... e se vivessimo veramente in una simulazione?

[-Socrate-]

Ci sono un sacco di teorie, più o meno convincenti, che affermano che la nostrra non sia una realtà, ma una cosa tipo alla Matrix per intenderci, ipotesi che si basa sull'aumento esponenziale delle potenze di calcolo che raggiungiamo di giorno in giorno e che potrebbe alla lunga gestire un'intero mondo alla Sim Life, con noi che siamo le pedine del Gioco.

Un paio dio link, ma ne potete trovare a bizzeffe:
C'è il 50% di possibilità che viviamo in una simulazione
Stiamo vivendo in una realtà simulata?

Fino a poco tempo fa avrei cestinato subito la cosa come un'idiozia, però ci sono delle cose che mi fanno pensare, come coincidenze assure (anche personali) che avrebbero una probabilità praticamente inesistente di realizzarsi, la fisica quantistica e l'entanglement che sarebbero spiegabili facilmente in base a delle scelte che il sistema farebbe, il fatto di vivere in un universo così finemente sintonizzato sulla nostra vita (sarebbe comunque da spiegare da dove deriverebbe il calcolatore, lo so, è un cane che si morde la coda), il Big Bang, e così via.

Non mi piace un'ipotesi del genere (preferisco il Buon Dio a tutto questo), però ha una sua spietata logica.

Cosa ne pensate?

[m96m]

Ne ho sentito parlare, non mi convince visto che mi ricorda qualcosa di già visto.

[Saburosakai]

beh ... se così fosse ti assicuro che i mie calli simulano veramente molto bene ...

[Gaudente]

foss'anche una simulazione , dolore e piacere si fanno ben sentire e quindi ci tocca comunque agire come se fosse tutto vero.

[Saburosakai]

beh in effetti se ci pensi con attenzione ti accorgi che nella vita il tuo "IO" riceve solo impulsi nervosi da parte del corpo, è il cervello che elabora e ti fornisce una visione della realtà che ti circonda. pertanto seguendo questa logica è vero che vivi in una realtà simulata , di propriamente tuo hai solo sensazioni, pensieri ed emozioni

[smilelife]

beh in effetti se ci pensi con attenzione ti accorgi che nella vita il tuo "IO" riceve solo impulsi nervosi da parte del corpo, è il cervello che elabora e ti fornisce una visione della realtà che ti circonda. pertanto seguendo questa logica è vero che vivi in una realtà simulata , di propriamente tuo hai solo sensazioni, pensieri ed emozioni

se per simulazione si intende che il nostro cervello interpreta dei "segnali" è vero.
ad esempio i colori che sono delle frequenze come i suoni ecc..
ed in effetti non esiste una persona che sente una cosa uguale ad un altra.

in questo senso forse è possibile dire che il nostro cervello simula il mondo esterno che comunque viviamo realmente.

se invece dici simulazione nel senso che viviamo un sogno, beh no, non credo.
e comunque anche se fosse come già detto da altri viviamo comunque e dobbiamo agire.

[-Socrate-]

Beh, io per simulazione intendo un vero e proprio software che emula la nostra società.
Ovviamente il sistema non dovrebbe gestire ogni singolo atomo o particella (non basterebbe un calcolatore con la massa di una galassia per gestire una 'Terra', immagino), ma, proprio come avviene già per i primitivi software attualmente presenti, dovrebbe semplicemente gestire solo quanto interagisce con le persone e le persone stesse: non fai un programma per emulare una particella di lava a 2000 Km sotto la crosta terrestre (non gliene importa a nessuno), ma fai un programma per emulare una società, che alla fine è quello che interessa.

Ecco, qualche cosa proprio alla Sim City, dove i personaggi hanno però coscienza di loro.
QUESTO sarebbe realisticamente alla portata di una civiltà abbastanza evoluta, evitando di cadere nella fantascienza.

Chi è vecchietto come il sottoscritto si ricorderà di un semplicissimo programmino chiamato all'epoca 'sim life', che riproduceva l'evoluzione di una colonia di pixel che seguivano pochissime regole.
Da allora sono stati fatti passi da gigante, e ora giochiamo su software che plasmano il comportamento dei PnG (personaggi non giocanti) in base alle vicende che avvengono durante il gioco stesso, personaggi che reagiscono ad esempio a quanto diciamo o facciamo loro nel gioco.
Il prossimo passo potrebbe essere veramente quello di dare una 'coscienza' ai vari PnG, non manca poi molto, basta trovare gli algoritmi giusti, e un po' di potenza di calcolo in più.

Fantasia?
Fantascienza?
Temo che in ogni caso non lo sapremo mai: non vedo modo da parte nostra di scoprire se la realtà è quella presente davanti ai nostri occhi, visto che se davvero siamo in una simulazione, difficilmente da dentro potremo fare qualcosa per scoprirlo.