Mi facevo questa domanda..

[osservatore90]

ma non ti stanchi mai?

il punto è il tizio che si incazza. metti che quel tizio sia un dirigente Mastercard, come ho scritto nel mio primo post sull'argomento (nessun ristoratore sano di mente lo farebbe): il ristoratore si ritroverebbe fuori dal circuito nel tempo che il dirigente impiega ad andare al bancomat, ritirare e tornare indietro. metti che quel tizio sia un ottimo cliente di Intesa San Paolo: dopo mezz'ora il ristoratore riceve una telefonata che gli ricorda i termini contrattuali.
metti invece che quello che si incazza sia uno qualunque, come me. io telefono alla banca e la banca chiama Mastercard. alla prima lamentela non succede niente, ma dopo qualche lamentela la telefonata al ristoratore arriva, e di telefonate ne arriva una sola. alla lamentela successiva il ristoratore è fuori.
sai che bello dire a un cliente: "mi spiace, ma noi non abbiamo Mastercard".

ecco che esce il dittatorello

"le multinazionali vi insegneranno a votare "

[Guy Fawkes]

Quando la pressione della clientela sarà tale per cui la preferenza sarà per la moneta elettronica, ogni limite sparirà da solo. Per adesso la pressione è soprattutto da parte delle banche, per cui ogni transazione elettronica è denaro in più, e certi ambienti della politica.

[pippo palla e pertica]

Quando la pressione della clientela sarà tale per cui la preferenza sarà per la moneta elettronica, ogni limite sparirà da solo. Per adesso la pressione è soprattutto da parte delle banche, per cui ogni transazione elettronica è denaro in più, e certi ambienti della politica.

ma nemmeno per sogno. il cliente vuole pagare con la carta, punto e stop.

[Guy Fawkes]

ma nemmeno per sogno. il cliente vuole pagare con la carta, punto e stop.

Tutta questa pressione non la vedo, e di certo non ce n'é qui nel comasco.

Sicuramente ce n'é più di prima, e stiamo cercando un accordo con le banche per condizioni migliori, ma di gente che al bar o all'edicola fa problemi per non poter pagare con la carta non ne ho mai vista personalmente, e non ne ho mai sentito da colleghi e negozianti.

[Capitano]

ecco che arriva il coglione. è il cliente che ti insegna a votare. e se non lo hai capito, sei proprio senza speranza.

Esattamente, il cliente ha sempre ragione e se vuole che il bene subisca un rincaro (perché da qualche parte il commerciante dovrà recuperare le spese bancarie) ben venga!
Come diceva Shakespeare "tutto è beneamato ciò che finisce beneamato" è una storia che si conclude con la felicità delle banche è l'happy ending per definizione

[Capitano]

ma non ti stanchi mai?

il punto è il tizio che si incazza. metti che quel tizio sia un dirigente Mastercard, come ho scritto nel mio primo post sull'argomento (nessun ristoratore sano di mente lo farebbe): il ristoratore si ritroverebbe fuori dal circuito nel tempo che il dirigente impiega ad andare al bancomat, ritirare e tornare indietro. metti che quel tizio sia un ottimo cliente di Intesa San Paolo: dopo mezz'ora il ristoratore riceve una telefonata che gli ricorda i termini contrattuali.
metti invece che quello che si incazza sia uno qualunque, come me. io telefono alla banca e la banca chiama Mastercard. alla prima lamentela non succede niente, ma dopo qualche lamentela la telefonata al ristoratore arriva, e di telefonate ne arriva una sola. alla lamentela successiva il ristoratore è fuori.
sai che bello dire a un cliente: "mi spiace, ma noi non abbiamo Mastercard".

Quando l'uomo con la partita IVA incontra l'uomo della multinazionale, l'uomo con la partita IVA è un uomo morto.
Come è giusto che sia.

[MrBojangles]

Ti fermi a lavare i piatti.

Per alzare 60€, un lavapiatti deve farsi minimo un paio di WE ...

[Roberto il Guiscardo]

Per alzare 60€, un lavapiatti deve farsi minimo un paio di WE ...

E se si concedesse anche sessualmente, quanto riuscirebbe ad alzare in un'oretta...?

[pippo palla e pertica]

Quando l'uomo con la partita IVA incontra l'uomo della multinazionale, l'uomo con la partita IVA è un uomo morto.
Come è giusto che sia.

proviamo solo per un istante ad immaginare che i nostri amici di destra che scrivono sul forum abbiano tra le orecchie della materia grigia invece che semplice segatura. proviamo poi ad immaginare che questa materia grigia la utilizzino per fare dei ragionamenti invece di dar retta al primo Masaniello che passa per la strada, purché si dichiari della loro parte politica.
in questo caso perfino i nostri amici di destra che scrivono sul forum si renderebbero conto che il commerciante (ristoratore, ciabattino o pizzicagnolo che sia) che rifiuta una carta di credito per un pagamento di 50 euro, non sta facendo la guerra alle multinazionali o ai Pos: sta facendo la guerra al suo cliente.
e, come mi insegnava mia nonna che veniva da Imola e aveva la terza elementare ma ragionava con la sua testa, il commerciante che fa la guerra al cliente è un commerciante fallito, come è giusto che sia.

[MrBojangles]

E se si concedesse anche sessualmente, quanto riuscirebbe ad alzare in un'oretta...?

Dipende da quanti sono i soci del locale ...