No, non lo sono, anche perché mi sono accorto che pure la persona esternamente più invidiabile ha in realtà le sue difficoltà.
Ad esempio io ho un’amica bellissima, le basta fare quattro passi ed è abbordata da figoni pazzeschi, alti, palestrati, benestanti. Le offrono entrate in locali esclusivi, la portano in ristoranti di lusso, la mettono al centro di mille attenzioni. Essere bella l’ha agevolata molto anche sul lavoro.
Ma queste persone, stringi stringi, vogliono da lei soltanto una cosa. E una volta che l’hanno ottenuta, oppure appena capiscono che non la otterranno mai, perdono tutto l’interesse e spariscono come neve al sole.
In tutto questo lei va verso i 35 anni, è sola e l’unica relazione stabile risale al periodo tra il liceo e l’università.
Io non la invidio proprio ma non perché mi colpisca l’instabilità sentimentale, ma perché mi fa schifo davvero come tutti la frequentino unicamente per quella cosa, senza avere nemmeno il pudore di salvare le apparenze.