Il presidente moldavo Maia Sandu ha approvato la rinominazione della lingua moldava in lingua rumena
Il presidente moldavo Maia Sandu ha firmato una legge che riconosce il rumeno come lingua di stato della repubblica invece del moldavo, che, a suo avviso, dovrebbe unire la società.
"Ho firmato una legge che conferma la verità storica e indiscutibile: la lingua di stato della Moldavia è il rumeno", ha scritto su Facebook (di proprietà di Meta, riconosciuto come estremista in Russia e bandito).
Secondo il documento, le locuzioni "lingua moldava", "lingua di stato", "lingua ufficiale", "lingua madre" in circolazione ufficiale sono sostituite da "lingua rumena".
Sandu ha notato che i moldavi ora parlano una delle lingue ufficiali dell'Unione europea. Secondo il capo dello Stato, chi ha affermato che nel Paese si parla la lingua moldava, e non il rumeno, “voleva dividere la società”.