su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
voi nazifascisti di oggi e i vostri servi siete solo gli ayatollah E I TALEBANI dell'occidente..
comunque prima devono cambiare la legge e rendere la prostituzione reato.
secondo me è una fake messa come afferma il titolo di repubblica.
forse l'unica cosa punibile potrebbe essere il discorso di appartarsi in auto se fatta in una normale strada cittadina.
Sommerso da stratificazioni del costume, della morale e della legalità il dibattito pubblico sulla prostituzione da sempre oscilla tra proibizionismo e legalizzazione. Sull’opportunità di legalizzare o meno il lavoro sessuale la società è divisa, così come i movimenti femministi, tra chi considera la prostituzione una forma di oppressione e chi, come “Non una di meno”, chiede invece di «attuare sforzi culturali per distinguere sex worker e prostituzione forzata, denunciando e combattendo lo stigma nel primo caso e la violenza patriarcale nel secondo» e di riconoscere i diritti di questi lavoratori. Incerta è la politica che aveva fatto riemergere il tema nel mese di giugno, a 64 anni di distanza dall’approvazione della legge Merlin che nel 1958 decretò l’abolizione della regolamentazione della prostituzione e quindi anche delle cosiddette “case chiuse”.
La miccia che ha innescato per mesi discussioni tra le associazioni per i diritti civili è stata il disegno di legge presentato a Palazzo Madama dalla senatrice Cinquestelle Alessandra Maiorino, che puntava a criminalizzare i clienti delle prostitute, seguendo l’approccio «neo-abolizionista» introdotto in Svezia nel 1999 e oggi in vigore anche in Francia. Modello, afferma la prima firmataria, riconfermata al Senato con le ultime elezioni, che ha portato ad una diminuzione del fenomeno del 65 per cento. Oggi quel ddl torna, sulla scia del dibattito scatenatosi sui delitti di Roma.
https://espresso.repubblica.it/attua...ute-377580434/
A dire il vero fatti come questi fanno pensare che tornare a sanzionare certi comportamenti non sia una cattiva idea
Non è stato convalidato l’arresto a carico dell’uomo, originario della Guinea, ammanettato in seguito alla segnalazione giunta alla centrale operativa della Questura di Como da due studentesse universitarie – entrambe di 20 anni – che pochi minuti prima si erano ritrovate di fronte l’uomo, che si era abbassato i pantaloni davanti a loro. Ma lo stesso non ha mai messo le mani addosso alle studentesse.
.
L'ultimo uomo ad essere entrato in Parlamento con intenzioni oneste.
Non basta negare le idee degli altri per avere il diritto di dire "Io ho un'idea". (G. Guareschi)
E non lo sarà mai.
Infatti per qualche politico girare per strada mostrando senza ritegno la propria faccia configurerebbe senza dubbio il reato di "atto contrario alla pubblica decenza".
In certi casi il reato di "atto osceno in luogo pubblico" ci starebbe tutto. Meglio non correre rischi.
N.B.: Ho detto "certi politici", accomunando figuri della maggioranza e figuri della opposizione. Io non sono di parte.
Ma quello che si fa nelle mura private di una stanza non ci riguarda, se sta bene a chi vi partecipa. Ma in mezzo alla strada no. A me sembra giusto punirli; se non altro per mancato rispetto di tutte le norme di igiene e sanità. Le prostituite sulla strada costituiscono un pericolo sanitario da debellare, oltre che un rischio criminale a causa dei loro papponi. Se punire i clienti può aiutare a debellare il fenomeno, vada per la punizione.
In quanto ai nudisti stradali e agli esibizionisti, niente galera ma un TSO che gli restituisca un minimo di equilibrio mentale.
proverbi popolari:
Il medico pietoso fa la piaga puzzolente
Chi vuole, va; chi non vuole, manda
Chi sa, fa; chi non sa, insegna
Chi ha argomenti, spiega; chi non c'ha una mazza, insulta
semmai che riaprissero i postriboli
Punire i clienti ma non le prostitute e come punire chi compra droga ma non chi la vende.