Originariamente Scritto da
mary ann
Non credo che sia sbagliata, ma da un po’ di tempo mi pesa.
Non la voglia in sé, ma il modo per inseguirla.
Ho sempre creduto che i soldi - quelli veri, validi, onesti - devono essere guadagnati con le proprie mani, forze mentali, intelligenza, intraprendenza e così via.
Anche i soldi regalati dai genitori, figli, mogli, mariti, parenti ecc sono soldi veri.
Soldi ereditati sono soldi veri.
Non riesco a catalogare i soldi vinti.
Premetto che non ho vinto una cifra importante, solo somme piccole, anche quelle raramente, ma ho sempre voluto vincere, per tanti anni ho vissuto nella speranza di vincere una bella somma ( non milioni) e cambiare in meglio la mia vita e quella degli altri.
Ma stamattina è accaduto un fatto strano, così, d’improvviso.
Non so nemmeno perché mi sono resa conto che ho corso per tanto tempo dietro a uno stupido sogno, che non so avvererà mai, mi sono presa per i fondelli da sola, giocando a giochi d’azzardo con lo stato che ha vinto sempre, mentre io ho perso.
Mi sono giustificata - davanti a me - che l’ho fatto perché non c’era/non c’è nessuna possibilità che io possa guadagnare abbastanza soldi con le mie forze per fare qualcosa di valido, valido per me.
Quindi ho deciso di smettere di giocare.
Sarà dura a rinunciare a questo mio sogno, anche perché il lotto - giocavo solo al lotto e giocavo pochissimo - era più di un gioco per me, perché da sempre sono affascinata in modo particolare dai numeri, loro colori, il modo in cui parlano, si incontrano e si scontrano.
Cosa ne pensate di tutto ciò?
Se i miei numeri dovessero uscire, sono sicura che resterei molto delusa.