Riscritti i libri di Roald Dahl «per non offendere nessuno», così cambia anche “La fa

[Perseo]

Simon Tolkien sarà il prossimo.

[ಠ_ಠ]

Già in Italia abbiamo tentativi di boicottare la Divina Commedia.

Infatti ci sono un milione di motivi di tipo filologico/culturale/storico per cui questo tipo di operazioni sono un abominio.
La cosa al massimo potrebbe avere una sua ragion d'essere se l'autore stesso ancora in vita, di sua sponte, decidesse di rimaneggiare l'opera per tali motivi (ma sarebbe comunque disonesto verso il pubblico se lo facesse dopo il successo dell'opera).
Per questo motivo censure come quella sull'episodio dei simpson con mj, fatte a distanza di decenni per damnatio memoriae, sono ancora peggio, perchè non distinguono l'autore dalla sua opera.
Non ci dobbiamo privare di una canzone di gary glitter solo per i suoi crimini sessuali, non dobbiamo privarci delle opere di caravaggio in quanto omicida, non dobbiamo privarci di moby dick solo perchè ammazzare balene non è moralmente accettato.
O in questo caso, perchè il linguaggio può essere considerato offensivo.
Le opere d'arte in tutte le loro forme sono evasione dalla realtà, non sono solo meri veicoli di propaganda o moralizzazione, possono esserlo ma non devono essere assolutamente solo questo.
Gli idioti che compiono queste manipolazioni sono gli stessi fanatici che bruciavano i libri durante il nazismo, o che mettevano i braghettoni a michelangelo. E sono gli stessi non per quello che dicono, cosa questa che ha a che fare con scontri ideologici, ma per come vogliono portare avanti quello che dicono. Il problema è che ad oggi è il metodo preferito da tutti vietare ciò che non piace





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[Dr. Gori]

Già in Italia abbiamo tentativi di boicottare la Divina Commedia.

All'estero avevano sbianchettato Maometto




Ci hanno provato molto prima dell'ondata woke

«Dante antisemita e islamofobo. La Divina Commedia va tolta dai programmi scolastici»
L'accusa di Gherush92 organizzazione di ricercatori consulente dell'Onu

https://www.corriere.it/cultura/12_m...bee53b56.shtml





Essendo il pilastro su cui si fonda la cultura italiana, da noi è molto difficile trovare consensi per rimaneggiamenti senza essere sputazzati

[Halberdier]

Riscritti i libri di Roald Dahl «per non offendere nessuno», così cambia anche “La fabbrica di cioccolato”
https://www.open.online/2023/02/20/r...non-inclusive/
L’editore Puffin Books, d’accordo con gli eredi dello scrittore, ha deciso di riscrivere le sue opere, togliendo i riferimenti potenzialmente offensivi su genere, razza e peso

Temo che Orwell ci abbia visto giusto, ha solo sbagliato di una quarantina d'anni.

« Tutti i documenti sono stati distrutti o falsificati, tutti i libri riscritti, tutti i quadri dipinti da capo, tutte le statue, le strade e gli edifici cambiati di nome, tutte le date alterate, e questo processo è ancora in corso, giorno dopo giorno, minuto dopo minuto. La storia si è fermata. Non esiste altro che un eterno presente nel quale il Partito ha sempre ragione. »
George Orwell, 1984.

Stanno facendo delle cazzate

Non solo, temo stiano facendo ben di peggio.

Simon Tolkien sarà il prossimo.

È già all'opera secondo me...

[Halberdier]

« Can you really be radicalised by Great British Railway Journeys?

[...]
In one RICU [Research Information and Communications Unit] document a number of books are singled out, the possession or reading of which could point to severe wrongthink and therefore potential radicalisation.
[...]
When I first saw these documents I felt a sort of white-hot anger. But then I read on and saw that these same taxpayer-funded fools provide lists of other books shared by people who have sympathies with the ‘far-right and Brexit’. Key signs that people have fallen into this abyss include watching the Kenneth Clark TV series Civilisation, The Thick of It and Great British Railway Journeys. I need to stress again that I am not making this up. This has all been done on your dime and mine in order to stop ‘extremism’ in these islands.
There is also a reading list of historical texts which produce red flags to RICU. These include Leviathan by Thomas Hobbes, John Locke’s Two Treatises of Government and Edmund Burke’s Reflections on the Revolution in France, as well as works by Thomas Carlyle and Adam Smith. Elsewhere RICU warns that radicalisation could occur from books by authors including C.S. Lewis, J.R.R. Tolkien, Aldous Huxley and Joseph Conrad. I kid you not, though it seems that all satire is dead, but the list of suspect books also includes 1984 by George Orwell. »
https://www.spectator.co.uk/article/...lway-journeys/

[ಠ_ಠ]

Temo che Orwell ci abbia visto giusto, ha solo sbagliato di una quarantina d'anni.
« Tutti i documenti sono stati distrutti o falsificati, tutti i libri riscritti, tutti i quadri dipinti da capo, tutte le statue, le strade e gli edifici cambiati di nome, tutte le date alterate, e questo processo è ancora in corso, giorno dopo giorno, minuto dopo minuto. La storia si è fermata. Non esiste altro che un eterno presente nel quale il Partito ha sempre ragione. »
George Orwell, 1984.

Non solo, temo stiano facendo ben di peggio.

È già all'opera secondo me...

il risultato finale credo sia più simile al film Equilibrium, dove vengono bandite le emozioni in toto

Dopo uno spaventoso conflitto nucleare che ha quasi spazzato via la specie umana dal pianeta, i pochi superstiti hanno deciso di creare un nuovo ordine e sradicare la guerra riconducendo la sua origine alle capacità di provare emozioni: l'eliminazione delle emozioni dall'animo dell'uomo avrebbe cancellato anche l'aggressività e gli istinti a essa collegati. Così ogni cittadino è tenuto per legge ad assumere quotidianamente una droga, il Prozium II, che inibisce le emozioni. Insieme ai sentimenti, viene eliminato qualsiasi tipo di oggetto che possa ricondurre l'uomo a ricordare la civiltà del passato, vietando pena la morte oggetti in grado di suscitare o far ricordare le emozioni, oggetti come i libri, la musica e i giocattoli.

[Halberdier]

il risultato finale credo sia più simile al film Equilibrium, dove vengono bandite le emozioni in toto

Anche quello come mondo distopico non scherza, peraltro. E il fatto che l'andazzo attuale può ricordare parecchi romanzi o storie distopiche non promette bene, ma neanche un po'.

[Dr. Gori]

il risultato finale credo sia più simile al film Equilibrium, dove vengono bandite le emozioni in toto

Ce ne sono a bizzeffe di film distopici costruiti sulla soppressione delle emozioni

Uno dei più vecchi che ricordo (vagamente) è il misconosciuto THX 1138 di george lucas (si, proprio lui)

[Guy Fawkes]

Ce ne sono a bizzeffe di film distopici costruiti sulla soppressione delle emozioni

Uno dei più vecchi che ricordo (vagamente) è il misconosciuto THX 1138 di george lucas (si, proprio lui)

Attualmente però il trend sembra non essere sulla soppressione delle emozioni ma al contrario sul vederle prevalere anche sulla realtà e la razionalità.

Parlando di distopie temo che quella più vicina alla situazione attuale sia Il mondo nuovo di Aldous Huxley.

[Halberdier]

Attualmente però il trend sembra non essere sulla soppressione delle emozioni ma al contrario sul vederle prevalere anche sulla realtà e la razionalità.
Parlando di distopie temo che quella più vicina alla situazione attuale sia Il mondo nuovo di Aldous Huxley.

Autore che, assieme ad Orwell, è incluso in quelli la cui lettura metterebbe a rischio di radicalizzazione, chissà poi perché...