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Le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi, per gli interessi di persone che si conoscono ma non si uccidono.
(Pablo Neruda - Attribuita)
il mondo, Itaklia compresa, va verso periodi di grande siccità, alternati a momenti di oiogge devastanti. Quando piove i fiumi in piena portano l'acqua al mare, poi quando viene la siccità i fiumi non hanno più acqua. Unso studi di tre anni fa ha calcolato in quattro miliardi circa il costo per non so quante decine di vasche di contenimento. A cosa servirebbero queste vasche? Intano a non far uscire l'acqua dagli argini e poi a mantenere ronnellate di acqua per i periodi di siccità. (acqua per l'agricoltura).
Ora io chieddo, domanda cretina, servirebbero di più questa vasche o quel inutile ponte: Il ponte costerebbe quattro cinque vovlte le vasche, la risposta è: solo un pirla può pensare utile quel ponte. Che sembra l'EUR fascista o la Stazione Centrale di Milano, costruzioni che ilDuce ha voluto a suo onore. Ecco, il ponte sarà a onore, pardon a disonore di questo governo di interdetti alla logica.
EX NIHILO NIHIL
Appunto il GANASSA che non ha mai lavorato e un grande esperto di queste cose, proprio a lui io proporrei questo, siccome ci vogliono
una valanga di soldi, potrebbe far restituire subito i 48 milioni rubati dalla Lega, invece che in 80 anni come si sono autorateizzati.
Io confido fortemente sul fatto che essendo una iniziativa di Salvini finirà come tutte le sue precedenti 'spacconate' politiche. Una chicca di quest'opera faraonica è l'esclusione dell’Ateneo messinese dalla convenzione tra la Regione siciliana e la Regione Calabria per la redazione del “Foglio Messina-Villa San Giovanni” della Carta geologica nazionale. E questo per il solo fatto che l'Università di Messina non ha una Facoltà/Dipartimento di Geologia. I geologi messinesi, che hanno la fortuna di studiare e conoscere, dal punto di vista geologico, lo Stretto di Messina perché ce l'hanno a portata di mano anche se i loro studi geologici fanno amministrativamente parte di altri Dipartimenti, non potranno portare i risultati dei loro studi "in loco" ma parteciperanno invece geologi di Catania e di Palermo.
Io, una volta realizzato il ponte, piú che altro penso alle future e successive manutenzioni...
Deficienti!!! <-- è un link
Io credo che, anche questa volta, il Ponte non si farà.
Siamo in Italia, pur sempre un Paese del Terzo Mondo in tema di grandi opere. Altrove nel mondo è pieno di ponti ed opere maestose, qui da noi è tutto un problema.
Se poi ci aggiungiamo che unirà la Sicilia alla Calabria, capiamo che il contesto non può che peggiorare.
We'd all like t'vote for th'best man, but he's never a candidate
(Frank McKinney Hubbard)
Le spese di manutenzione sono non indifferenti, si conoscono, anche se non se ne parla. Si cerca di far passare l'idea che una volta realizzato il Ponte ogni impegno sarà finito, ma, come insegna anche il caso del più piccolo e meno costoso ponte Morandi, non è così. Un'altra cosa di cui si tace è l'utilizzabilità reale di questa infrastruttura, cioè i giorni ed il tempo complessivo, in un anno, in cui il ponte sarà percorribile, date le condizioni ambientali (soprattutto il vento) del tutto sfavorevoli a questo tipo di infrastruttura, che ne impediranno l'utilizzo, rapportate ai tempi di utilizzo delle altre vie di collegamento (marittimo ed aereo) della Sicilia al resto d'Italia, per verificarne l'ineludibile rapporto costi-benefici.