Il cattolicesimo rende atii

[Geralt di Rivia]

Già il fatto che pensi che i misteri vadano "spiegati" ti rende a pieno titolo figlio della cultura cattolica, solo che le tue speculazioni ti portano prima verso l'eresia e poi verso il tuo pseudo-paganesimo.

Ma ognuno fa quello che può, da quando ho scoperto che non sei geo-politicamente rincoglionito, mi stai anche più simpatico.

Tu sei teorincoglionito, se credi a qualsiasi cosa sia scritta nella bibbia, cmq sono contento che almeno politicamente sei più ragionevole.

Cmq, i misteri vanno spiegati altrimenti chiunque si può raccontare favole, nelle religioni pagane tutti i misteri vengono spiegati, perchè sono scritte meglio e anche gli dei si comportano in modo più sensato.

[m96m]

O credi nelle leggi di Dio o credi nella Chiesa Cattolica fondata dal "Vade retro Satana" (Pietro) e da quel imbroglione serpente Satanico di Simon Mago, poi chiamato Paolo di Tarso.
Per te vale di più la parola di Dio, o la parola degli uomini?

4. “Tuttavia, come nota il Catechismo della Chiesa Cattolica, fin dall’Antico Testamento, Dio ha ordinato o permesso di fare immagini che simbolicamente conducessero alla salvezza operata dal Verbo Incarnato: così il serpente di rame (Nm 21,4-9; Sap 16,5-14; l’arca dell’Alleanza e i cherubini (Es 25, 10-22; 1 Re 6,23-28; 7,23-26)” (CCC 2130).
Proprio questa autorizzazione divina a costruire immagini o statue fa comprendere che il divieto non è per le immagini in se stesse, ma per gli idoli.

5. La vicenda del serpente di rame è molto eloquente. Dio dice a Mosé: “Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque, dopo essere stato morso, lo guarderà resterà in vita” (Num 21,8). Ma quando gli israeliti gli bruceranno incenso e lo chiameranno Necustan, allora Ezechia lo farà a pezzi (2 Re 18,4) e il suo gesto viene lodato (2 Re 18,5-7). Nel Libro della Sapienza si dice chiaramente che la salvezza non veniva dal serpente, ma da colui che in esso era simboleggiato: “Infatti chi si volgeva a guardarlo era salvato non da quel che vedeva, ma solo da te, salvatore di tutti” (Sap 16,7). Ad esso si richiamerà Gesù (Gv 3,14-15).

6. Va notata anche l’insistenza nel rappresentare i cherubini, che sono realtà celesti e di loro natura invisibili. Non solo saranno messi “sulle estremità del coperchio” (Es 25,22), come Dio ha ordinato a Mosé, ma anche sulla Dimora (la tenda che contiene l’arca) (Es 36,8) e perfino sul velo che copre la Dimora (Es 36,35).
Anche Salomone fa mettere nella cella del tempio due cherubini di legno di ulivo (1 Re 6,23-28). Nella sua reggia vi sono immagini, come le statue di 12 buoi in metallo fuso (1 Re 7,23-26).

https://www.bing.com/ck/a?!&&p=74759...YWdpbmkv&ntb=1

Da dove deriva l'idea che San Paolo e Simon Mago fossero la stessa persona? @Baphomet

L'idea deriva da una teoria di Ferdinand Christian Baur (1792-1860), fondatore della Scuola di Tubinga il quale sosteneva che nelle dispute tra Simone e Pietro, alcune delle affermazioni che Simone è rappresentato come fare (ad esempio quella di aver visto il Signore, anche se non durante la sua vita, ma successivamente in visione) erano in realtà le affermazioni di Paolo; e insistette sul fatto che la confutazione di Simone da parte di Pietro era in alcuni punti intesa come una polemica contro Paolo.
Per tutta la metà del 19 ° secolo questa teoria, in molte forme, era dominante in Germania. La dimostrazione, principalmente da parte di studiosi inglesi, dell'impossibilità delle date tarde attribuite ai documenti del Nuovo Testamento (quattro Epistole di San Paolo e dell'Apocalisse erano gli unici documenti generalmente ammessi come di data antica), e le prove dell'autenticità dei Padri Apostolici e dell'uso del Vangelo di San Giovanni da parte di Giustino, Papia e Ignazio gradualmente gettarono discredito sulle teorie di Baur. Della scuola originale, Adolf Hilgenfeld può essere considerato l'ultimo sopravvissuto (morto nel 1907). Fu indotto molti anni fa ad ammettere che Simon Mago era un personaggio reale, anche se persiste che nelle Clementine è destinato a San Paolo.
Più recentemente, il pastore berlinese Hermann Detering (1995) ha sostenuto che la velata posizione anti-paolina degli Pseudo-Clementini ha radici storiche, che l'incontro di Atti 8 tra Simone il mago e Pietro è esso stesso basato sul conflitto tra Pietro e Paolo. La convinzione di Detering non ha trovato un sostegno generale tra gli studiosi, ma Robert M. Price sostiene più o meno lo stesso caso in The Amazing Colossal Apostle: The Search for the Historical Paul (2012).

https://en.wikipedia.org/wiki/Simon_Magus
https://en.wikipedia.org/wiki/Clementine_literature

[m96m]

Che sei un bugiardo patentato.

Ah, si?

Che dimostra l'inesistenza del tuo dio fasullo, e quindi quello che dici è falso.

Non dimostra nulla, è semplicemente un libro sulla storia dell'ateismo, non tocca principalmente l'argomento dell'esistenza di Dio.

[emv]

sul "popolo Askenazzita" ( trovo peraltro delizioso questo girare intorno agli ebrei senza nominarli", molto semplicemente si tratta degli ebrei che dopo la diaspora si sono stabiliti in Europa centrale ed orientale. La distinzione tra Sefarditi e Askenaziti ha un rilievo più etnico che religioso e, se posso, il dato etnico va sempre tenuto presente presente quando si parla di ebraismo, perché gli ebrei sono un popolo. Ne caso degli Askenaziti, la questione è ancora più dirimente perché la loro apparenza all'ebraismo è spesso etnica e raramente religiosa.

La distinzione è corretta ma la visione etnica o religiosa sono due facce della stessa medaglia che è il problema dell'Ebraismo col Messianismo.

[emv]

Il cattolicesimo è l'unica religione aperta alla razionalità greca e questo inevitabilmente porta con sé anche la possibilità di ricadere nel razionalismo ateo.

Non solo è aperta al razionalismo greco ma il primo Libro della Genesi è già un manifesto di razionalismo scientista nell'epoca antica.

"[14]Dio disse: «Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni [15]e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra». E così avvenne: [16]Dio fece le due luci grandi, la luce maggiore per regolare il giorno e la luce minore per regolare la notte, e le stelle. [17]Dio le pose nel firmamento del cielo per illuminare la terra [18]e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona. [19]E fu sera e fu mattina: quarto giorno."

Riflettiamo...

L'autore della genesi non li chiama Sole, Luna... (ovviamente avrebbe potuto farlo con gli equivalenti semitici) ma solo li nomina per la loro funzione.

Sono cose. Semplici oggetti. E' straordinario.

Oggi la diamo per scontata questa cosa ma millenni fa?

Ora, caliamoci in un mondo profondamente religioso e superstizioso, pensiamo agli Egiziani, gli Assiri, i Babilonesi... e immaginiamo un popolino nomade che vive a fianco di questi giganti, superpotenze dell'epoca che consideravano gli astri degli dei, e che reggevano i destini degli uomini (astrologia e religione erano due aspetti di una cosa sola). Poi pensiamo alla vita di tutti i giorni, ai commerci, ai contratti, ai tribunali. I popoli antichi erano sempre vincolati alle divinità, si giurava sugli dei di rispettare le leggi, i contratti, i patti. Ora immaginiamo cosa dovevano pensare egiziani, assiri, babilonesi che che si sottomettevano a i loro dei, le divinità che presiedevano ai commerci, alla giustizia, ecc. (corrispondenti di Mercurio e Giove, ecc. e ricordiamo anche l'astrologia: quei nomi sono degli astri), quando stringevano un accordo con degli ebrei che consideravano i loro dei delle... lampadine come potevano giudicarli? Degli atei, dei miscredenti.

[emv]

- 8Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù in cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. 9Non ti prostrerai davanti a quelle cose e non le servirai. Perché io il Signore tuo Dio sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione per quanti mi odiano, 10ma usa misericordia fino a mille generazioni verso coloro che mi amano e osservano i miei comandamenti.

- (Dt cap. 4) state bene in guardia per la vostra vita, 16perché non vi corrompiate e non vi facciate l'immagine scolpita di qualche idolo, la figura di maschio o femmina, 17la figura di qualunque animale, la figura di un uccello che vola nei cieli, 18la figura di una bestia che striscia sul suolo, la figura di un pesce che vive nelle acque sotto la terra;

In teoria il Cattolico che si prosta innanzi ad immagini e sculture, non compie la volontà di Dio, ma quella di Satana che giornalmente lo allontana dai comandamenti di Dio.

Baphomet, ti abbiamo già spiegato che gli Ebrei hanno la Menorah, hanno avuto l’Arca dell’Alleanza su cui cui c’erano le effigi di cherubini e il serpente di bronzo.

La tua interpretazione è sbagliata, figlia di una mitizzazione della cultura ebraica maturata storicamente nel mondo protestante.

I precetti vanno capiti nello spirito, che nel caso era distinguere l’idolatria dall’immagine lecita che onora Dio. Poi è venuto Cristo che ha detto “Chi ha visto me ha visto il Padre”

[emv]

Il peccato originale ha permesso all'umanità di esistere, altrimenti adamo ed eva restavano soli.

Quando Adamo fu creato e si senti solo Dio gli ha fatto la donna. Gen 2, 18. “il Signore Dio disse: «Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile»”.

In Gen 1, 28, Dio predispone l’uomo e la donna per la procreazione: “Dio li benedisse e disse loro:
«Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra;”


Il peccato originale avviene nel 3 cap. quindi quello che dici è illogico. Te l’ho detto tante volte i primi capitoli della Genesi vanno letti un versetto dopo l’altro con molta attenzione.

[emv]

gli gnostici pensavano che satana fosse anche il Dio Yawhè dell'antico testamento, che continuando a mascherarsi da "buono" si è impossessato della stessa Chiesa di Gesù Cristo venuto in teoria a liberarci dalla sua tirannia.

Lo stesso (falso) Dio degli Ebrei ha poi allevato, in seno ai Semiti, un popolo particolare detto Askenazzita, da cui sarebbero provenute le famiglie rabbiniche più importanti dei banchieri e della finanza internazionale, capaci oggi di dettare legge ai governi di tutto il mondo.

E così attraverso di loro continua a tiranneggiarci, sia materialmente, sia moralmente ingenerando sofferenze e sensi di colpa a chi si ribelli ai sitemi di potere costituito (sia politico che religioso).

@salve

Non ti viene in mente neanche per un momento che satana possa ingannare anche te?

Non ti sfiora neanche un pochino il pensiero che coloro che dettano legge ai governi del mondo magari sono così furbi che riescono a turlupinare anche te?

Che forse gli gnostici sono una loro invenzione per dominare le genti?

[Geralt di Rivia]

Quando Adamo fu creato e si senti solo Dio gli ha fatto la donna. Gen 2, 18. “il Signore Dio disse: «Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile»”.

In Gen 1, 28, Dio predispone l’uomo e la donna per la procreazione: “Dio li benedisse e disse loro:
«Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra;”


Il peccato originale avviene nel 3 cap. quindi quello che dici è illogico. Te l’ho detto tante volte i primi capitoli della Genesi vanno letti un versetto dopo l’altro con molta attenzione.

Ma appunto, quante persone esistevano nel mondo prima del peccato originale, la bibbia dice che adamo ed eva erano soli, perchè se c'erano altre persone allora non aveva senso condannare l'umanità intera.

Perchè se già c'erano altri figli, allora sarebbero esistite persone che non erano contagiate dal peccato originale, e quindi anche la venuta di cristo sarebbe stata inutile dal momento che c'erano pure persone non contagiate dal male.

Il fatto che l'umanità paghi per il peccato originale dimostra che i figli di adamo ed eva sono nate dopo il peccato, questo dimostra che senza il peccato originale noi oggi non esisteremmo, e quindi dobbiamo essere peccatori per vivere.

[Geralt di Rivia]

Ah, si?



Non dimostra nulla, è semplicemente un libro sulla storia dell'ateismo, non tocca principalmente l'argomento dell'esistenza di Dio.

Certo.

Non importa niente se non tocca l'argomento specifico, l'ateismo è contro la religione e dimostra l'inesistenza di dio, ma cmq ti ho citato anche altri libri che criticano la religione.