"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
gli esperti - che non parlano a nome dell'ONU - hanno incontrato il giovane recidivo Brian nel penitenziario Pöschwies di Regensdorf (ZH). Il suo caso "è un esempio di razzismo sistemico", ha detto ai giornalisti la presidente del gruppo di lavoro sulle persone di discendenza africana, l'americana Dominique Day.
Molti "non vedono il razzismo sistematico", per questo le persone di origine africana dovrebbero essere incluse nelle discussioni sul tema.
Impara a leggere le cose che posti, per favore.
Poi rischi misere figure.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Se così fosse non avrebbero bisogno di berciare tanto per farsi sentire. Anzi, non dovrebbero fare proprio nulla. E invece...
Quindi la tua dichiarazione secondo cui l'UDC è una riproposizione del NSDAP è suffragata da un gruppetto di curiosi personaggi che, non parlando a nome dell'ONU al contrario di quanto affermi, sono venuti in Svizzera ad insegnare agli elvetici come si devono sentire in colpa per il razzismo statunitense, ma soprattutto (per il citato caso Brian/Carlos) che incarcerare un criminale violento (e in carcere tenercelo) è indice di razzismo sistemico. Criminale, peraltro, costato la bellezza di mezzo milione di franchi a quei fessi di Zurigo che volevano "aiutarlo". Soldi buttati. Con quella somma ci coprivano un decimo del budget militare svizzero, per darti un'idea di cosa si sta parlando.
Per tacere della ca**ata colossale sul colonialismo, ovvio. E neppure è l'unica di quello stile; c'è chi sostiene che la ricchezza Svizzera derivi dal tesoro dei Templari, figurati.
In effetti, se parlavi di elefanti che volano era meglio; si capiva che non credevi a ciò che stavi dicendo, almeno.
Specie per via del caro Brian (conosciuto sui media come Carlos) citato nell'articolo. Quei fessi hanno cercato di parlare di "razzismo sistemico" per questo qui:
https://www.rsi.ch/news/svizzera/Car...-15772021.html"Carlos" resta in carcere
La giustizia zurighese accoglie il ricorso della procura contro il rilascio del giovane delinquente
"Carlos", il giovane delinquente la cui storia ha fatto versare fiumi di inchiostro negli ultimi anni in particolare nella Svizzera tedesca, non sarà per ora liberato, come annunciato la scorsa settimana dalla giustizia zurighese. Il 27enne, ora noto anche con il suo vero nome di Brian, è stato posto in detenzione preventiva per una vicenda di 33 atti di violenza commessi dietro le sbarre fra il 2017 e il 2022, in particolare contro funzionari.
Il tribunale cantonale dei provvedimenti coercitivi ha infatti accolto la richiesta della procura, che si era opposta al rilascio. Per i giudici, il rischio di recidiva è da considerare elevato.
"Carlos", che ha iniziato a commettere reati già nel corso dell'adolescenza, era salito alla ribalta delle cronache con la diffusione nel 2013 di un reportage televisivo in cui si raccontava come la sua presa a carico da parte della giustizia minorile, pagata dal contribuente 29'000 franchi al mese. Una cifra a prima vista esorbitante e che aveva fatto scalpore, anche se paragonabile ai costi in una struttura chiusa.
Arrestato per violenze, ha continuato a commetterne perfino in carcere nonostante la massa enorme di soldi spesi per "reinserirlo".
Razzismo sistemico, proprio. Se alla signora Dominque Day piace tanto, che se lo porti a casa.
Tanto per ribadire:
« gli esperti - che non parlano a nome dell'ONU - hanno incontrato il giovane recidivo Brian nel penitenziario Pöschwies di Regensdorf (ZH). Il suo caso "è un esempio di razzismo sistemico", ha detto ai giornalisti la presidente del gruppo di lavoro sulle persone di discendenza africana, l'americana Dominique Day. »
https://www.swissinfo.ch/ita/tutte-l...zera/47294948$
« In aula il presidente del tribunale ha ricordato a Carlos la lunga serie di condanne da minorenne - oltre 30 - per svariati reati, tra cui lesioni gravi: nel 2011 aveva accoltellato ripetutamente alla schiena un giovane, per fortuna di entrambi sopravvissuto.
Carlos, che ha problemi con la giustizia da quando aveva nove anni, si trova sotto i riflettori della stampa nazionale dall'agosto 2013, quando la tv svizzero-tedesca SRF mise in onda un documentario che riferiva delle misure di presa a carico nei suoi confronti. In alternativa al piazzamento in una struttura chiusa a Carlos era stato dato un appartamento di 4 locali e mezzo, con misure terapeutiche ed assistenza 24 ore su 24, e anche la possibilità di seguire lezioni di boxe thailandese. Il tutto per un costo di circa 29'000 franchi al mese.
Misure che sono servite a poco: Carlos ha continuato a delinquere. Lo scorso 28 agosto, nel suo primo processo da maggiorenne, il Tribunale distrettuale di Dietikon (ZH) gli ha inflitto una pena pecuniaria di 33 aliquote giornaliere da 30 franchi per danneggiamento. Nel 2014 il ragazzo aveva messo a soqquadro più celle dell'istituto per giovani delinquenti di Uitikon (ZH) dov'era stato rinchiuso, provocando danni per 9000 franchi. »
https://www.swissinfo.ch/ita/tutte-l...rcere/43007132
Razzismo sistemico, proprio...
A proposito di Zurigo...
https://www.tio.ch/svizzera/cronaca/...rrestate-stateSette poliziotti feriti negli scontri con l'estrema sinistra
17 persone sono state arrestate al termine di una manifestazione non autorizzata e di una serata di caos a Zurigo
ZURIGO - È di sette agenti feriti (dei quali uno portato in ospedale) e 17 persone arrestate il bilancio degli scontri avvenuti sabato nei distretti 5 e 4 a Zurigo. Lo comunica oggi la polizia della Città di Zurigo.
Nella tarda serata di sabato diverse centinaia di persone hanno marciato lungo la Heinrichstrasse nel corso di una manifestazione non autorizzata, organizzata da movimenti di estrema sinistra. Quando le prime pattuglie di polizia sono arrivate sul posto, intorno alle 22.20, sono state attaccate «bruscamente e con grande violenza» dai soggetti, molti dei quali erano mascherati.
In attesa dell'arrivo dei rinforzi di polizia il corteo ha proseguito lungo la Langstrasse in direzione del Kreis 4, sfondando un posto di blocco. I manifestanti hanno attaccato gli agenti con spranghe di ferro, pietre, oggetti pirotecnici e bombe molotov. «Solo con molta fortuna non ci sono stati feriti gravi né tra i poliziotti né tra i passanti», aggiunge la polizia comunale.
Si sono registrati in questo frangente svariati danneggiamenti a veicoli parcheggiati e alle proprietà. La polizia ha reagito esplodendo gas irritante, proiettili di gomma e cannoni ad acqua contro i dimostranti, che si sono frammentati in diversi gruppi. Nel tentativo di controllare le persone i poliziotti sono stati bersagliati con numerose bottiglie e c'è stato il tentativo di liberare chi nel frattempo era stato fermato. Un agente di polizia è stato costretto a entrare in un edificio e qui è stato gettato a terra da una mezza dozzina di persone, che lo hanno colpito con pugni e calci alla testa e al corpo.
La situazione si è calmata solo dopo l'una di notte, dopo che le autorità hanno fatto ricorso a più riprese ai cannoni ad acqua. Come detto, 17 persone sono state arrestate sulle 60 complessivamente controllate. Non è ancora possibile stimare i danni alle proprietà. La polizia municipale di Zurigo ha avviato le indagini.
... dov'è Stalin quando serve?
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Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
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IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
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Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.