Come fanno a dire che non siamo in guerra?

[Salvo]

e come potrebbe Mattarella?

Ci sono momenti in cui bisogna assumersi gravi responsabilità: Mattarella scelga come intervenire, ma non può glissare.

[magoo]

Crosetto e Tajani continuano a dire che non siamo in guerra.

Credono che il fatto che i nostri miliari non siano impegnati sul territorio ucraino, quando siamo saldamente schierati a favore di uno dei due contendenti nel conflitto e che siamo parte attiva nelle sanzioni contro l'altra parte oltre a fornire armi e mezzi che stanno dando un contributo allo scontro militare, ci permetta di considerarci estranei al conflitto?

Ci stanno prendendo consapevolmente in giro.

Ma come ? Ci hanno detto che stavamo combattendo per l'Occidente e per la democrazia ?
Che dovevamo essere fieri di fare i paladini della giustizia ?
Quindi, per esempio, per assurdo , potrei dire sto con la Russia senza essere guardata come un'assassina ?

[elnick]

Il contenuto normativo dell'art. 11 Cost. è stato variamente annacquato nel tempo per poter giustificare le operazioni belliche italiane al séguito degli Stati Uniti e della Nato (cioè sempre degli Usa) chiamate peace keeping, peace enforcement, peace building. Oggi l'Italia si trova partecipe di una iniziativa bellica non riconducibile a nessuna delle precedenti operazioni a scopo (ipocritamente) pacifico. In questo caso si tratta di una guerra non fra uno Stato e movimenti/organizzazioni terroristiche/criminali, ma fra due Stati (Russia ed Ucraina), fra i quali è in corso un conflitto bellico risolutivo di una "controversia internazionale": una delle situazioni indicate dall'art. 11 Cost. come oggetto di "ripudio" di soluzione bellica a cui possa partecipare l'Italia. Ecco perché continuo ad aspettare con ansia una presa di posizione istituzionale e costituzionale da parte del capo dello Stato, Sergio Mattarella, garante della Costituzione.

l'Italia ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie, non significa che non possa partecipare ad una guerra, ad esempio venissimo attaccati parteciperemmo ad una guerra ancorchè non la reputiamo uno strumento di risoluzione delle controversie, significa semplicemente che noi, l'Italia, non adottiamo questo strumento come risolutivo di controversie.
Non c'è nulla da chiarire, serve piuttosto comprendere che le regole non sempre e necessariamente corrispondono ai desiderata dei pacifinti, farsene una ragione e, ove si volesse sapere la posizione istituziona del Presidente informarsi, da tempo ha abbondantemente chiarito la questione.

[elnick]

Ma come ? Ci hanno detto che stavamo combattendo per l'Occidente e per la democrazia ?
Che dovevamo essere fieri di fare i paladini della giustizia ?
Quindi, per esempio, per assurdo , potrei dire sto con la Russia senza essere guardata come un'assassina ?

no certo, solamente come complice di assassini.

[magoo]

e come potrebbe Mattarella?

Potrebbe inviare un messaggio alle camere, peraltro l'intervento militare per il tramite della Nato è a favore di uno Stato che non è membro della Nato

[elnick]

e come potrebbe Mattarella?

Forse ignorando il suo ruolo e abbracciando le tesi pacifinte.

[Salvo]

Potrebbe inviare un messaggio alle camere, peraltro l'intervento militare per il tramite della Nato è a favore di uno Stato che non è membro della Nato

Proprio la gravità del momento (determinata dall'escalation del conflitto) e la fortissima problematicità di una 'giustificazione' costituzionale della nostra partecipazione al conflitto fra Russia ed Ucraina mi fa pensare che Mattarella si trovi sinceramente in grande imbarazzo; se non lo fosse avrebbe trovato mille pretesti per 'benedire' il nostro sostegno militare ad uno Stato in guerra e non limitandosi a ripetere che la Russia ha aggredito l'Ucraina, evitando ancora di dire se la nostra Costituzione ci consente di 'aiutare' militarmente l'Ucraina nel momento in cui l'aiuto coincide maledettamente con la partecipazione.

[cireno]

Potrebbe inviare un messaggio alle camere, peraltro l'intervento militare per il tramite della Nato è a favore di uno Stato che non è membro della Nato

lo scandalo di questa guerra che fa parte della strategia amerikana di sempre è proprio l'intervento della Nato che non sarebbe giustificato da niente in quanto l'Ucraina non è un Paese Nato. Ma qui, in Italia così come anche nel forum, c'è una massa di deficienti che accetta qualsiasi cosa, anche questo scandalo, purchè sia "contro i comunisti". Perchè per i deficienti la Russia è sempre il Paese del comunismo.

[pippo palla e pertica]

Ci sono momenti in cui bisogna assumersi gravi responsabilità: Mattarella scelga come intervenire, ma non può glissare.

e non potrà che intervenire supportando l'aiuto all'Ucraina, un paese aggredito.

[pippo palla e pertica]

Proprio la gravità del momento (determinata dall'escalation del conflitto) e la fortissima problematicità di una 'giustificazione' costituzionale della nostra partecipazione al conflitto fra Russia ed Ucraina mi fa pensare che Mattarella si trovi sinceramente in grande imbarazzo; se non lo fosse avrebbe trovato mille pretesti per 'benedire' il nostro sostegno militare ad uno Stato in guerra e non limitandosi a ripetere che la Russia ha aggredito l'Ucraina, evitando ancora di dire se la nostra Costituzione ci consente di 'aiutare' militarmente l'Ucraina nel momento in cui l'aiuto coincide maledettamente con la partecipazione.

limitandosi a ripetere la verità.