Certo è facile predicare pace e bene, e soprattutto fare l'elemosina quando a sborsare sono gli altri, soprattutto se hai un padre ricco che si è fatto un mazzo così tutta la vita per guadagnarsi onestamente i propri soldi.
Cosa ha fatto san Francesco per gli altri dando loro qualcosa di SUO, e non rubato a suo padre? zero.
Perciò tutta la retorica della povertà, di quant'è bella la povertà vale ZERO se non puoi aiutare gli altri.
L'elemosina la possono fare i ricchi, che però almeno conoscono il valore del denaro per aver lavorato tutta la vita e sanno cosa significhi la fatica di doversi guadagnare il pane.
San francesco invece non ha mai fatto un cazzo, lavorativamente parlando. Perciò il merito delle sue elemosine va a suo padre, non a lui.
Anzi lui ha sperperato gli averi del padre, senza neppure chiedergli il permesso, per darli a dei nullafacienti, prendendosi un merito che non gli spetta.
Certo è facile fare l'elemosina coi soldi altrui predicando pace e bene. Più difficile è farla elargendo ai poverelli i soldi guadagnati duramente col sudore della propria fronte.
Non è una critica alla santità di Francesco, non fraintendetemi, però insomma che cavolo, non si capisce perché la Chiesa abbia dovuto fare santo uno così, che esempio dà?
San Francesco era semplicemente uno dei tanti eretici dell'epoca che non aveva particolari meriti, e non era neppure un bell'esempio da seguire per la comunità dei fedeli. Che modello è, questo additato dalla Chiesa, di uno che scialaqcqua i soldi degli altri?
Secondo me la Chiesa ha proprio sbagliato a farlo santo, non dico che doveva metterlo al rogo come era prassi a quei tempi per quelli come lui, ché sennò chiaramente sarebbe passata dalla parte del torto, come in effetti c'è passata eccome per tanti altri, però insomma fare santo uno così, che in fondo è stato un precursore della retorica comunista, w i poveri e abbasso i ricchi, ma che non ha mai fatto nulla per aiutare concretamente i poveri a rialzarsi dalla loro condizione meschina, anzi li ha incitati a restare poveri.
Che cacchio c'entra la santità col comunismo? Boooohh