Nastri, nastrini e nastroni. Audio e video, più altro di obsoleto.

[HiroTome]

Ah oddio avevo capito male la domanda, avevo capito A quanto e non quanto. XD

Non si tratta di supporti vergini, ma di preregistrati.

[HiroTome]

Vabbè io la differenza la sento ma in rapporto di qualità. Io non ci sento maggiore qualità nell'analogico, ci sento solo più imperfezioni.

Non ho scritto che sia meglio, ma che il suono è diverso.

Ho dei CD che sono pulitissimi e soprattutto missati bene dai fonici anche riguardo al volume e sono perfetti e non sono freddi, sono solo privi di imperfezioni.

La locuzione "freddi" riferito al suono non saprei come descriverlo, infatti mai ho usato quel termine. Se ti capita di conoscere qualcuno con un impianto discreto fai una prova in cieco: ascolta lo stesso brano da sorgente analogica e digitale, senza sapere quale sia, intanto sentirai che il suono è diverso, non necessariamente migliore, certo se si tratta di patapim-patapum non si ci accorge di differenze

Le cassette però mi piacciono per una questione di gusti... Ma mai mi sognerei di dire che dovrebbero soppiantare le registrazioni digitali...

A me piacciono... perchè mi piacciono Nemmeno io mi sognerei di vietare il digitale, tenendo presente che il mondo è analogico, il nostro cervello e tutti i nostri sensi sono analogici, il digitale è una, economica, approssimazione di un Mondo analogico.

Tanto più che anche i vinili venivano registrati partendo dalle bobine magnetiche (quindi abbastanza vicine alle cassette) perché i vinili vanno incisi ed incidere anche le prove sarebbe stato troppo costoso, mentre le bobine si possono cancellare.

Sì. Ma la catena analogica, almeno parzialmente, non è eliminabile: microfoni e diffusori sono analogici, membrane in vibrazione.

Ma oggi, le nuove registrazioni sono tutte digitali, quindi anche il vinile inciso oggi parte comunque da una sorgente digitale e quindi "fredda"/"metallica" (qualunque assurdità voglia dire) senza contare che i vinili originali d'epoca dovevano essere incisi (i master almeno) da curatori che dovevano occuparsi manualmente della creazione dei solchi... Con il rischio di dover rifare tutto da capo al minimo errore...

Impensabile oggi.

La differenza del suono analogico, anche se con passaggi digitali, rispetto al full-digital l'ho letta, ma non la ricordo, anche perché conta il sentito.

Poi nell'analogico c'è per forza l'aggiunta del fondo della 50hertz... Chi lamenta la freddezza del CD provasse ad aggiungerci quell'effetto, secondo me non riuscirebbe più a notare la differenza.

La Compact Cassette per essere Hi-Fi l'hanno tirata per i capelli, con stratagemmi tecnologici assurdi, perché era pensata per i dittafoni, su nastri di maggiori dimensioni è tutta un altra musica, letteralmente

C'è l'ineliminabile rumore dovuto allo strisciamento nastro-testina, poi il rumore dovuto alla meccanica, economica, della CC.

[HiroTome]

Sì...
Dipende da quanto la ritieni importante è perché... C'è chi dice che non potrebbe vivere senza musica, quando per me è più un elemento di sfondo per i video o i film, infatti la musica che preferisco è quella che ho già sentito in film, cartoni animati o videogiochi...

Ho sempre, se possibile, musica in sottofondo, in ascolto.

[Halfshadow]

Ho sempre, se possibile, musica in sottofondo, in ascolto.

Io no, solo a seconda del momento... Se devo commemorare qualcosa però sì.

[HiroTome]

Io no, solo a seconda del momento... Se devo commemorare qualcosa però sì.

Commemorare?

[HiroTome]

Philips e Grundig decidono di collaborare per immettere sul mercato una nuova audiocassetta (ne erano già state proposte parecchie), la Grundig all'epoca era la maggiore industria del Mondo nella produzione di radio ed apparecchiature audio, poi Philips decide di togliersi dall'accordo avendo portato avanti uno studio parallelo, appena uscita dall'accordo immette sul mercato le CC.

La Grundig, spiazzata, si allea alla Telefunken e due anni dopo esce con la DC International, mentre philips aveva pensato solo al mercato dei dittafoni, la Grundig esce sul mercato solo dopo avere avuto l'appoggio delle case discografiche tedesche, al debutto sono disponibili circa una trentina di cassette preincise.

Il precedente accordo si vede dal fatto che ambedue utilizzano lo stesso nastro da 0.15 pollici (3.81mm) prodotto dalle stesse ditte: Agfa e Basf. Ma mentre la Philips usa un nastro di bassa qualità dovendo solo registrare la voce, la Grundig usa un nastro di qualità, la vittoria sembra certa per Grundig-Telefunken.

Ma a quel punto Philips parte con azioni diplomatiche in giro per il mondo, Sony stava valutando le due cassette, la DC International era superiore, ma Philips lasciò la produzione libera da diritti su richiesta di Sony che decise per quella.

A ruota di Sony arrivarono tutti i costruttori giapponesi, la sorte della DC I era segnata, e cominciò anche il dominio nel settore dei costruttori giapponesi, che nel giro di pochi anni mandarono fuori mercato tutti i concorrenti.

La Grundig passò anche lei a produrre sistemi per la CC.

La Compact Cassette ha una velocità di ~ 47.6mm al secondo la DC International 50.8mm al secondo, a pari delle altre condizioni una velocità superiore del nastro significa una maggiore qualità audio.

Inoltre la cassetta DC I è migliore anche meccanicamente, si vede dalle foto che i due semigusci sono tenuti da viti, anche le CC alcune lo erano, ma le viti si impegnavano nella plastica, mentre nella Grundig il foro era passante ed era presente bullone-dado, il dado esagonale era incassato nello stampo restando a filo. Meccanicamente non esisteva confronto, non avevano lesinato (infatti come col VHS vs Beta ha vinto il peggiore ), la DC I è più grande perché a pari lunghezza di audio era necessario avere bobinette con più nastro.

[Dr. Gori]

Dipende da quanto la ritieni importante è perché... C'è chi dice che non potrebbe vivere senza musica, quando per me è più un elemento di sfondo per i video o i film, infatti la musica che preferisco è quella che ho già sentito in film, cartoni animati o videogiochi...

A prescindere da quanto sia importante, intendevo che la si trova gratis, per questo Imaho ha poco senso acquistarla
E per gratis non intendo "aumma aumma", basta andare su youtube

[HiroTome]

A prescindere da quanto sia importante, intendevo che la si trova gratis, per questo Imaho ha poco senso acquistarla
E per gratis non intendo "aumma aumma", basta andare su youtube

La differenza fra ascoltare un file FLAC ed un MP3.

Devo dire che in rari casi, con programmi appositi, da Youtube si riesce a ricavare scaricare file FLAC.

[Dr. Gori]

La differenza fra ascoltare un file FLAC ed un MP3.

Devo dire che in rari casi, con programmi appositi, da Youtube si riesce a ricavare scaricare file FLAC.

Non sono superaudiofilo.
Qualità mp3 mi basta


Il bello del 21simo secolo è che puoi farti overdose di ogni tipo di musica, mentre nei 90's consumavi la stessa cassetta per anni (ci avevi investito i 4 soldini della paghetta)

[HiroTome]

Non sono superaudiofilo.
Qualità mp3 mi basta


Il bello del 21simo secolo è che puoi farti overdose di ogni tipo di musica, mentre nei 90's consumavi la stessa cassetta per anni (ci avevi investito i 4 soldini della paghetta)

Il rovescio della medaglia è che adesso la musica fa abbastanza schifo, rimaneggiamenti di canzoni passate e porcherie senza costrutto. I locali da ballo (discoteche) hanno chiuso tutti, dalle nostre parti il Kiwi, il picchio verde e pure quello rosso ha resistito il Mac2 fino a 6 anni fa (ma col liscio). Ora ha riaperto (come Lolita) facendo solo musica 80-90. L'ultima frontiera, ed sempre pieno imballato.