Turchia al ballottaggio, la diretta – Erdogan sarà presidente fino al 2028. L’attacco sui diritti civili: “La famiglia è sacra. Strangoleremo chiunque la tocchi”
https://www.ilfattoquotidiano.it/liv...roglu/7176078/
Turchia al ballottaggio, la diretta – Erdogan sarà presidente fino al 2028. L’attacco sui diritti civili: “La famiglia è sacra. Strangoleremo chiunque la tocchi”
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Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Cosa ne pensate di queste elezioni? Sembra che le forze antisistema (Partito Comunista e Partito Patriottico) abbiano raccolto poco. Riguardo la questione curdi, invece, voi come la pensate?
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Onestamente, a livello di male minore preferivo quell' altro dal nome più complicato, solo perché laico. Erdogan è per la religione islamica, quindi potenzialmente più pericoloso per le libertà individuali. Penso che le religioni organizzate siano tra tutte le grandi organizzazioni il tipo più pericoloso.
Riguardo la geopolitica, Erdogan è più orientato verso i BRICS anche se tende sempre all' ambiguità. Lo sfidante più di fedeltà statunitense. Quest' aspetto non mi interessa più di tanto perché tanto sono più o meno la stessa minestra.
Il risultato restituisce un paese diviso.
Sui curdi, tendo ad essere solidale con loro. Gli utilizzano e gli scaricano continuamente.
FASCISMO MESSIANICO E DISTRUTTORE. PER UN MONDIALISMO FASCISTA.
"NELLA MIA TOMBA NON OCCORRE SCRIVERE ALCUN NOME! SE DOVRO' MORIRE, LO FARO' NEL DESERTO, IN MEZZO ALLE BATTAGLIE." Ken il Guerriero, cap. 27. fumetto.
Non ho molta stima di Erdogan per tanti motivi, politico-sociali, è fondamentalmente un opportunista, ambiguo, si appoggia a chi gli conviene, che siano semplici conservatori, nazionalisti, o anche integralisti islamici, basta che possa mantenere il suo potere. E' pure un megalomane, fissato delle grandi opere, costruirebbe ponti sul Bosforo a tutto spiano, ha trasformato Istanbul in una megalopoli di cemento, grattacieli e quartieri blindati per classi sociali distinte. Dall'altro canto pure essendo nella NATO sa mantenere un certo equilibrio nei rapporti tra il suo paese e la Russia, la Cina, e le varie nazioni del vicino oriente... e soprattutto non ha alcuna intenzione di far diventare la Turchia l'ennesima serva dei parrucconi di Bruxelles, cosa che invece sarebbe successo se avesse vinto Kilicdaroglu, e avremmo avuto una Turchia anche più vicina ai desiderata dell'America e del suo blocco militare.
Personalmente non avevo dubbi che sarebbe stato rieletto, in un paese fondamentalmente conservatore e sunnita, un candidato progressista per quanto semplicemente socialdemocratico del partito che fu di Kemal Ataturk, ma con la macchia di essere alevita, cioè di una corrente interna alla minoranza sciita, non aveva molte possibilità di farcela, imo, per quanto ha avuto una buona percentuale di voti a favore, e questo sta a dimostrare quanto anche una certa parte dell'elettorato conservatore sia stanco della figura e delle politiche del "Sultano".
Quanto ai curdi stiamo attenti a farne un mito. A parte che personalmente sono diventato di base contrario a quasi tutti i separatismi e gli indipendentismi sparsi per il mondo ( questo grazie anche alla Lega ), diciamo che nelle regioni curde del sudest della Turchia non è che sia tutto oro ciò che luccica, non è che sia tutto PKK, o il partito che era nel blocco di opposizione con lo sfidante di Erdogan; in quelle regioni, in città come Gaziantep, Elazig, Adiyaman, durante la tentata rivoluzione colorata yankee anti-Assad in Siria, l'Isis ha fatto quello che ha voluto, reclutando miliziani, e addirittura allestendo suoi ospedali militari, il tutto con l'appoggio della popolazione curda e sotto lo sguardo indifferente quando non complice delle autorità locali, ed in quelle regioni esiste anche un partito indipendentista che vorrebbe fondare uno stato islamico curdo.
Quanto ai comunisti in Turchia sono divisi anche lì in micro partiti, tra i quali il TKP e il VP, ma nelle elezioni politiche non potranno mai raggiungere il quorum che, se non dico una fesseria, in quel paese è addirittura del 10%.
Ultima modifica di Kavalerists; 29-05-23 alle 14:31
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
“Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni
https://www.lantidiplomatico.it/dett...i/41939_49804/
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Dipende da cosa si intende per libertà personali: se parliamo delle restrizioni alla libertà personale dovute alla religione oppure di quelle che abbiamo subito negli ultimi anni con la scusa dell' emergenza sanitaria, pensiamo alla gravissima violazione della sovranità sul proprio corpo, non sono accettabili.
Nelle società occidentali, l' atomismo viene favorito dove fa comodo al sistema, ma l' impianto resta fortemente collettivista, prima di tutto perché il funzionamento della macchina capitalista necessita che la gente lavori in aziende, private, pubbliche, cooperativistiche, comunque non da soli. Secondo, la necessità di fare profitti richiede il consumismo, per cui occorre lanciare le mode, modelli di riferimento per grandi gruppi, e dinamiche di gruppo fondate sull' esclusione e l' inclusione sulla base del possesso di beni commerciali. Terzo, il fare parte di gruppi sociali rigidi e impegnativi dunque neganti la libertà personali quali massonerie, paramassonerie, partiti politici, confraternite universitarie, le stesse comitive giovanili, aiuta, spesso diventando fondamentale nel conseguire obiettivi che dovrebbero essere semplici diritti, dalla vittoria in un concorso alla promozione a primario ecc. Poi le trasformazioni anche ambientali arrecate dal sistema capitalista e dalla modernità in generale, hanno ridotto enormemente categorie sociali come i contadini diretti, gli artigiani, i cacciatori-raccoglitori, e reso quasi impossibile vivere da eremiti se non per letteralmente 4 gatti.
FASCISMO MESSIANICO E DISTRUTTORE. PER UN MONDIALISMO FASCISTA.
"NELLA MIA TOMBA NON OCCORRE SCRIVERE ALCUN NOME! SE DOVRO' MORIRE, LO FARO' NEL DESERTO, IN MEZZO ALLE BATTAGLIE." Ken il Guerriero, cap. 27. fumetto.
Riguardo le libertà individuali: l'approccio comunitario tende a preservarle ma non in quei casi in cui possono ledere o urtare, appunto, la comunità. Altrimenti si cade nel liberalismo o nell'anarchismo, che privilegiano solo ed esclusivamente l'interesse dell'individuo.
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
@Kavalerists cosa ne pensi delle YPG in Rojava? Si tratta di curdi che sembrano voler applicare una forma di socialismo libertario. Scusate l'OT.
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.