"Quelli sono due rabbini, due sciacalli" è la frase incriminata che ha fatto scattare la polemica attorno alla puntata andata in onda lunedì 20 marzo 2023 di Un posto al sole su Rai 3. La "battuta" ha infatti scatenato lo sdegno e fatto gridare allo scandalo. Allarme che, dopo alcuni accertamenti, sembra essere rientrato
Gli sceneggiatori della popolare soap italiana, la Rai e la produzione Fremantle hanno subito chiarito che la parola non era "rabbini", bensì "vampiri", in uno scambio tanto fuorviante quanto pericoloso.
A scatenare l’indignazione era stato il Centro di documentazione ebraica di Milano, che aveva attaccato Un posto al sole per lo stereotipo del rabbino avaro. Lo stesso Cdec, dopo qualche ora, è stato però costretto a fare marcia indietro: "Un ascolto superficiale della scena incriminata ha spinto il nostro ufficio a segnalare l’episodio sul sito web. Da un controllo più accurato, verificato anche con gli sceneggiatori della trasmissione, abbiamo potuto accertare che la parola – in effetti biascicata e mal interpretabile – era ‘vampiri‘ e non, come erroneamente scritto, ‘rabbini’. Siamo certi che l’antisemitismo e l’utilizzo inappropriato di espressioni riguardanti la religione ebraica sia estraneo alla cultura della trasmissione".
https://www.libero.it/magazine/news/...-al-sole-85164
Ahah, che rabbini rintronati