A vedere come si stanno muovendo pare che i due papabili alal prossima segreteria saranno bonaccino e la schlein...
e secondo moi a seconda di chi vince si aprono due prospettive diverse...
Vince Bonaccini cioè l'amministratore, uno che è abituato a fare l'amministratore e non il politico , è capace (forse) di attrarre un elettorato trasversale perchè non è di sx ma proprio per questo rischia di perdere elettori a sinistra inoltre non mi sembra in grado di intercettare l'enorme elettorato che si astiene e una volta votava a sinistra, dovese vincere lui per forza di cose il PD tornerà ad essere un partito governista con la fortissima tentazione di ri-federarsi con Renzi e Calenda, a quel punto do per certa la scissione della parte sinistra del partito che non potrebbe mai accettare una svolta centrista moderata...
quindi vince Bonaccini e nel medio periodo il partito si spacca in due
e se vince la schlein?tutti noi sappiamo che fa la sinistrella pro-lavoratori ma in realtà non lo è , non viene mica dla mondo del cobas, non è mai stata operaia o sindacalista o comunista...
comunque almeno di facciata è una che a differenza del bona la identità ce l'ha, dovesse vincere non vedo una scissione dei centristi perchè questi sanno che è appunto una finta ma forse sta finta le permetterebbe di pescare qualche grillino e qualche astensionista
vedo uno scenario simile alle presidenziali 2016 quando il pd americano optò per la clinton contro sanders, e finirono per perdere...
anche adesso se il pd opterà per il candidato senza identità e moscio come letta o gentiloni, perderà sicuramente nel migliore dei casi, nel peggiore si dividerà in due
con la schlein invece qualche speranza di novità e di costruire una robba de sinistra e mobiltiare l'elettorato ce l'hanno