"Credo che sia evidente a tutti che non esiste una razza italiana.
È un falso problema immaginare un concetto di questa natura.
Esiste però una cultura, un'etnia italiana, quella che la Treccani definisce raggruppamento linguistico culturale, che immagino che in questo convegno si tenda a tutelare. Perché sennò non avrebbe senso". Lo afferma il ministro per l'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, partecipando agli Stati generali della natalità.
"La popolazione del mondo cresce e tanti di quelli che nascono nel mondo vorrebbero venire a vivere in Italia. E allora perché preoccuparsi delle nascite in Italia? Se la risposta è incrementare la natalità, è probabilmente per ragioni legate alla difesa di quell'appartenenza, a cui molti sono legati, io in particolare con orgoglio, a quella che è la cultura italiana, al nostro ceppo linguistico, al nostro modo di vivere", conclude Lollobrigida
https://www.ansa.it/sito/notizie/top...ccea9d5d1.html
Questa è imaho una posizione moderata e condivisa.
La sinistra vorrebbe accorparla a posizioni della biasimata "bibliografia radicale" per screditarla
Pensate che questa posizione possa essere considerata moderata o la ritenete un po' troppo "radicale" a prescindere?