"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Veramente Erasmo è nato prima di Ariosto
Rabelais è nato 10 anni dopo
Siamo lì
Marlowe effettivamente non è contemporaneo
E cmq sbaglierò, ma ho l'idea che la letteratura critica mondiale sull'Orlando furioso sia una frazione rispetto a quella su Gargantua e l'Elogio della follia
Susanna Tamarro nomen omen!
Possiamo concludere che tutto il peggio che succede in Italia e' dovuto alle elites PD ed al vaticano?
Stupri, attentati, invasione, fallimenti, disoccupazione, emergenza sociale, denatalita',violenza verbale , suicidi, omicidi....
Grazie a Dio mai letto un solo rigo della Tamaro.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Io i Malavoglia li ho trovati pallosissimi, così come Zola, Manzoni, Pirandello, Calvino, e tutti gli altri. L'unico che ho apprezzato un pochino è stato il candido di Voltaire, che scorreva benissimo.
Oggi però preferirei leggere l'orario ferroviario che un qualunque romanzo.
When the facts change, I change my mind. What do you do, sir? John Maynard Keynes
sicuramente l'Elogio della follia è molto più facile da leggere rispetto all'Orlando Furioso. leggere un poema in ottave che tratta di cavalieri medioevali non è proprio una roba da farsi la sera prima di dormire.
però io ho avuto la fortuna di assistere a una rappresentazione dell'Orlando Furioso allestita da Luca Ronconi: uno spettacolo assolutamente indimenticabile e inaspettatamente moderno.
I'm still standing after all this time