certo che non succederà prima che la guerra finisca. ma la guerra finirà. e l' occidente ricostruirà quello che deve. facendo toccare con mano a chi non sta a occidente quello che si perde.
il PIL ucraino era lo 0,3% di quello dell' occidente. gli ucraini per adesso hanno ricevuto dagli occidentali aiuti pari al loro PIL anteguerra, o giù di lì. e non ce ne siamo praticamente accorti.
il problema di putin è esattamente quello di non fare vedere ai russi quanto meglio si stia da questa parte.
altrimenti per un semplice trattato di cooperazione ecoconomica non avrebbe fatti il disastro che ha fatto dal 2013 in poi.
https://www.marketwatch.com/press-re...sis-2023-01-19
non mi sembra sia menzionato un singolo produttore russo.
Il fascismo è morto: Benito La Russa è il nostro nuovo vice Presidente della Repubblica. Wow!
No banner coockie - Meloni: "no ai fondi europei, meglio l'aiuto del FMI"
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Idioti!!!!!!!!!!!!
No.
Queste sono considerazioni di "investire oggi", che sinceramente non e' il sole 24 ore, sulla quantificazione del deflattore.
Possono essere veritiere o da considerare, ma e' tutt'altro discorso rispetto a quanto hai detto tu.
Anzi, l'articolo conferma che il dato del pil e' gia' depurato dall'inflazione...mette solo in dubbio di quanto.
Tu hai fatto pil russia + inflazione russia e ti e' venuto -15.5%.
Questo ragionamento e' sbagliato proprio nelle fondamenta, come ti hanno detto anche altri.
Non arrampicarti sugli specchi.
Era l'oggetto della nostra discussione a tre con Robert Jordan, i dati li ha postati lui.
Se aumenta a dismisura la spesa pubblica oltre che la produzione (hanno le fabbriche di armi a triplo turno, cioè 24h) ma nonostante questo decresce il PIL c'è qualcosa di molto grosso che non va, cioè una catastrofe.
Non hai dati reali sull'aumento della spesa pubblica.
Quella in armi senza dubbio, ma il resto puo' pure essere tagliato.
In genere un breve aumento del pil, storicamente, si ha effettivamente in corridpondenza dell'inizio dei grandissimi conflitti (GM) ma non pare che la Russia sia in questa situazione.
Non c'e' mobilitazione generale, il paese non e' invaso e non sta gettando tutto nella guerra armando svariati milioni di persone.
Dopodiche' la guerra non fa altro che consumare risorse.
Non sappiamo se la Russia abbia messo in moto la spirale del finanziamento dello stato da parte della banca centrale, parrebbe di no.
Stai scherzando? La Russia è partita con 180.000 uomini, ne ha mobilitati 300.000 in autunno e adesso ne sta mobilitando (a dir loro) 1.5 milioni (ma saranno molti meno). In più ci sono circa 50.000 mercenari della Wagner.
Poi c'è tutto il resto. La catena logistica, il cibo, le medicine, gli ospedali da campo, gli ospedali in patria, i medici, gli infermieri, i meccanici, la polizia, i costi di gestione dei territori occupati (distrutti) che sono totalmente dipendenti dalla Russia, la crisi umanitaria (milioni di ucraini rifugiati), l'industria bellica oltre che quella civile che deve sopperire alla mancanza d'importazioni, le paghe degli operai... ti devo fare una lista completa? La guerra è un affare estremamente costoso e lo è ancor di più sotto sanzioni di questa portata.
Tutte queste risorse prodotte e consumate fanno parte del PIL. Spesa pubblica, output industriale, stipendi etc.
E allora com'è che cala? Perché cala la produzione e vendita delle materie prime, perché aumentano spropositatamente i costi dei beni importati. Perché sono sanzionati i patrimoni e le transazioni. Insomma un disastro.