E' in corso la raccolta di firme per due referendum contro l'esportazione di armi .
Li trovate spiegati in modo riassuntivo qui (Fatto Quotidiano).
Uno - promosso da "Generazioni Future" - propone l'abrogazione dell’art. 1 del decreto-legge 2 dicembre 2022, n. 185 (Disposizioni urgenti per la proroga dell’autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle Autorita’ governative dell’Ucraina). In buona sostanza questo vuole fermare l'invio di armi all'Ucraina.
L'altro - promosso dal comitato "Ripudia la Guerra" - si propone di togliere al Governo (.. a qualunque Governo presente e futuro ..)il potere di derogare il divieto di esportazioni di armi in teatri di guerra attraverso la semplice informativa al Parlamento. Propone l'abrogazione l’art. 1, comma 6, lettera a), legge 09 luglio 1990, n. 185, limitatamente alle parole : “o le diverse deliberazioni del Consiglio dei Ministri, da adottare previo parere delle Camere”.
Dei due - a mio avviso - è più importante il secondo.
I refendum incontrano l'ostracismo della maggior parte degli organi di informazione "main stream" mediante due tecniche diverse :
- la prima tecnica è , salvo rarissime eccezioni, non dare proprio l'informazione dell'esistenza dei referendum medesimi. (.... Non parliamone proprio .... non si sa mai...!)
- l'altra mi sembra più di niccchia ed orientata a chi cerca informazioni su canali diversi a quelli Main stream e si basa sul dire "ma i referendum non servono a nulla perchè sono incostituzionali" ...... per questo ci sarà poi la corte costituzionale per decidere e non i "costituzionalisti delle domenica".
Insomma l'obiettivo primo è che non vengano proprio raccolte firme per "ignoranza dell'esistenza" l' obiettivo secondo è "demotivare chi si è accorto dell'esistenza" (........tanto non servono a niente..........) sempre con la finalità di avere pochi firmatari.
Insomma è chiaro che si vuole evitare l'imbarazzante situazione che i refendem possano raccogliere - che so io - 2 milioni di adesioni.... indipendemente dagli esiti futuri ..... se poi - nonostante tutto - riuscissero a raccogliere le firme il fuoco di sbarramento si sposterà prima sull'inamissibiltà costituzionale e poi - ove maluguratamente la Corte li ritenessi ammissibili .... si farà "campagna contro" nel merito (anche con accuse di filoptunismo a buon mercato).
Tutto il pippozzo di cui sopra per chiedervi - anche se siete contrari ai quesiti ma siete REALMENTE DEMOCRATCI - di dire ad amici e conoscenti che i referendum medesimi esistono.
Nel caso allego qui un link per vedere dove si può eventualmente firmare