...ma io comprendo il ragionamento di Flenzi: gli anarchici non possono essere incasellati in un'area politica perché rifiutano la politica comunemente intesa e la sua dialettica... dal punto di vista meramente ideologico la sua visione non fa una grinza, tutto sommato è corretta.
Però il Flenzi si rifiuta pervicacemente di valutare la cosiddetta "realtà fattuale"... gli anarchici antisistema, sono guardati con occhio paterno proprio dalla sinistra di sistema che non pensa nemmeno lontanamente di fare petizioni o interrogazioni volte a sciogliere formazioni che dichiarano esplicitamente di cercare la lotta armata... sanno che la polizia politica li controlla (sono un numero limitato di gruppuscoli composti da un altrettanto esiguo numero di esponenti), non rappresentano un pericolo per la "democrazia", ma possono essere delle utili pedine da spostare a piacimento... come in questo caso.
Adesso sono ragazzini ribelli e incazzati, come erano ribelli e incazzati gli esponenti di Lotta Continua e Autonomia Operaia... e anche per gli attuali ribelli anti-sistema il futuro è già segnato, hanno due scelte: la galera o diventare come Gad Lerner, un rivoluzionario di L.C. entrato nei gangli del sistema... non ci sono alternative per questi rivoluzionari da operetta con il cuore libero, ma il culo parato dalla sinistra di sistema e certamente venduto alla stessa.