Da quanto si sa, le circa 180 persone a bordo del peschereccio erano di nazionalità iraniana, afghana e pachistana; e stavano cercando di approdare AUTONOMAMENTE.
Le famigerate ONG non c'entrano nulla.
Viene da chiedersi, piuttosto, il perché da DOPO il decreto/legge PiantaDosi sembra che questi viaggianti stiano EVITANDO i contatti con le navi ONG: finendo annegati, come in questo caso.
Una quarantina di cadaveri rinvenuti (in buona parte bambini); una cinquantina di sopravvissuti spiaggiati.
Ne restano poco meno di un CENTINAIO da recuperare: presumibilmente cadaveri.