Il testamento spirituale di Papa Benedetto XVI

[salve]

Ascolta salve, Guenon, Giovanni, l’ha citato perché è una figura che ha molto sedotto i cattolici tradizionali. Il cavaliere kadosh di formazione martinista si è dedicato proprio a impostare discorsi che seducessero i cattolici. Aveva studiato la scolastica apposta per imparare a dare ai suoi discorsi quella patina familiare ai cattolici. E’ tutto nella logica dell’esoterismo: Steiner verso la Blavatsky, la Besant verso lo Steiner e Guenon verso tutti costoro, sono solo apparenti contrasti. Accidentali non sostanziali.

E te lo dimostro bietolone… se la dialettica è lunare e lo spirito è solare… allora ragiona: il sole e la luna, la tesi e l’antitesi cosa fanno? Non vanno a comporre la sintesi che è il giorno? No? Non vedi che l’esoterismo è proprio la dialettica. La Dialettica viva… Tu nella tua candida ingenuità credi che ci siano esoteristi santi che rifiutino, il lunare, il ctonio, ma invece è nel rebis, nella coincidentia oppositorum, il segreto del potere a cui anelano. C’è solo una “tecnica” per abbandonare l’umano, ed è la prassi del peccato (nota bene, nel Cristianesimo non si lascia mai l’umano e la materia). Chiaro che gli iniziati non te lo dicono, perché ci si deve arrivare un po’ alla volta e, appunto, in segreto.

S.Michele Arcangelo proteggi il caro salve…

Io non ho mai sentito che se il sole è la tesi e la luna l'antitesi, allora il giorno sarebbe la sintesi (???)
si tratta di archetipi, non di scienza naturale.
P.S. Per pensiero lunare-dialettico Scaligero intende quello riflesso, del cervello, a monte del quale si trova un altro tipo di pensiero, ma sono concetti che vanno studiati e capiti bene, non letti superficialmente con le lenti dei pregiudizi pseudo-cattolici e anti-esoterici, lascia perdere il rebis.

E comunque ti ripeto che io stimo Guenon ma non sono un suo seguace, piuttosto seguo Steiner e i suoi allievi, un poco la Blavatsky ma poco (perché su di lei lo stesso Steiner ebbe da ridire).

Poi senti, se non ti fidi degli iniziati, fidati almeno delle parole del vangelo, "dai frutti li riconoscerete", e nei loro frutti come dimostra il loro esempio non c'è proprio nulla di satanico,
nel loro caso S. Michele Arcangelo non ha nulla da cui proteggermi, anzi è lui che li ha ispirati, quindi figùrati.

[salve]

Hai messo un link che non c'entra nulla col cristianesimo, ciarlatanate dove si citano guenon e ciarlatanate esoteriche che non c'entrano nulla con il cristianesimo. Il tizio del link che si spaccia chissà per cosa se lo posti in sezione esoterica vi fate una bella discussione fra di voi e la sezione ritorna ai cattolici. Stai cercando inutili flame con le tue provocazioni ridicole sul mio avatar.
P.s.: colgo occasione per un suggerimento, aprite una sezione massonica/islamassonica nel forum così vi sfogate lì, in questa sezione le "iniziazioni sapienzali" dovrebbero essere invece considerate ciarlatanate e plagi cioè per quello che sono.

Certo che tu sembravi tanto micio micio, e ora invece si scopre che sei un fondamentalista peggio di Alfius.

C'hai la fissa delle ciarlatanate, degli islamassonici, e poi ti metti a adorare un papa gesuita messo lì dai poteri occulti che credi di scongiurare come un ossesso con le tue comiche sparate contro il povero guenon.



Faresti ridere se non mi facessi pena, anzi in effetti fai proprio ridere.

[salve]

Tu non devi spiegare nessuna dottrina, non sei prete e neanche hai fatto formazione per fare catechismo viste certe cose che scrivi e non sei dipendente di una curia (che comunque non dovrebbe occuparsi di conversione). Vedo un po' troppe sette che cercano di infiltrarsi e spacciarsi per cristiane (spesso con riferimento ad un "santone/a" pseudolaico che è riuscito a farsi amicone di qualche curia) per manipolare indottrinamenti e creare solo caos e spacciare pseudoconversioni filosoficheggianti.
il forum laicista non perdo tempo a leggerlo, dando un'occhiata è un posto per fans del teleospitato odifreddi e del cicap di piero angela (il figlio del capomassone di torino spacciato per cervellone) comunque lì ti trovi a tuo agio a fare il filosofo in una succursale dello uaar

Il tuo incubo peggiore:



@giovanni allevi

[emv]

Tu non devi spiegare nessuna dottrina, non sei prete e neanche hai fatto formazione per fare catechismo viste certe cose che scrivi e non sei dipendente di una curia (che comunque non dovrebbe occuparsi di conversione).

Guarda che non occorre essere preti per avere il dovere di spiegare le cose della nostra religione. Certo un prete lo farebbe molto meglio ma bisogna accontentarsi visto che di sacerdoti c'è penuria. Così l'apologetica sul web è affidata anche a laici di buona volontà.
Leggi l'Esortazione apostolica "Christifideles laici" di S. Giovanni Paolo II sulla vocazione e missione dei laici
nella chiesa e nel mondo:


"andate anche voi nella mia vigna" » (Mt 20, 3-4).

https://www.vatican.va/content/john-...les-laici.html

Vedo un po' troppe sette che cercano di infiltrarsi e spacciarsi per cristiane (spesso con riferimento ad un "santone/a" pseudolaico che è riuscito a farsi amicone di qualche curia) per manipolare indottrinamenti e creare solo caos e spacciare pseudoconversioni filosoficheggianti.

Si dà il caso che abbia sviluppato per le eresie e le sette un fiuto da segugio quindi se da una parte i tuoi contributi sono i benvenuti, dall'altra lascia che ti dica che questo:

lì ti trovi a tuo agio a fare il filosofo in una succursale dello uaar

puzza di superbia. Hai paura che venga minacciata la tua purezza?
Guarda che l'integrità della fede non può essere minacciata dall'adoperare determinati linguaggi culturali e dal rapportarsi con gli anticlericali perché altrimenti come potresti testimoniare la fede e come potresti comunicarla se non impari a usare la loro lingua?

ps: attenzione a prendere troppa confidenza con gli aprocrifi, tipo vangeli dell'infanzia di Gesù... ahi... ahi... parola di inquisitore.

[giovanni allevi]

Guarda che non occorre essere preti per avere il dovere di spiegare le cose della nostra religione. Certo un prete lo farebbe molto meglio ma bisogna accontentarsi visto che di sacerdoti c'è penuria. Così l'apologetica sul web è affidata anche a laici di buona volontà.
Leggi l'Esortazione apostolica "Christifideles laici" di S. Giovanni Paolo II sulla vocazione e missione dei laici
nella chiesa e nel mondo:


"andate anche voi nella mia vigna" » (Mt 20, 3-4).

https://www.vatican.va/content/john-...les-laici.html






Si dà il caso che abbia sviluppato per le eresie e le sette un fiuto da segugio quindi se da una parte i tuoi contributi sono i benvenuti, dall'altra lascia che ti dica che questo:




puzza di superbia. Hai paura che venga minacciata la tua purezza?
Guarda che l'integrità della fede non può essere minacciata dall'adoperare determinati linguaggi culturali e dal rapportarsi con gli anticlericali perché altrimenti come potresti testimoniare la fede e come potresti comunicarla se non impari a usare la loro lingua?

ps: attenzione a prendere troppa confidenza con gli aprocrifi, tipo vangeli dell'infanzia di Gesù... ahi... ahi... parola di inquisitore.

Anche i "missionari" autodidatti sui forum ...

[giovanni allevi]

Il tuo incubo peggiore:



@giovanni allevi

La rivale della Befana ...

[emv]

Anche i "missionari" autodidatti sui forum ...

Ma tu per sparlare di chi nemmeno conosci hai fatto un corso di laurea, sei iscritto ad un albo o ti viene naturale?

[salve]

Ma tu per sparlare di chi nemmeno conosci hai fatto un corso di laurea, sei iscritto ad un albo o ti viene naturale?

secondo me gli è entrato nel corpo un diavoletto... Non si spiega quest'improvviso voltafaccia di giovanni allevi

A parte gli scherzi, potrebbe davvero essere così...

[salve]

secondo me gli è entrato nel corpo un diavoletto... Non si spiega quest'improvviso voltafaccia di giovanni allevi

A parte gli scherzi, potrebbe davvero essere così...

oppure qualcuno gli ha rubato l'utenza

[emv]

Io non ho mai sentito che se il sole è la tesi e la luna l'antitesi, allora il giorno sarebbe la sintesi (???)
si tratta di archetipi, non di scienza naturale.
P.S. Per pensiero lunare-dialettico Scaligero intende quello riflesso, del cervello, a monte del quale si trova un altro tipo di pensiero, ma sono concetti che vanno studiati e capiti bene, non letti superficialmente con le lenti dei pregiudizi pseudo-cattolici e anti-esoterici

Sul discorso di Scaligero, è proprio così: se avesse detto che la Dialettica è falsa avrebbe fatto un discorso razionale, da filosofo, invece dicendo che è lunare ha fatto un discorso simbolico, tipicamente esoterico. Non è più questione di distinzione con le scienze naturali, sono appunto simboli, archetipi. E’ proprio il tipico discorso dialettico. Segnatela questa cosa, vedrai quante volte ricorre nel pensiero esoterico.

La cosa che non ti quadra - e riguarda il tema del “riflesso” - è un’altra, ed è la metafisica di fondo. La dialettica propriamente detta è eraclitea (Hegel è proprio un moderno Eraclito) ed è dualista (degli opposti). La chiave è nella genesi del moto. Per Eraclito il moto è dato dal contrasto tra gli Elementi in costante trasformazione, la scintilla scocca dal contrasto tra Aria e Terra (massimi opposti in termini di condensazione). Per Parmenide il moto è un’illusione, solo “l’essere è, il non essere non è”. Quindi il moto non esiste poiché non esistono differenze. Platone è su questa linea del monismo. Sulla base metafisica eraclitea, dualistica, si innesta il manicheismo (la doppia sostanza buona e cattiva) e la dialettica è tra male (lunare-materiale) e bene (solare-spirituale). Sulla base monista, invece, la dialettica diventa nascosta all’interno delle emanazioni dell’unica sostanza. Diventa una dialettica dell’essere dove l’Idea (prima emanazione divina) si confronta con le sue copie nella realtà (emanazioni successive e decadute in materia via via più pesante). E’ quindi una falsa dialettica, corrisponde cioè a una speculazione mentale ma che non esiste realmente poiché il molteplice non esiste veramente. Il molteplice in Eraclito è cmq illusorio, alla fine “tutto è uno” e su questo concorda sia la sua vera dialettica, dualista, sia la “falsa” dialettica monista. La differenza tra le due dialettiche, che sono due metafisiche distinte, è che o “tutto scorre” o “tutto è fermo”.

lascia perdere il rebis.[/SIZE]

Lasciare perdere? No, no, parliamone.
L’esoterismo che suggestiona i cristiani sprovveduti si basa sulla metafisica monista, platonica. Poichè in essa tutto tenderebbe al Bene e dialetticamente si può riconoscere e scartare il male (copia decaduta al massimo grado dell’idea originale).
Ma si tratta di un’illusione speculativa. E’ tutto fumo e niente arrosto.
Alla fine l’iniziato scoprirà che deve per forza passare attraverso l’esperienza della brutta copia dell’idea. Per potersene liberare, così dicono, e quest’idea è alla base delle eresie gnostiche come i carpocraziani in cui era dichiarata, ma occultamente riguardava tutte le sette, dai manichei ai catari. Fare il male per potersi emancipare da esso e assurgere ad un nuovo stato di consapevolezza. E’ questa la dottrina folle e orribile che sta al fondo dell’esoterismo. Magia bianca, magia nera, tutte balle: tutto è uno. E’ questo il rebis: ciò che sta in basso è come ciò che sta in alto. Non c’è più morale! Niente di giusto e sbagliato, tutto è esperienza. E’ giusto o sbagliato solo relativamente ad un soggetto se un atto è utile in quel certo momento, oppure no, nel suo percorso.


Tornando alla questione del moto, che è decisiva, se per Parmenide-Platone è un’illusione totale, contano solo le idee immutabili, per Eraclito-Hegel è frutto del contrasto tra elementi, è pur sempre un’illusione, perché cmq “tutto è idea” ma in Hegel ciò vuol dire “tutto è essere” e il divenire è reale. Per Aristotele è frutto di un Motore immobile esterno. Ed è moto vero, che procede linearmente. Il moto di eraclito è quindi quello ciclico, paganissimo, dell’ourobos e dell’Eterno ritorno. E’ un moto che… non sposta.
Capire la genesi del moto è quindi la chiave di tutto.

E comunque ti ripeto che io stimo Guenon ma non sono un suo seguace, piuttosto seguo Steiner e i suoi allievi, un poco la Blavatsky ma poco (perché su di lei lo stesso Steiner ebbe da ridire).

A scanso di equivoci, altrimenti i cattolici come giovanni non capiscono, Guenon non c’entra niente con il cattolicesimo. Io ogni tanto lo cito perché mi è utile per stabilire un piano comune su cui intendermi con te ma vale per lui il giudizio per ogni esoterista che è la condanna biblica per ogni forma di divinazione e occultismo.

Un’altra cosa invece è la speculazione sui simboli, che sono una parte importante della religione ma la differenza tra il cristiano e l’esoterista è che l’esoterista vuole usare i simboli per modificare i processi della natura, il cristiano invece sa che può solo contemplarli come forme divine.

L’esoterismo è contro la fiducia in Dio, contro la preghiera, e contro la Grazia. È l’uomo che vuole prendersi quello che gli pare. E l’”Io voglio”. E sia che voglia qualcosa di cattivo sia che voglia qualcosa di buono è sempre un voler estorcere a Dio qualcosa. E tutto quello che può ottenere un esoterista lo può ottenere da una realtà spirituale perversa, che si frappone tra l’uomo e Dio, il diavolo.

Poi senti, se non ti fidi degli iniziati

Ma secondo te in cosa consiste veramente una iniziazione?

fidati almeno delle parole del vangelo, "dai frutti li riconoscerete", e nei loro frutti come dimostra il loro esempio non c'è proprio nulla di satanico,
nel loro caso S. Michele Arcangelo non ha nulla da cui proteggermi, anzi è lui che li ha ispirati, quindi figùrati.

Ma i frutti per vederli dipende dalla scala di osservazione, tempo e ampiezza. La società umana in 2000 anni con la Chiesa ha conseguito successi straordinari e dimostrabili. Ma tanto la risposta di un esoterista sarà che la vita di miliardi di persone non vale quella di un solo iniziato…