Secondo la scrittrice i libri di Verga sono brutti e inadatti ai ragazzi.
A parte il fatto che bellezza e bruttezza sono fattori estremamente soggettivi, il Verismo è uno dei pilastri della cultura italiana e nasce dal pensiero positivista e illuminista, che era dominante in Europa dalla prima metà dell'800 e ha portato a una delle più importanti rivoluzioni culturali e scientifiche.
In terza media mi fecero leggere "Novelle Rusticane" e in particolar modo quella intitolata "La roba" fu come un fulmine a ciel sereno nell'iniziare a plasmare il mio pensiero sull'umanità e sulle sue naturali tendenze, posso dire quasi che fu in quel momento che sentii la spinta ad appassionarmi alla sociologia ed allo studio del comportamento umano nella società.
Quindi a Susanna Tamaro consiglierei di abbassare i toni e, prima di criticare uno come Verga, di guardarsi intorno e considerare che nel dramma culturale che si sta vivendo in Italia, invitare ad abbassare ulteriormente il livello formativo solo perché a lei quell'autore non piace, sia un atteggiamento che oserei definire criminale.
_Spike_
[Fonte della notizia]