    Attenzione: se si trasferisce la residenza abituale in un altro paese, occorre utilizzare il modulo S1 invece della tessera TEAM per ricevere l’assistenza medica nel nuovo paese di residenza abituale.

    https://ec.europa.eu/social/main.jsp...=559&langId=it

    Inviato dal mio MAR-AL00 utilizzando Tapatalk
    Tutti guardano l'albero e nessuno vede la foresta.

    Al mondo esistono solo due razze: gli uomini per bene e gli stronzi. Questi ultimi cercano quasi sempre di passare per i primi.

  3. #13
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    Non so come funzioni, tuttavia a logica un cittadino italiano che risiede all’estero e che lavora e quindi paga le tasse all’estero dovrebbe avere le cure dallo stato in cui risiede e in cui ha pagato le tasse per il ssn, non certo dallo stato italiano ( altrimenti sarebbe un ennesimo approfittarsi delllo stato italiano da parte di questo cittadino e un approfittarsi dello stato estero che da lui prende le tasse); è diverso ovviamente per chi è all’estero solo per un viaggio e per i pensionati che invece anche quando risiedono stabilmente all’estero hanno pagate tutte le cure dal ssn ( questi incredibilmente ricevono anche la pensione detassata, a questo punto non se ne vede il motivo, ma è un altro discorso)
    Gladstone: " Se il popolo d'Inghilterra avesse dovuto attendere le libertà dal ricorso ai mezzi legali, esso le aspetterebbe ancora"

  4. #14
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    Citazione Originariamente Scritto da Malandrina Visualizza Messaggio
    Boh, forse non ho capito bene cosa intendi dire.
    Il fatto che tu sia italiano dalla nascita non significa niente. Se risulti residente all'estero significa che non lo sei più in Italia, quindi le spese per le tue cure dovrebbero essere a carico del Paese UE in cui risiedi.
    Oh, sia chiaro che posso sbagliare.
    A logica dovrebbe essere così…il cittadino in questione paga le tasse all’estero per avere un servizio dallo stato in cui risiede secondo le loro regole (oppure tanti stati chiedono un’assicurazione sanitaria privata obbligatoria, ragione per cui le tasse pagate sono più basse ma poi ci sono questi costi obbligatori da sostenere, in Svizzera e anche in Germania mi pare funzioni così) , e viceversa non paga le tasse qui quindi non si vede perché dovrebbe avere le cure pagate dallo stato italiano.
    Gladstone: " Se il popolo d'Inghilterra avesse dovuto attendere le libertà dal ricorso ai mezzi legali, esso le aspetterebbe ancora"

  5. #15
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    Citazione Originariamente Scritto da novis Visualizza Messaggio
    Non so come funzioni, tuttavia a logica un cittadino italiano che risiede all’estero e che lavora e quindi paga le tasse all’estero dovrebbe avere le cure dallo stato in cui risiede e in cui ha pagato le tasse per il ssn, non certo dallo stato italiano ( altrimenti sarebbe un ennesimo approfittarsi delllo stato italiano da parte di questo cittadino e un approfittarsi dello stato estero che da lui prende le tasse); è diverso ovviamente per chi è all’estero solo per un viaggio e per i pensionati che invece anche quando risiedono stabilmente all’estero hanno pagate tutte le cure dal ssn ( questi incredibilmente ricevono anche la pensione detassata, a questo punto non se ne vede il motivo, ma è un altro discorso)
    In teoria, risultando iscritti all'AIRE e percependo la pensione lorda, i pensionati all'estero non dovrebbero più pesare sul SSN.

    Teniamoci stretti, che c'è vento forte.

    Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.

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  6. #16
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    Citazione Originariamente Scritto da Malandrina Visualizza Messaggio
    In teoria, risultando iscritti all'AIRE e percependo la pensione lorda, i pensionati all'estero non dovrebbero più pesare sul SSN.
    Infatti...

  7. #17
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    Citazione Originariamente Scritto da mary ann Visualizza Messaggio
    Un cittadino italiano residente all’estero senza nessuna assicurazione sanitaria in caso di bisogno deve pagare le cure di tasca propria?
    Che io sappia no
    Se non hai il coraggio di mordere, non ringhiare.

  8. #18
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    I cittadini italiani che trasferiscono (o hanno trasferito) la residenza in uno Stato con il quale non è in vigore alcuna convenzione con l’Italia, perdono il diritto all’assistenza sanitaria sia in Italia che all’estero, all’atto della cancellazione dall’anagrafe comunale e della iscrizione all’AIRE. Fanno eccezione i lavoratori di diritto italiano in distacco, che mantengono l’assistenza sanitaria in Italia e all’estero.

    Se sei iscritto all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) o hai diritto di voto in Italia, non puoi comunque usufruire dell’assistenza sanitaria in Italia.

    Tuttavia se sei un cittadino con lo stato di emigrato (colui che ha acquisito la cittadinanza italiana sul territorio nazionale, nato in Italia) o un titolare di pensione corrisposta da enti previdenziali italiani, e rientri temporaneamente in Italia senza avere una copertura assicurativa pubblica o privata, hai diritto, a titolo gratuito alle prestazioni ospedaliere urgenti per un periodo massimo di 90 giorni in un anno solare (DM 1° febbraio 1996).

    Per ottenere le prestazioni ospedaliere urgenti devi presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione in cui attesti la data, il luogo di nascita, la residenza e la cittadinanza italiana (informazioni idonee a comprovare il tuo status di emigrato cioè nato in Italia) e che non sei in possesso di una copertura assicurativa sanitaria pubblica o privata.

    https://www.salute.gov.it/portale/as...&menu=italiani
    Se non hai il coraggio di mordere, non ringhiare.

  9. #19
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    Ragazzi, c’è un modo di assicurare ( privatamente) una persona contro le emergenze in Italia e in Austria, il paese di residenza?

    Anche per un periodo breve, tipo un mese o due senza la tessera sanitaria?

    La persona non risulta più iscritta al SSN.

    Se sapete qualcosa ditemi per favore.

    @Rachel Walling

    “Per ottenere le prestazioni ospedaliere urgenti devi presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione in cui attesti la data, il luogo di nascita, la residenza e la cittadinanza italiana (informazioni idonee a comprovare il tuo status di emigrato cioè nato in Italia) e che non sei in possesso di una copertura assicurativa sanitaria pubblica o privata.”

    Dove si trova questa dichiarazione sostitutiva?
    Originariamente Scritto da …:
    “Se trovi che ho parlato di una Lamborghini te ne regalo una”.

    https://forum.termometropolitico.it/...l#post21308108

  10. #20
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    Predefinito Re: C’è qualcuno qui che se ne intende di cure sanitarie?

    Citazione Originariamente Scritto da mary ann Visualizza Messaggio
    Ragazzi, c’è un modo di assicurare ( privatamente) una persona contro le emergenze in Italia e in Austria, il paese di residenza?

    Anche per un periodo breve, tipo un mese o due senza la tessera sanitaria?

    La persona non risulta più iscritta al SSN.

    Se sapete qualcosa ditemi per favore.

    @Rachel Walling

    “Per ottenere le prestazioni ospedaliere urgenti devi presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione in cui attesti la data, il luogo di nascita, la residenza e la cittadinanza italiana (informazioni idonee a comprovare il tuo status di emigrato cioè nato in Italia) e che non sei in possesso di una copertura assicurativa sanitaria pubblica o privata.”

    Dove si trova questa dichiarazione sostitutiva?
    Ma scusa, questa persona non è assicurata in Austria? In Austria è obbligatorio avere l’assicurazione pubblica per le malattie per lavorare e risiedere li, e con un’assicurazione austriaca le cure ospedaliere urgenti ( immagino di pronto soccorso) in Italia non sono dovute.
    Gladstone: " Se il popolo d'Inghilterra avesse dovuto attendere le libertà dal ricorso ai mezzi legali, esso le aspetterebbe ancora"

 

 
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