Originariamente Scritto da
PhyroSphera
La situazione internazionale sta diventando sempre più preoccupante. Spiego perché.
La Corte Penale Internazionale ha condannato Putin (e non solo lui) per deportazione e trasferimento di bambini ma non ha fatto niente contro il delitto commesso da molti ucraini, complice il loro stesso Stato, ai danni della esistenza russa in Ucraina, nonostante le numerose proteste e anche denunce a riguardo.
Prima obiezione contro il giudizio emesso da questa Corte: per giudicare la violenza un delitto, bisogna capire se è una reazione necessaria di difesa e per fare questo bisogna capire anche qualcos'altro. La deportazione è stata, oppure è, in quanto i deportati sono stati ritenuti oppure sono ritenuti russi, sicché li si è sottratti oppure li si sottrae a un inganno? Davvero quei bambini non avrebbero voluto, non vorrebbero, non hanno voluto, non vogliono andar via? Se in volontà diversa, non sono pur sempre minori e quindi bisognosi di tutela, non in grado di decidere tutto del proprio destino? Davvero la violenza della deportazione è stata causata da Putin e dai russi o non invece dagli ucraini che non volevano, non vogliono più fare esistere i russi-ucraini?
Seconda obiezione: in aggiunta a tutto quanto posto in dubbio, va detto pure, riguardo alla seconda accusa, che nel definire un trasferimento non si sta nemmeno indicando una violenza. Quale sarebbe l'effettivo crimine in questa ultima fattispecie?
È certo che suddetta Corte ha agito troppo unilateralmente, parzialmente, anche irrealisticamente, per poter dare un autentico giudizio.
Se anche, valutando tutti i fatti particolari, si riscontrasse vera colpevolezza negli attuali giudicati, il risultato non sarebbe il medesimo di una indagine e un procedimento che non hanno considerato proprio la condizione dei russi-ucraini già da prima degli scontri nelle regioni russofone e della invasione russa; difatti si sta condannando per una condizione diversa da quella reale: molti ucraini non volevano, non hanno voluto, non vogliono fare esistere i russi dell'Ucraina... i quali non a caso l'opinione pubblica occidentale ha completamente ignorato.
Mauro Pastore