Kosovo, il presidente della Serbia Vucic pone l'esercito in massima allerta

[Gastida]

Fifoni ed impreparati?
Si, le piacerebbe......

Allora noi italiani abbiamo fatto a fare quello che abbiamo fatto in Serbia, sei d'accordo?

[PINOCCHIO]

Bè come sappiamo, la risoluzione ONU 1244 riafferma alla Serbia l'autorità sul kossovo . Nel 2008 si è autodichiarato indipendente (un po' come hanno fatto alcuni oblast) e praticamente metà delle nazioni ONU l'hanno riconosciuto , di cui 22 nazioni su 27 dell'UE. Ovviamente le nazioni che lo riconoscono sono le nazioni occidentali e la presenza della NATO non è casuale dove l'ALBANIA è entrata nella Nato dal 2009 e il Kossovo si è dichiarato indipendete nel 2008.
Ma se la situazione politica , militare con la serbia vicina alla russia è chiara e la situazione balcanica da sempre intricata, la situazione storica lo è ancora di più
L'albania da sempre mira a quella che loro definiscono la "grande albania" , la nazione dei popoli che parlano albanese . L'esempio del kossovo è solo uno.
Gli albanesi già a fine '800 miravano alla costituzione di un'identità unitaria , prima sotto l'impero ottomano comprendendo anche zone greche (o che tali noi oggi definiamo tali) .La speranza con e le rivendicazioni linguistiche con le potenze europee non vennero prese in considerazione.
---https://www.wikiwand.com/it/Vilayet_albanese

[ryzen]

La Grande Albania rimarrà utopia, albanesi si trovano in Montenegro, in Grecia, in Macedonia del Nord, in Bosnia-Erzegovina e credo forse anche in Serbia
Vogliamo scatenare un'altra guerra?
Le cose devono rimanere così tutelando le minoranze etno-linguistiche presenti in ciascuno dei singoli stati citati così come avviene in Italia

[PINOCCHIO]

La Grande Albania rimarrà utopia, albanesi si trovano in Montenegro, in Grecia, in Macedonia del Nord, in Bosnia-Erzegovina e credo forse anche in Serbia
Vogliamo scatenare un'altra guerra?
Le cose devono rimanere così tutelando le minoranze etno-linguistiche presenti in ciascuno dei singoli stati citati così come avviene in Italia

IL kossovo dove attualmente per varie vicende storiche vi è una maggioranza di lingua albanese è rivendicata dall'albania e il kossovo si considera uno stato indipendente di lingua/etnia albanese . Il nord del paese dove ci sono stati i disordini è invece abitato da maggioranze serbe .
La serbia che mira a entrare nell'UE ha paura a sostenere le rivendicazioni dei serbi del nord kossovo .
Praticamente ci troviamo davanti ad uno stato che non esiste (il kossovo) si dichiara indipendwete e che fa rivendicazazioni territoriali . Come se l'oblast Donetsk rivendicasse la propria indipendenza perchè di lingua diversa dal resto della nazione cui appartiene (Ucraina) e rivendica zone in cui i russofoni non sono maggioranza.

Diciamolo chiaramente a nessuno quindi interessa tutelare le minoranze , si tratta sempre e solo di tutelare le maggioranze.

[Halberdier]

Tensioni in Kosovo per l'uccisione di un poliziotto
Stando ai media Kossovari l'agente sarebbe stato ucciso da persone rifugiatesi in un monastero serbo ortodosso

PRISTINA - Nella zona di Banjska, il villaggio del nord del Kosovo teatro la notte scorsa di uno scontro a fuoco nel quale un poliziotto kosovaro è rimasto ucciso e altri due feriti, si sentono ancora sporadiche sparatorie e si ipotizzano altri scontri con la polizia.
A riferirlo sono i media a Pristina, secondo cui sul posto stanno affluendo ingenti unità di polizia, che bloccano strade e incroci sensibili della zona. L'ingresso in Kosovo è stato chiuso ai due importanti valichi di Jarinje e Brnjak, al confine con la Serbia.

Sempre secondo i media kosovari, i responsabili dell'attacco armato contro la pattuglia di polizia si sarebbero rifugiati in un monastero serbo ortodosso a Banjska. Il premier Kurti, che accusa gruppi criminali e contrabbandieri serbi, ha convocato il consiglio di sicurezza, mentre si susseguono reazioni di dura condanna dell'attacco alla pattuglia di polizia.

Sul posto è giunto il capo della missione europea Eulex, il generale italiano Giovanni Pietro Barbano. Il capo della missione dell'Onu in Kosovo (Unmik) Caroline Ziadeh e gli ambasciatori di Usa e Germania a Pristina, Jeffrey Hovenier e Jorn Rohde, hanno stigmatizzato con parole dure l'attacco ai poliziotti, sottolineando l'importanza di assicurare i responsabili alla giustizia.

Condanna anche da parte dei leader di tutte le forze politiche locali, mentre la tensione nel nord del Kosovo è tornata rapidamente a salire.

https://www.tio.ch/dal-mondo/cronaca...izia-monastero

[occidentale]

Vai, si ricomincia.

[Halberdier]

Vai, si ricomincia.

Già...

Pensando un poco al mio "orticello"... Tre mesi fa, con tempismo invidiabile, l'Assemblea Federale ha confermato (contrari solo gli eletti dell'UDC) la presenza dei militari svizzeri in Kosovo fino al 2027. Perché il ritiro "non sarebbe compreso dai nostri partner", hanno detto. Beh, se uno solo di quei soldati rientrerà con anche solo un graffio, qualcuno dovrà rispondere a parecchie, brutte domande.

[Saburosakai]

probabilmente in molti non se ne sono ancor accorti ma U$A e UE sono gli unici responabili di quanto accade da quelle parti ed kosovari sono soltanto dei servi ...


After decades of consistent bipartisan support, United States foreign policy has soured against Kosovo in a bid to lure Serbia’s authoritarian government away from Russia’s orbit. The European Union, meanwhile, has imposed crippling sanctions on the vulnerable country.

This is surprising because Kosovo’s very existence is the result of Western support and it currently ranks as the region’s top performer in democratic progress and aspirations.(continua)

https://www.aljazeera.com/opinions/2...ocratic-kosovo

[Gastida]

Distruggere Serbia e Russia.

[occidentale]

Evitiamo di auspicare la distruzione di due nazioni intere, per favore.
La discriminazione razziale etnica e religiosa è vietata dal regolamento.