Originariamente Scritto da
Tommaso
Globomo si muove per il soldo, identicamente ad ognuno che fa tanti soldi in questo mondo. Se vuoi fare soldi devi produrre e vendere, quindi in definitiva sostituire la comunità con lo scambio, sostituire il rapporto umano incantato con il rapporto d'interesse, sostituire il vecchio con il nuovo, sostituire infatti "la razza" intesa come decantazione su tempi lunghi di una forma di vita con un miscuglio atomistico omologato.
Per questo a me non mi interessa la narrazione fantasiosa secondo la quale nella guerra d'Ucraina ci sarebbe lo scontro tra Globomo e la Tradizione. Il Capitale ha vinto dappertutto, ma sul piano fenomenologico il capitale si presenta nella forma di cordate di grossi proprietari in competizione tra di loro. A volte questa degenera in scontro armato. Io non faccio tifo per una cordata di capitalisti, non credo minimamente che in Russia ci sia maggiore attenzione per la Tradizione o la razza o la comunità. Soltanto che in Russia la produzione (risorse energetiche, settore primario, ecc.) non implica la creazione di una classe piccolo borghese semi colta che finisce col diventare radical chic. La Russia produce operai ed ingegneri, sono nell'economia pesante di grossi investimenti, quindi meno legata al capitalismo più liquido US con quel che ne deriva sul piano ideologico - la liquefazione di ogni costrutto sociale, il narcisismo di massa, ecc.