Originariamente Scritto da
Dr. Gori
Nuove e dure sanzioni in un paese in cui l'omosessualità è già illegale. Il proponente: "Così difendiamo la nostra cultura"
Al termine di una sessione molto movimentata e caotica, la speaker del Parlamento Annet Anita Among, dopo il voto finale ha detto: “È stata approvata a tempo di record”. La legge, che passa ora nelle mani del presidente Yoweri Museveni, che potrà scegliere se porre il veto o firmarla, propone nuove e molto dure sanzioni per le relazioni omosessuali in un Paese in cui l’omosessualità è già illegale.
La versione finale non è ancora stata pubblicata ufficialmente, ma gli elementi discussi in Parlamento, riporta la Bbc, includono che una persona condannata per adescamento o traffico di bambini allo scopo di coinvolgerli in attività omosessuali, rischia l’ergastolo; individui o istituzioni che sostengono o finanziano attività o organizzazioni per i diritti Lgbt, o pubblicano, trasmettono e distribuiscono materiale mediatico e letteratura a favore degli omosessuali, rischiano di essere perseguiti e incarcerati. Secondo la legge amici, familiari e membri della comunità avrebbero il dovere di denunciare alle autorità le persone omosessuali. Nello stesso disegno di legge, tra l’altro, si introduce la pena di morte per chi abusa dei bambini o delle persone vulnerabili.
“Questa proposta di legge – ha detto Asuman Basalirwa, membro del Parlamento che l’ha presentata – è stata concepita per proteggere la nostra cultura, i valori legali, religiosi e familiari tradizionali degli ugandesi e gli atti che possono promuovere la promiscuità sessuale in questo Paese”. Il parlamentare ha poi aggiunto: “Mira anche a proteggere i nostri bambini e giovani che sono resi vulnerabili agli abusi sessuali attraverso l’omosessualità e gli atti correlati”.
https://luce.lanazione.it/attualita/...carcere-lgbtq/
Ultimamente I bros ci vanno giù duro con gli omoprogressisti