... che tradotto, significa ...Originariamente Scritto da imaginethat
Come penso comprenderai, devo andare un po' di fretta. Ti rispondo in questo modo: quando, da ateo che ero, sono diventato credente, ho cominciato a fare il giro delle sette chiese, e a confrontarmi con molti religiosi (non solo cattolici). Ad un prete di cui sono amico, ho chiesto di indicarmi la persona più spirituale, e più santa, che lui conoscesse, in modo che ci potessi parlare. Mi mandò da un monaco eremita, che vive sulla cima della montagna, e che sta mesi interi da solo, raccogliendo castagne, e pregando. Con lui mi sono confidato, e gli ho raccontato cose che poi, per esperienza, ho capito che avrei dovuto tenere per sempre per me. E, finita la chiacchierata, questo monaco mi disse:OK, e grazie per la tua risposta, e scusa per la mia impazienza.
Credevo in modo simile a te circa 25 anni fa prima di rendermi conto della mano guida e della voce dello Spirito. Ho studiato a fondo la Bibbia, andando alle lingue originali, testando la qualità delle traduzioni dichiaratamente dipendente dai traduttori perché non parlo greco, latino, ebraico o aramaico.
Io, come la maggior parte dei cristiani, non ho mai messo in dubbio se la dottrina cristiana fosse consolidata. Ho pensato che lo fosse. E poi, continuando a studiare, ho scoperto che non lo era. Le questioni con cui i primi cristiani lottarono includevano la natura di Dio, l'identità di Cristo, la Trinità, la disposizione delle anime dopo la morte del corpo, la "fine dei tempi", la data di nascita di Gesù, la natura dell'inferno, la composizione stessa della Bibbia, più altri dettagli come il primato del Papa.
In altre parole, non si trattava solo di uova di Pasqua e regali di Natale per l'unica grande e felice famiglia di cristiani. Quella notizia era inquietante, ma ancora più inquietante è stato il processo attraverso il quale è stata data risposta alle domande.
Hanno ricevuto risposta attraverso i Concili convocati dagli imperatori di Roma e Costantinopoli e, successivamente, dai Papi. I vescovi riuniti in seguito dichiararono che le loro decisioni erano inalterabili. E i capi della chiesa spesso facevano appello ai re e agli eserciti dei governi secolari per far rispettare le loro decisioni. Aggiungi alcuni errori di traduzione chiave, pochi ma di vasta portata, ed eccoci qui, molto, molto lontano da un Dio che è amore.
Abbiamo una cristianità che insegna di un dio arrabbiato, un dio adirato, un dio che punisce i mortali con sofferenze immortali. Abbiamo chiese e cattedrali degne dei re più corrotti ed egoisti, esattamente l'opposto di quello che ci si aspetta dal semplice Figlio dell'Uomo.
Abbiamo masse accalcate che vivono nella paura di questo dio vendicativo, persone che dubitano della linea diretta e aperta con Dio Padre e Cristo Figlio. Come insegnò Gesù: Ma voi non dovete essere chiamati rabbi, perché avete un solo maestro e siete tutti fratelli. E non chiamate nessuno vostro padre sulla terra, perché avete un solo Padre, che è nei cieli. Non siate chiamati maestri, perché avete un solo maestro, il Cristo. Colui che è più grande tra voi sarà vostro servitore; chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato.
Questa è umiltà?
E se le cose cominciassero a precipitare...? - Pagina 7 Papal_Tiara_with_silver_gems_pearls
No non lo è. Quindi, mentre sei impegnato a predicare il Vangelo fino ai confini della terra, ti chiedo di riflettere: quale Vangelo stai predicando? Chiaramente il tuo spirito è desideroso, ma Holubice, che studio hai fatto? Nessuno?
Se non hai studiato, se hai preso la parola della tua chiesa e dei suoi "rabbini e padri", sei tutt'altro che solo. Alla maggior parte dei vostri fratelli manca il vostro spirito evangelizzatore, motivo in più per essere sicuri di ciò che insegnate. Ti sei assunto una responsabilità. Devi assicurarti della tua conoscenza.
Dai una lunga occhiata all'immagine sopra, mentre consideri il Cristo che ha detto: "Il mio regno non è di questo mondo". Puoi conciliare i due? Fammi sapere per favore.
- Senti Holubice, io non ti so dire se questa tua esperienza possa essere qualcosa che venga da Dio, oppure, più banalmente, il frutto di una qualche malattia. Ma ti posso dire una cosa: se è qualcosa che viene da Dio, niente, e nessuno, la potrà fermare. E poi, ricorda questo: non sei mai tu, con le tue ricerche, con il tuo studio, che riuscirai a comprendere Dio: è sempre lui, che viene a scegliere te... -
... tu mi parli di errori di traduzione, di sviste nella Scrittura. Ma io vedo che, gli stessi concetti, nei vari Vangeli, vengono ribaditi decine di volte. E sempre alla stessa maniera. Possibile che tutte quelle frasi siano state travisate, edulcorate, sabotate...? No. Io penso che, più banalmente, e come capita quasi sempre, a te certe parti del Vangelo sono indigeste: puoi accoglierne tranquillamente alcune, ma altre sono irricevibili. Un uomo che è attaccato al denaro, ad esempio, sarà sempre propenso a derubricare queste parole a delle semplici fiabe per bambini, un uomo invidioso, come potrebbe mai accettare di spogliarsi di tutto...? E tanto altro. Insomma, fortissima, è sempre la tentazione di rigettare tutto, e quindi non fare i conti con la propria coscienza, ed il proprio Creatore, oppure, e forse è quasi peggio, manomettere la Scrittura, adattarla alla propria situazione, in modo che non urti contro i propri errori, e le proprie magagne. Perché le mezze verità, da sempre, sono più insidiose e più pericolose delle menzogne. Perché sono molto più difficili da smascherare. E le mezze verità che diciamo a noi stessi, poi, sono le peggiori di tutte...
Ti faccio una domanda diretta, quanto indiscreta: tu sei un uomo ricco...? E quanto sei ricco...? Guarda che io voglio una cifra precisa, e precisa al centesimo... Io avevo un collega al lavoro che, tra lui e la moglie, avevano in totale 14 appartamenti, di cui, su 13 di questi, percepivano un affitto, più numero 'x' euro di capitale liquido, più 7 milioni di lire di stipendi mensili, tra lui e la consorte. Faceva il bilancio aziendale sotto il tetto di casa sua più volte a giorno. E si compiaceva di questa cosa. Ecco, questa cosa te la dico perché tutti, volendo, possiamo ricavare quella cifra all'istante, e con pochissima approssimazione. Te lo richiedo: quanto sei ricco...? Perché molto spesso, anzi, quasi sempre, la pietra d'inciampo, sta proprio lì ... (1)
1) Dal mio Testo Sacro di Riferimento:
... e 'tutto', a casa mia, significa tutto. E questa cosa, bada bene, nessuno riesce ad accettarla. All'atto pratico, nemmeno gli stessi sacerdoti.
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https://defendingthetruth.com/t/this-is-the-beginning-of-the-end.138912/post-1936209