Forse sono veramente troppo ingenua.
Il milionario canadese è una specie di mistero, fa/dice cose sconnesse.
Mi insulta da più quattro anni, mi prende per cvlo, deride ciò che non può essere deriso, perché la morale di una persona normale e un briciolo di sensibilità che tutti possiedono non lo permetterebbero mai, mi dice chiaro e tondo che sono buona a nulla, scema, ignorante, pezzente, fallita, falsa, bugiarda, mantenuta dallo stato e…anche da lui.
Vi pare normale che uno sconosciuto dica tutte queste cose a una perfetta sconosciuta?
Forse dentro di sé sa che non io non sia tutto ciò di cui sopra?
Se così fosse, perché dice tutte quelle brutte cose?
Non riesco a capire non solo il comportamento di Nordista, ma nemmeno quale sentimento oscuro guida la sua mente.
Mi piace capire il perché delle cose, perciò io rifletto sempre.
Usando la logica e non solo la logica non è possibile che nel mentre Nordista mi dà della fallita, falsa e ignorante in un altro thread dice che ancora non è tutto perso, che posso ancora fare qualcosa, diventare qualcuno, guadagnare bene, a patto…che lo faccia a 20mila chilometri da casa.
Ieri ha inventato un altro trucchetto: cioè, se il forum decide che il lavoro proposto dal lui, “benefattore thailandese” va bene, io dovrei accettarlo.
Se non lo accetto, allora significa che non voglio lavorare.
Pure FrancoAntonio che trovo scise per…….non partire per la Thailandia.
Ma vi rendete conto della gravità della cosa?
Nordista ha provato di tutto, l’ultima perla era laurearsi in scienze infermieristiche in inglese e poi trasferirmi in Canada per intraprendere la carriera di infermiera.
Fallito il progetto fallimentare sin dall’inizio, ora dice di essere disponibile a corrompere il titolare di un albergo in Thailandia ( ha detto che è bravo corrompere la gente) perché quel tizio mi dia un lavoro.
Ma non trovate assurda la cosa? Anzi, ultra mega stra assurda.
Loda tanto la meritocrazia americana che non esiste in Italia, ma poi lui stesso promuove la corruzione.
Ma poi, non riesco a capire il perché ha questa strana voglia di cambiare la mia vita in peggio.
Lo fa in modo strambo, claudicante, violento, direi.
Si vede da lontano che non ha alcun rispetto per me.
Si rivolge a me come se fosse una persona di un bassissimo livello, parla con me dall’alto, usa un tono “padronale”, si comporta come tempo fa i padroni si comportavano con i suoi operai.
Non ha alcun rispetto per me, è arrivato al punto di criticare e deridere gli eventi tristi della mia vita, diceva che si potrebbe fare un bellissimo show e guadagnare tanti soldi.
Mica è normale mescolare le tragedie con il resto. Ma lui lo farebbe. Per soldi e per divertimento.
Però solo quando si tratta di tragedie altrui, delle proprie lui ha molto rispetto.
Nessuna persona dotata di senno accetterebbe le sue proposte, non sono nemmeno proposte, non so definirle, perché ogni proposta/idea può e deve essere spiegata in modo chiaro e cristallino, qui invece tutto vola nell’aria.
Non è mai riuscito a dimostrare nulla, spiegare concetti facilissimi, ma continua a dirmi che ho perso un sacco di occasioni.
Quali sarebbero? Commettere reato? Lavorare in nero? Assumere il personale in nero? Aspettare i lavoretti a chiamata? Immischiarmi in qualcosa di immorale? Fare un passo più lungo della gamba?
Sono questi consigli che mi sono stati dati, di cui il “benefattore” Nordista ne va fiero.
Ma poi, ho sempre detto che non mi interessa minimamente di vivere in Canada né in Thailandia, ma lui non lo capisce proprio, continua a cercarmi il lavoro a 20mila chilometri di distanza da casa.
Ho detto mille volte che non partirei nemmeno se volessi, perché mia l’unica figlia ha bisogno di me, per cui vorrei vivere vicino a lei, ma lui da quella parte non sente, continua come un ripetitore automatico a parlare di soldi, di paghe orarie, turni notturni, di carriera…in Thailandia o altrove.
Io delle volte penso che lui abbia fatto una promessa a qualcuno o una scommessa che prima o poi riuscirà a farmi cambiare idee, ma questo non succederà mai. Mai.
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nordista, io non credo a nessuna tua parola, a nessuna delle tue proposte, non credo che tu sia un benefattore, non credo che tu, innamorato pazzo di soldi, poteresti fare qualcosa di buono a gratis.
L’hai detto pure tu.
Mi ricordo che una volta come al solito criticavo le tue idee farlocche e tu mi hai risposto una cosa del genere: “Non lavoro a gratis, per fare quelle cose mia moglie prende 150-200 dollari all’ora.”
E così ti sei qualificato per l’ennesima volta, hai detto/ripetuto di nuovo i tuoi veri valori: $$$$$$$$$$.
Ragazzi, io non riesco a spiegare tutto ciò, perché non è spiegabile, tutto ciò è privo di senso, di logica.
Forse mi manca intelligenza per capire cosa succede e perché, allora spiegatemelo voi, se saper di cosa si tratta, forse finalmente riusciamo a chiudere questo capitolo che dura da oltre quattro anni.