La Russia non fallisce ma cresce. Noi moriamo per Maastricht e Washington

[Dario]

https://www.lantidiplomatico.it/dett...n/32703_48639/

Potete sempre andare a morire per la Russia.

[fradall]

hai il link all'originale? @fradall

https://www.ng.ru/

[acquazzurra]

L'embargo non produce effetti significativi nel ridurre i flussi di denaro che consentono al Cremlino di finanziare la guerra, ma i paesi europei si trovano a pagare di più spesso per acquistare lo stesso greggio russo che prima arrivava direttamente e ora transita semplicemente da altri paesi

[anton]

ricordate i comunisti francesi e italiani degli anni 50 e 60 che dicevano che i poveri lavoratori locali erano oppressi e immiseriti mentre nei paesi oltre cortina di ferro erano sommersi di benessere e felicità

non lo ricordo,, dicevano soltanto che in russia chi rubava o affamava i lavoratori veniva mandato in siberia o fucilato sul posto..

[anton]

Potete sempre andare a morire per la Russia.

stiamo solo cercando di salvarvi,,, ingrati...

[markk]

stiamo solo cercando di salvarvi,,, ingrati...

Salvarci da chi? Da putino il dittatore autocrate che mette in gslera wuando non fa uccidere critici e oppositori interni?

[anton]

Salvarci da chi? Da putino il dittatore autocrate che mette in gslera wuando non fa uccidere critici e oppositori interni?

c'è qualche stato che non lo fa??

[Leviathan]

Salvarci da chi? Da putino il dittatore autocrate che mette in gslera wuando non fa uccidere critici e oppositori interni?

parlaci di assage

[markk]

c'è qualche stato che non lo fa??

Sì, moltissimi.

[fradall]

Questo articolo e sull'Isvetzia di oggi, che è di solito la grancassa dei miracoli putiniani.

BILANCIO DEFICIT
Evidenzia la cosa principale spento
Il deficit di bilancio può superare gli indicatori stabiliti nel piano finanziario di 2-2,5 trilioni di rubli e raggiungere i 5 trilioni di rubli, si aspettano gli analisti intervistati da Izvestia. Le ragioni di ciò sono il calo delle entrate petrolifere e del gas, la recessione globale e la situazione geopolitica. Secondo il Ministero delle Finanze, solo a gennaio la carenza del Tesoro ammontava a 1,76 trilioni con il deficit previsto di 3 trilioni per l'intero 2023. Ciò che questo dice e come sarà finanziata la carenza è nel materiale di Izvestia.

Cosa coprire
Secondo le stime preliminari del Ministero delle Finanze, il bilancio federale a gennaio è stato eseguito con un deficit di 1,76 trilioni di rubli - questo è 14 volte superiore rispetto all'inizio del 2022 (125 miliardi di rubli). Inoltre, la carenza del tesoro nel primo mese del 2023 ha già superato il 60% del piano annuale (2,9 trilioni).

In particolare, il volume delle entrate ammontava a 1,4 trilioni di rubli, un terzo in meno rispetto allo scorso gennaio. Le entrate di petrolio e gas sono diminuite di più - del 46%, a 426 miliardi di rubli. Secondo il Ministero delle Finanze, ciò è dovuto principalmente a una diminuzione dei prezzi del petrolio degli Urali, nonché a una diminuzione del volume delle esportazioni di gas naturale.

I ricavi non petroliferi e del gas sono diminuiti entro gennaio 2022 del 28%, pari a 931 miliardi di rubli. Il motivo principale è la riduzione delle entrate dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) di quasi la metà rispetto allo scorso anno a 379 miliardi, segue dai dati del ministero. Essa attribuisce ciò alla procedura accelerata di rimborso dell'IVA introdotta in aprile. Inoltre, le entrate fiscali sono diminuite di 72 miliardi.

Ma le spese a gennaio hanno superato le cifre dello stesso periodo nel 2022 del 59% e ammontavano a 3,1 trilioni di rubli. Pertanto, nel primo mese del 2023, è stato possibile soddisfare circa l'11% dell'importo totale previsto delle spese di bilancio per l'anno (29 trilioni di rubli). Ciò è dovuto alla rapida conclusione di contratti e alla conduzione di pagamenti anticipati su alcuni di essi, ha affermato il Ministero delle Finanze.

La valutazione preliminare dell'esecuzione delle spese del bilancio federale per gennaio corrisponde alle dinamiche pianificate, ha detto il servizio stampa del Ministero delle Finanze a Izvestia. Questo, insieme all'uso dei fondi NWF in caso di deviazione nella quantità di entrate petrolifere e del gas dal loro livello di base, garantisce la stabilità del sistema di bilancio e rafforza la stabilità macroeconomica e finanziaria della Russia, ha aggiunto.

Secondo il dipartimento, il 1 ° febbraio 2023, il volume del NWF ammontava a 10, 8 trilioni di rubli o il 7, 2% del PIL previsto per quest'anno. Il "salvadanaio" è cresciuto di 373 miliardi rispetto ai dati di gennaio (10,4 trilioni).

La parte liquida del NWF sarà sufficiente a finanziare il deficit per i prossimi anni, ha detto Mikhail Vasilyev, capo analista di Sovcombank. Secondo lui, circa 2 trilioni di rubli possono essere inviati dal fondo al bilancio statale.

- Probabilmente, il Ministero delle Finanze finanzierà la carenza a spese dei prestiti interni e dei fondi del NWF approssimativamente allo stesso modo. Nel 2022, l'agenzia è riuscita ad attirare 3,3 trilioni di rubli nel mercato del debito interno, cioè ha praticamente chiuso l'intero deficit a spese dei prestiti federali (OFZ). Si prevede che nel 2023 il ministero sarà anche in grado di attrarre circa 3 trilioni attraverso gli OFZ, ha aggiunto l'esperto.

IZVESTIA AIUTO
Secondo la legge sul bilancio, le entrate per il 2023 sono previste per un importo di 26, 1 trilioni di rubli, spese - 29 trilioni e, di conseguenza, il deficit sarà di 2, 9 trilioni o il 2% del PIL. Alla fine del 2022, il bilancio è stato eseguito con un deficit di 3,3 trilioni, sebbene il Ministero delle Finanze abbia previsto un surplus di 1,3 trilioni.

Guadagnare slancio
Il deficit di bilancio nel 2023 potrebbe essere superiore ai 2,9 trilioni di rubli previsti e raggiungere i 5 trilioni, prevede Natalia Milchakova, analista leader di Freedom Finance Global. Un tale scenario sarà possibile con il crollo dei prezzi del petrolio, il prossimo round della pandemia o nuove minacce esterne, ha aggiunto.

Il deficit sarà di 2-2,5 trilioni in più del previsto, e sarà di circa 5 trilioni, ha concordato il capo analista del PSB Denis Popov. Ha aggiunto: la ragione principale della crescita del deficit sarà un aumento delle spese del tesoro al volume del 2022 (31 trilioni).

Le spese del bilancio statale alla fine dell'anno potrebbero ammontare a 30-32 trilioni di rubli, mentre il deficit sarà al livello di circa 4,4 trilioni, afferma Mikhail Vasilyev di Sovcombank. Ciò sarà influenzato dalla maggiore incertezza delle condizioni esterne, dalla carenza di entrate petrolifere e del gas e dalla probabilità di una recessione globale.

Allo stesso tempo, la crescente carenza dovrebbe portare a un aumento della domanda e a un aumento dell'inflazione fino al 7% alla fine del 2023, ha continuato. Nel frattempo, la Banca centrale ha indicato che più morbida è la politica di bilancio (più spese di bilancio), più dura sarà la politica monetaria (tasso più alto) - questo è necessario per ridurre il tasso di crescita dei prezzi, ha ricordato l'esperto.

— Prevediamo che l'inflazione salirà nella seconda metà dell'anno al 7-7,5%. La previsione include l'impatto del deficit di bilancio, così come l'indebolimento del rublo a 75-80 rubli per dollaro entro la fine dell'anno sullo sfondo dell'inizio degli acquisti dello yuan nel NWF come parte della "regola di bilancio", ha detto Denis Popov.

Se le entrate del petrolio e del gas saranno costantemente inferiori agli indicatori stabiliti nel piano, allora nel quadro della regola di bilancio, il Ministero delle Finanze venderà valuta dal NWF, ha spiegato Oleg Syrovatkin, analista leader presso il Dipartimento di ricerca globale di Otkritie Investments. In uno scenario sfavorevole, questo meccanismo appianerà l'indebolimento del rublo e, al contrario, limiterà la sua crescita, ha aggiunto.

L'indebolimento del rublo può funzionare a favore dell'aumento delle entrate di bilancio, ma è importante che questo indebolimento sia gestibile, ha sottolineato Natalia Milchakova. Secondo lei, un'eccessiva svalutazione della valuta nazionale non andrà a beneficio di nessuno, né degli esportatori, né della popolazione, né del tesoro.



Da notare la differenza tra il gennaio 22 ed il gennaio 23, e che da febbraio le entrate del petrolio caleranno ancora, per via del tetto imposto dall'UE Il calo del rublo non sarà certo un toccasana, come ipotizza l'articolo, visto che non farà che alzare l'inflazione, già cospicua, e, visto che dal mercato occidentale, fino ad un anno fa il principale importatore extra energia, non arriva quasi più niente, si dovranno accontentare di prodotti cinesi e indiani. IN proposito c'è anche un altro articolo interessante che fa rilevare che le auto cinesi, stesso modello, anno su anno sono aumentate del 35/40%. E' chiaro che in mancanza di concorrenza i cinesi non si fanno scappare l'occasione. Inoltre, Cina ed INdia non sono importatori, non cercano merce, a loro interessano i mercati in cui vendere loro, e la Russia, come mercato, non è che valga tantissimo