il cattolicesimo ha sempre diffuso l'ateismo, che non a caso si è sviluppato solo dove si praticava il cristianesimo, non altrove, cioè nella civiltà Occidentale.
Me ne sono accorto quando l'altra sera mi è caduto un velo dagli occhi perché bruno vespa (sedicente cattolico) si è messo a fare tutto lo scettico di fronte alla notizia che la veggente di Trevignano, Gisella, era morta e risorta da neonata, e allora si è messo a dire: e bè, ma non è possibile, l'unico nella storia umana che è risorto è Gesucristo, salvo aggiungere: anche Lazzaro in effetti, ma poi basta,
cosa che dimostra che per un cattolico ormai è impossibile, se non vietato, credere a miracoli che non siano quelli certificati dall'Autorità Politica del Vaticano.
Cioè in pratica i cattolici non credono a nient'altro che non gli sia stato indotto, non ce la fanno a credere da soli a qualcos'altro, sono diventati tutti atii,
se uno risorge per un miracolo della Madonna non ci credono, e dire che ce ne sono stati innumerevoli casi di risurrezione nella storia umana,
ma loro non credono più nell'intervento del Soprannaturale, questo è il fatto.