No gentile ministro Crosetto...

[Eric Draven]

Non metto in discussione la bontà delle sue intenzioni ma tra un anno, tra due, quando sarà cambiata amministrazione negli Stati Uniti, un accordo Russia-Usa lo troveranno.
E allora, Germania e Francia avranno ancora la loro forte collocazione in Europa e una loro politica autonoma ma l'Italia (i vaso di coccio dell'Europa) dici che non pagherà per il suo appiattimento su certe posizioni, o sarà premiata per la sua fedeltà ?

io che permetteranno ai repubblicani di vincere, soprattutto se le primarie dovesse vincerle ancora Trump, credo molto poco

[gianc]

io che permetteranno ai repubblicani di vincere, soprattutto se le primarie dovesse vincerle ancora Trump, credo molto poco

Ormai la cordata "democratica" ha preso possesso dell'apparato elettorale e delle istituzioni in America, nella cambierà con le prossime elezioni presidenziali.
Semplicemente prenderanno a pretesto il cambio di inquilino alla casa bianca per arrivare un accordo con la Russia senza rendere palese che gli States si sono tirati giù le braghe.
Tanto ormai quello che dovevano raggiungere l'hanno raggiunto, dividere l'Europa in due parti, separare l'occidente dall'oriente, anche se aver buttato la Russia nelle braccia della Cina è come per l'uomo cornuto il tagliarsi i maroni per far dispetto alla moglie.

[gianc]

È sicuramente utile alla nazione.

In modo tanto evidente che non è nemmeno necessario sottolinearlo.

L'"escalation è una progressione geometrica che va verso l'alto".



Tanti bei soldoni eh !

[Tiresia]

L'"escalation è una progressione geometrica che va verso l'alto".



Tanti bei soldoni eh !

Ben spesi, appunto.

[occidentale]

Ora è in aiuto ai fratelli ucraini

[occidentale]

Ormai la cordata "democratica" ha preso possesso dell'apparato elettorale e delle istituzioni in America, nella cambierà con le prossime elezioni presidenziali.
Semplicemente prenderanno a pretesto il cambio di inquilino alla casa bianca per arrivare un accordo con la Russia senza rendere palese che gli States si sono tirati giù le braghe.
Tanto ormai quello che dovevano raggiungere l'hanno raggiunto, dividere l'Europa in due parti, separare l'occidente dall'oriente, anche se aver buttato la Russia nelle braccia della Cina è come per l'uomo cornuto il tagliarsi i maroni per far dispetto alla moglie.

I democratici non sono forti come si dipingono.
Se poi la crisi bancaria si aggrava, vedremo come se la cavano.
Secondo me possono anche vincere i repubblicani, se mettono Trump da parte.

[gianc]

Ben spesi, appunto.

Esatto, è questo che mi aspetto da un ministro, sono soldi spesi per gli interessi dell'Italia e non un discorso morale del tipo stiamo aiutando chi è aggredito.
Altrimenti mi dovrebbe spiegare come mai in Iraq non solo non siamo andati in aiuto dell'aggredito ma abbiamo mandato truppe in aiuto dell'aggressore.

[elnick]

Esatto, è questo che mi aspetto da un ministro, sono soldi spesi per gli interessi dell'Italia e non un discorso morale del tipo stiamo aiutando chi è aggredito.
Altrimenti mi dovrebbe spiegare come mai in Iraq non solo non siamo andati in aiuto dell'aggredito ma abbiamo mandato truppe in aiuto dell'aggressore.

I soldi spesi per combattere i tiranni sono sempre ben spesi, che si tratti di Putin o di Saddam.

[Seyen]

Non metto in discussione la bontà delle sue intenzioni ma tra un anno, tra due, quando sarà cambiata amministrazione negli Stati Uniti, un accordo Russia-Usa lo troveranno.
E allora, Germania e Francia avranno ancora la loro forte collocazione in Europa e una loro politica autonoma ma l'Italia (i vaso di coccio dell'Europa) dici che non pagherà per il suo appiattimento su certe posizioni, o sarà premiata per la sua fedeltà ?

Se riescono ad appianare, come dici te, le divergenze USA-RUSSIA non vedo perchè l'Italia non dovrebbe riuscire a riallacciare un contatto, almeno economico, con la Russia.

[Salvo]

L'Italia sarà presa a pedate dalla Russia perché ha sostenuto l'America e l'Ucraina contro la Russia e prenderà pedate dall'Europa perché sostiene il gruppo di Visegrad, non allineato se non addirittura ostile alle politiche europee.