Il fascismo non è sempre la stessa cosa. C'è stato il fascismo ideologico, quello che pensava di poter rappresentare la terza via tra il liberalismo edonista rappresentato dagli Stati Uniti e il comunismo allora sorgente in Russia, un'ideologia che Gentile nel 1929 ha provato a spiegare in un suo libro che appunto celebrava Roma antica e la sua italianità calpestata dalla barbarie consumista anglo, che esaltava la violenza come spirito ardito, l'amore di patria e così via. Con la morte del fascismo è rimasto fra le genti una sorta di fascismo degradato, di fascismo inconscio che non ha nulla a che fare con il fascismo di piazza san Sepolcro o con l'ideologia fascista spiegata da Julius Evola. E rimasto in alcune persone un fascismo volgare, scudo di interessi materiali, di idee conservatrici ultra che fa del populismo la strada per attirare gente e voti.
Trump è stato un classico esempio di questo essere inconsciamente fascisti, e il suo stratega, grande amico della Meloni, Steve Bannon rappresenta ancora oggi il più gretto, anzi volgare, conservatorismo. Ci sono persino cardinali, nella troupe del fascsmo degradato, per esempio il cardinale Carlo Viganò, nemico giurato di Papa Francesco, nemico giurato del vaccino anti covid e altre belle qualità che di tanto in tanto esprime.
Ora nel primo fascismo la famiglia veniva considerata il fulcro della nazione ma non c'era alcun accenno alla differenza di sesso. Certo che la dimostrazione della violenza maschile poco si accordava con la presunta femminilità del maschio gay ma tutto si fermava lì. Il fascismo degradato, quello che la Meloni interpreta, salvo poi prendere iniziative tipiche dei conservatori economici alla Draghi che volendo sarebbero un classico nemico del fascismo primario, invece preme anche sulla famiglia "tradizionale" sapendo di avere dalla sua parte (e questo è il populismo) una folta schiera di nemici dei diritti civili.
La manifestazione di Milano in favore della famiglia "allargata" è una semplice richiesta di civiltà. Perchè d'accordo che per fare figli occorre un padre e una madre, ma del padre la natura vuole la parte chiamata spermatozoo che poi non importa come sia introdotta nell'utero della femmina. Questo vuol dire che in ragione di qualcosa che non esiste se non idealmente non si possono considerare di secondo grado cittadini lgbt e ompedire loro di poter avere una famiglia. Perchè non può essere un privilegio averla, una famiglia intendo, ma una possibilità UGUALE per tutti. E visto che la natura consente di poterla avere come ho sopra spiegato, non vedo perchè per semplice populismo di basso livello si debbano escludere cittadini del tutto uguali a noi dalla possibile gioia di avere una vera famiglia