Una società che non vede alternative a se stessa.
Siamo di fronte ad una pericolosa stagnazione sociale e culturale che impedisce alla società capitalistica di riconoscere un futuro alternativo a quello che la sta silenziosamente divorando.
Ora più che mai, le persone che vivono nei paesi industrializzati, godono di una libertà senza precedenti eppure sono meno libere di quello che credono perché la società non è tarata sull'individuo ma sul consumatore.
Solo l'idea di mettersi a riflettere su alternative al sistema attuale, pur di fronte ad inequivocabili segnali di insostenibilità dell'attuale sistema produttivo, commerciale e distributivo, in cui non sono ancora stati abbandonate logiche militariste che traggono origine da una mentalità vecchia più di un secolo, fa mancare la terra sotto i piedi a molti e la tecnologia sta fornendo rapide vie di fuga dalla realtà su un universo fittizio che hanno chiamato "realtà aumentata" dove si amplifica l'illusione a scapito della realtà fisica in cui esseri fatti di materia esistono.
La società in rapida evoluzione, dove tutto rischia di restare drammaticamente uguale, si sta sempre più allontanando dalle esigenze dell'individuo che verrà messo in una gabbia in cui crederà di essere libero.