Pagina 2 di 9 PrimaPrima 123 ... UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 89
  1. #11
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    25 Dec 2021
    Messaggi
    12,933
     Likes dati
    2,396
     Like avuti
    5,406
    Mentioned
    304 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Citazione Originariamente Scritto da FrancoAntonio Visualizza Messaggio
    La sola cosa che mi vene da dire e':

    Ristabilire la pena di morte per casi efferati come questo

    I cani rabbiosi non si recuperano, si abbattono

    Questo mostro ricevera' lettere di deficienti scervellate amanti del macabro, tra 15 anni lascera' il carcere e si sposera' e avra' l'imbarazzo della scelta

    Inaccettabile...
    come sempre, Frank Anthony, non hai capito una mazza, o la tua risposta ha poco a che vedere con l'articolo di Mauro Pastore.

    la cosa triste è, che anche le testate giornalistiche di "destra", concorrono a gettare benzina sul fuoco, esattamente come fanno quelle di sinistra.

    lo scopo naturalmente è instillare l'idea che gli uomini bianchi sono culturalmente violenti ma chi ha un minimo di spirito d'osservazione sa che la realtà è ben diversa da come viene dipinta dai media.

    parliamo di violenza, in ogni sua sfumatura, e non solo di femencidi, l'unico appiglio a cui si possono appellare gli scribacchini di regime per creare fratture insanabili tra i 2 sessi, e per perpetuare la narrazione secondo cui loro, gli uomini, sono sempre carnefici e le donne sempre vittime.

    Stalking: Sono le Donne le Più Violente

    Le donne sono meno inibite a perpetuare atti di violenza, convinte che tali comportamenti siano meno gravi, messi in atto da loro.

    È noto a tutti che il fenomeno dello stalking vede come protagonisti attivi gli uomini, mentre le donne ne ricoprono principalmente il ruolo della vittima. Ma se si parla di atti di violenza fisica perpetuati da una persona che manifesta comportamenti di stalking ), la situazione è differente.

    I dati riguardanti questo aspetto sono piuttosto discordanti: uomini e donne risultano essere a volte autori in misura uguale di atti violenti (Harmon et al., 1998, Meloy & Boyd, 2003), altre volte risulta invece che le donne commettano più azioni violente di moderata gravità rispetto agli uomini (Sinclair and Frieze, 2002). La violenza fisica non costituisce un fattore aggiunto di gravità, ma ha un impatto psicologico decisamente invalidante (Thomas et al., 2008) e naturalmente aggiunge al malessere della vittima anche il danno provocato dalle lesioni fisiche (Brewster, 2002).

    Occorre però sottolineare che spesso le ricerche fanno riferimento a casi di stalking comprovati, denunciati e gestiti per vie legali. I dati raccolti potrebbero quindi essere inficiati dal fatto che sono pochi gli uomini che ammettono di essere vittime di stalking, o comunque di subire minacce da parte di una donna. Ancora meno sono gli uomini che si rivolgono alle forze dell’ordine per questo motivo e pochissimi sono quelli che dichiarano di essere spaventati e preoccupati per la propria incolumità. Forse proprio per questo motivo è presente un’ampia asimmetria che vede la quasi totalità femminile tra le vittime di stalking, mentre i casi in cui è l’uomo ad essere bersaglio di stalker vengono spesso sottostimati e taciuti.

    Uno studio australiano ha voluto approfondire queste tematiche, cercando di rispondere fondamentalmente a due questioni: se ci sia una differenza quantitativa e qualitativa tra le azioni violente di uomini o donne stalker e quali credenze socioculturali determinino i giudizi su questi agiti.

    I risultati mostrano la maggior tendenza da parte delle donne a perpetuare azioni di violenza moderata, eseguita o tentata, mentre non si sono rilevate differenze relative a manifestazioni più gravi di violenza. Le credenze socioculturali indagate mostrano come l’aggressività da parte delle donne sia comunemente più accettata e tollerata: non desta preoccupazione, non allarma, non viene denunciata.
    Per saperne di più.

    https://www.stateofmind.it/2013/02/stalking-donne-violente/


    sebbene questo articolo evidenzi verità che non devono esser rivelate, le conclusioni (partorite da un cervello femminile) attribuiscono comunque una colpa agli uomini, vittime della cultura patriarcale che essi stessi hanno creato, e che li spingerebbe a non denunciare gli abusi subiti e, nel contempo, sollevano le donne dai crimini che perpetrano, in quanto non pienamente consapevoli delle conseguenze causate dai loro abusi sugli uomini.


    la realtà è molto meno astrusa di quello che vorrebbero darvi a bere: la cultura patriarcale non c'entra una sega col fatto che gli uomini che subiscono violenze siano molto restii a denunciare. In Italia, il primo (e uno dei pochissimi) centro antiviolenza per uomini è stato messo in piedi nel 2009, e, contrariamente a quelli per femmine, che spesso e volentieri sono ricettacoli di misandriche che portano avanti un businness che farebbe invidia persino a una nave negriera, non ricevono alcun contributo statale...
    Nu jeans e na maglietta, 'na faccia acqua e sapone
    M'ha fatte nnammura'. Ma tu me daje retta
    Dice ca si guagliona. E nun'ha tiene ancora
    L'eta' pe ffa' ll'ammore

  2. #12
    cittadina del mondo
    Data Registrazione
    22 Sep 2009
    Località
    scomparsa
    Messaggi
    117,835
     Likes dati
    8,555
     Like avuti
    25,263
    Mentioned
    960 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Citazione Originariamente Scritto da Raven Visualizza Messaggio
    esatto.. leggi il link postato nel messaggio che hai quotato...
    fatto, tornando in tema qual maledetto assassino piu' che della compagna(che non era piu' un problema perche voleva lasciarlo), voleva liberarsi del peso del figlio
    Le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi, per gli interessi di persone che si conoscono ma non si uccidono.
    (Pablo Neruda - Attribuita)

  3. #13
    cittadina del mondo
    Data Registrazione
    22 Sep 2009
    Località
    scomparsa
    Messaggi
    117,835
     Likes dati
    8,555
     Like avuti
    25,263
    Mentioned
    960 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Citazione Originariamente Scritto da Nordreich75 Visualizza Messaggio
    come sempre, Frank Anthony, non hai capito una mazza, o la tua risposta ha poco a che vedere con l'articolo di Mauro Pastore.

    la cosa triste è, che anche le testate giornalistiche di "destra", concorrono a gettare benzina sul fuoco, esattamente come fanno quelle di sinistra.

    lo scopo naturalmente è instillare l'idea che gli uomini bianchi sono culturalmente violenti ma chi ha un minimo di spirito d'osservazione sa che la realtà è ben diversa da come viene dipinta dai media.

    parliamo di violenza, in ogni sua sfumatura, e non solo di femencidi, l'unico appiglio a cui si possono appellare gli scribacchini di regime per creare fratture insanabili tra i 2 sessi, e per perpetuare la narrazione secondo cui loro, gli uomini, sono sempre carnefici e le donne sempre vittime.

    Stalking: Sono le Donne le Più Violente

    Le donne sono meno inibite a perpetuare atti di violenza, convinte che tali comportamenti siano meno gravi, messi in atto da loro.

    È noto a tutti che il fenomeno dello stalking vede come protagonisti attivi gli uomini, mentre le donne ne ricoprono principalmente il ruolo della vittima. Ma se si parla di atti di violenza fisica perpetuati da una persona che manifesta comportamenti di stalking ), la situazione è differente.

    I dati riguardanti questo aspetto sono piuttosto discordanti: uomini e donne risultano essere a volte autori in misura uguale di atti violenti (Harmon et al., 1998, Meloy & Boyd, 2003), altre volte risulta invece che le donne commettano più azioni violente di moderata gravità rispetto agli uomini (Sinclair and Frieze, 2002). La violenza fisica non costituisce un fattore aggiunto di gravità, ma ha un impatto psicologico decisamente invalidante (Thomas et al., 2008) e naturalmente aggiunge al malessere della vittima anche il danno provocato dalle lesioni fisiche (Brewster, 2002).

    Occorre però sottolineare che spesso le ricerche fanno riferimento a casi di stalking comprovati, denunciati e gestiti per vie legali. I dati raccolti potrebbero quindi essere inficiati dal fatto che sono pochi gli uomini che ammettono di essere vittime di stalking, o comunque di subire minacce da parte di una donna. Ancora meno sono gli uomini che si rivolgono alle forze dell’ordine per questo motivo e pochissimi sono quelli che dichiarano di essere spaventati e preoccupati per la propria incolumità. Forse proprio per questo motivo è presente un’ampia asimmetria che vede la quasi totalità femminile tra le vittime di stalking, mentre i casi in cui è l’uomo ad essere bersaglio di stalker vengono spesso sottostimati e taciuti.

    Uno studio australiano ha voluto approfondire queste tematiche, cercando di rispondere fondamentalmente a due questioni: se ci sia una differenza quantitativa e qualitativa tra le azioni violente di uomini o donne stalker e quali credenze socioculturali determinino i giudizi su questi agiti.

    I risultati mostrano la maggior tendenza da parte delle donne a perpetuare azioni di violenza moderata, eseguita o tentata, mentre non si sono rilevate differenze relative a manifestazioni più gravi di violenza. Le credenze socioculturali indagate mostrano come l’aggressività da parte delle donne sia comunemente più accettata e tollerata: non desta preoccupazione, non allarma, non viene denunciata.
    Per saperne di più.

    https://www.stateofmind.it/2013/02/s...onne-violente/


    sebbene questo articolo evidenzi verità che non devono esser rivelate, le conclusioni (partorite da un cervello femminile) attribuiscono comunque una colpa agli uomini, vittime della cultura patriarcale che essi stessi hanno creato, e che li spingerebbe a non denunciare gli abusi subiti e, nel contempo, sollevano le donne dai crimini che perpetrano, in quanto non pienamente consapevoli delle conseguenze causate dai loro abusi sugli uomini.


    la realtà è molto meno astrusa di quello che vorrebbero darvi a bere: la cultura patriarcale non c'entra una sega col fatto che gli uomini che subiscono violenze siano molto restii a denunciare. In Italia, il primo (e uno dei pochissimi) centro antiviolenza per uomini è stato messo in piedi nel 2009, e, contrariamente a quelli per femmine, che spesso e volentieri sono ricettacoli di misandriche che portano avanti un businness che farebbe invidia persino a una nave negriera, non ricevono alcun contributo statale...
    Nel 2021 gli omicidi risultano in lieve calo, ne sono stati commessi 303 (315 nel
    2019, 286 nel 2020). In 184 casi le vittime sono uomini e in 119 sono donne.Le vittime uccise in una relazione di coppia o in famiglia sono 139 (45,9% del totale),
    39 uomini e 100 donne.nche per quanto riguarda le violenze psicologiche subite dagli uomini, i
    Sembra che le donne abbiano una maggiore propensione nell’utilizzare la violenza psicologica come arma. A sostenerlo è l’ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna che spiega come spesso non si riesca ad identificarla come tale proprio perché è intrinseca nella relazione e quindi si è completamente assuefatti e non ci si riesce a sottrarre, poiché rientra, oramai nella propria normalità, che tale non dovrebbe essere.
    Le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi, per gli interessi di persone che si conoscono ma non si uccidono.
    (Pablo Neruda - Attribuita)

  4. #14
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    29 Jan 2020
    Messaggi
    8,623
     Likes dati
    5,014
     Like avuti
    1,959
    Mentioned
    57 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Ho letto degli articoli in cui si dice che il barman sul posto di lavoro era chiamato il "lurido" vacanze ad ibiza,sballo,rubava i soldi dalla cassa,a parte il finale macabro storie sentite e vissute milioni di volte,come sappiamo un pò tutti bisogna dire che alle ragazze soprattutto in giovane età non piace molto il bravo ragazzo tranquillo,ed il che andrebbe anche bene,quello che non ho mai sopportato è che non vogliano mai sentir parlare di assunzione delle proprie responsabilità riguardo al tipo di scelte operate quando poi si tratta di partner in questo caso anche con cui mettere al mondo un figlio,quindi si presuppone che sia stata una scelta davvero ponderata e sentita.

  5. #15
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Messaggi
    15,544
     Likes dati
    52
     Like avuti
    2,023
    Mentioned
    25 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Citazione Originariamente Scritto da Qualunquista76 Visualizza Messaggio
    Ho letto degli articoli in cui si dice che il barman sul posto di lavoro era chiamato il "lurido" vacanze ad ibiza,sballo,rubava i soldi dalla cassa,a parte il finale macabro storie sentite e vissute milioni di volte,come sappiamo un pò tutti bisogna dire che alle ragazze soprattutto in giovane età non piace molto il bravo ragazzo tranquillo,ed il che andrebbe anche bene,quello che non ho mai sopportato è che non vogliano mai sentir parlare di assunzione delle proprie responsabilità riguardo al tipo di scelte operate quando poi si tratta di partner in questo caso anche con cui mettere al mondo un figlio,quindi si presuppone che sia stata una scelta davvero ponderata e sentita.
    Ma basterebbe che sconsigliassero ad altre i tizi che le hanno menate.

  6. #16
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    29 Jan 2020
    Messaggi
    8,623
     Likes dati
    5,014
     Like avuti
    1,959
    Mentioned
    57 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Citazione Originariamente Scritto da vota dc Visualizza Messaggio
    Ma basterebbe che sconsigliassero ad altre i tizi che le hanno menate.
    Questo dovrebbe essere scontato (anche se in realtà è tutto il contrario) come dovrebbe essere scontato che nella società occidentale (dove la libertà delle donne è massima)se decidi di fare un figlio con qualcuno tu abbia valutato bene la scelta e pertanto la responsabilità di una scelta simile ricada su di te che l'hai presa.ora o diamo questo per scontato oppure sosteniamo che le donne nella scelta del partner(per la vita o meno) siano incapaci di intendere e volere e le de-responsabilizziamo cancellando con un colpo di spugna decenni di lotta femminile per la parità dei diritti che però dovrebbe riguardare anche i doveri e le responsabilità.

  7. #17
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    25 Dec 2021
    Messaggi
    12,933
     Likes dati
    2,396
     Like avuti
    5,406
    Mentioned
    304 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Citazione Originariamente Scritto da Qualunquista76 Visualizza Messaggio
    Questo dovrebbe essere scontato (anche se in realtà è tutto il contrario) come dovrebbe essere scontato che nella società occidentale (dove la libertà delle donne è massima)se decidi di fare un figlio con qualcuno tu abbia valutato bene la scelta e pertanto la responsabilità di una scelta simile ricada su di te che l'hai presa.ora o diamo questo per scontato oppure sosteniamo che le donne nella scelta del partner(per la vita o meno) siano incapaci di intendere e volere e le de-responsabilizziamo cancellando con un colpo di spugna decenni di lotta femminile per la parità dei diritti che però dovrebbe riguardare anche i doveri e le responsabilità.

    si, però a quanto pare questo tizio era un gran manipolatore...soldi, vacanze qua e la...chi è che ci assicura che non abbia manipolato per bene anche la ragazza che ha ucciso?
    Nu jeans e na maglietta, 'na faccia acqua e sapone
    M'ha fatte nnammura'. Ma tu me daje retta
    Dice ca si guagliona. E nun'ha tiene ancora
    L'eta' pe ffa' ll'ammore

  8. #18
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    29 Jan 2020
    Messaggi
    8,623
     Likes dati
    5,014
     Like avuti
    1,959
    Mentioned
    57 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Citazione Originariamente Scritto da Nordreich75 Visualizza Messaggio
    si, però a quanto pare questo tizio era un gran manipolatore...soldi, vacanze qua e la...chi è che ci assicura che non abbia manipolato per bene anche la ragazza che ha ucciso?
    Se è per questo anche le romene e le ucraine che ne hanno spennati per bene tanti di italiani sono delle professioniste quanto a manipolare,ma non per questo mi sogno di dire che la responsabilità di simili eventi non sia del pollo che ha deciso di farsi spennare.

  9. #19
    Leggenda
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    abroad
    Messaggi
    106,285
     Likes dati
    13,415
     Like avuti
    19,721
    Mentioned
    2190 Post(s)
    Tagged
    44 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Citazione Originariamente Scritto da Nordreich75 Visualizza Messaggio
    come sempre, Frank Anthony, non hai capito una mazza, o la tua risposta ha poco a che vedere con l'articolo di Mauro Pastore.

    la cosa triste è, che anche le testate giornalistiche di "destra", concorrono a gettare benzina sul fuoco, esattamente come fanno quelle di sinistra.

    lo scopo naturalmente è instillare l'idea che gli uomini bianchi sono culturalmente violenti ma chi ha un minimo di spirito d'osservazione sa che la realtà è ben diversa da come viene dipinta dai media.

    parliamo di violenza, in ogni sua sfumatura, e non solo di femencidi, l'unico appiglio a cui si possono appellare gli scribacchini di regime per creare fratture insanabili tra i 2 sessi, e per perpetuare la narrazione secondo cui loro, gli uomini, sono sempre carnefici e le donne sempre vittime.

    Stalking: Sono le Donne le Più Violente

    Le donne sono meno inibite a perpetuare atti di violenza, convinte che tali comportamenti siano meno gravi, messi in atto da loro.

    È noto a tutti che il fenomeno dello stalking vede come protagonisti attivi gli uomini, mentre le donne ne ricoprono principalmente il ruolo della vittima. Ma se si parla di atti di violenza fisica perpetuati da una persona che manifesta comportamenti di stalking ), la situazione è differente.

    I dati riguardanti questo aspetto sono piuttosto discordanti: uomini e donne risultano essere a volte autori in misura uguale di atti violenti (Harmon et al., 1998, Meloy & Boyd, 2003), altre volte risulta invece che le donne commettano più azioni violente di moderata gravità rispetto agli uomini (Sinclair and Frieze, 2002). La violenza fisica non costituisce un fattore aggiunto di gravità, ma ha un impatto psicologico decisamente invalidante (Thomas et al., 2008) e naturalmente aggiunge al malessere della vittima anche il danno provocato dalle lesioni fisiche (Brewster, 2002).

    Occorre però sottolineare che spesso le ricerche fanno riferimento a casi di stalking comprovati, denunciati e gestiti per vie legali. I dati raccolti potrebbero quindi essere inficiati dal fatto che sono pochi gli uomini che ammettono di essere vittime di stalking, o comunque di subire minacce da parte di una donna. Ancora meno sono gli uomini che si rivolgono alle forze dell’ordine per questo motivo e pochissimi sono quelli che dichiarano di essere spaventati e preoccupati per la propria incolumità. Forse proprio per questo motivo è presente un’ampia asimmetria che vede la quasi totalità femminile tra le vittime di stalking, mentre i casi in cui è l’uomo ad essere bersaglio di stalker vengono spesso sottostimati e taciuti.

    Uno studio australiano ha voluto approfondire queste tematiche, cercando di rispondere fondamentalmente a due questioni: se ci sia una differenza quantitativa e qualitativa tra le azioni violente di uomini o donne stalker e quali credenze socioculturali determinino i giudizi su questi agiti.

    I risultati mostrano la maggior tendenza da parte delle donne a perpetuare azioni di violenza moderata, eseguita o tentata, mentre non si sono rilevate differenze relative a manifestazioni più gravi di violenza. Le credenze socioculturali indagate mostrano come l’aggressività da parte delle donne sia comunemente più accettata e tollerata: non desta preoccupazione, non allarma, non viene denunciata.
    Per saperne di più.

    https://www.stateofmind.it/2013/02/s...onne-violente/


    sebbene questo articolo evidenzi verità che non devono esser rivelate, le conclusioni (partorite da un cervello femminile) attribuiscono comunque una colpa agli uomini, vittime della cultura patriarcale che essi stessi hanno creato, e che li spingerebbe a non denunciare gli abusi subiti e, nel contempo, sollevano le donne dai crimini che perpetrano, in quanto non pienamente consapevoli delle conseguenze causate dai loro abusi sugli uomini.


    la realtà è molto meno astrusa di quello che vorrebbero darvi a bere: la cultura patriarcale non c'entra una sega col fatto che gli uomini che subiscono violenze siano molto restii a denunciare. In Italia, il primo (e uno dei pochissimi) centro antiviolenza per uomini è stato messo in piedi nel 2009, e, contrariamente a quelli per femmine, che spesso e volentieri sono ricettacoli di misandriche che portano avanti un businness che farebbe invidia persino a una nave negriera, non ricevono alcun contributo statale...
    Tu vai a insultare qualcun altro, qui non c'entrano le generalizzazioni che fai tu: siamo davanti a una gravissima patologia mentale che e' quella del perverso narcisista che e' una specie di fungo umano che entra nei cervelli degli altri per dominarli e non si ferma davanti a nulla, non ha sentimenti e non ha scrupoli, costruisce castelli di bugie, ama umiliare e distruggere il prossimo e se viene scoperto reagisce esattamente in questo modo arrivando a uccidere le sue vittime, purtroppo ho conosciuto un altro specimen simile, per fortuna non ero la sua vittima

  10. #20
    Leggenda
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    abroad
    Messaggi
    106,285
     Likes dati
    13,415
     Like avuti
    19,721
    Mentioned
    2190 Post(s)
    Tagged
    44 Thread(s)

    Predefinito Re: La morte di Giulia Tramontano, un caso tra i tanti, tutti insidiati da incomprens

    Citazione Originariamente Scritto da Nordreich75 Visualizza Messaggio
    si, però a quanto pare questo tizio era un gran manipolatore...soldi, vacanze qua e la...chi è che ci assicura che non abbia manipolato per bene anche la ragazza che ha ucciso?
    E' sicuro che l'ha manipolatoma, come ha manipolato la sua amante, i colleghi, manipolare gli altri e' una sua ragione di vita

 

 
Pagina 2 di 9 PrimaPrima 123 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 66
    Ultimo Messaggio: 19-01-24, 12:52
  2. Il caso Lupi....come tanti!!!
    Di tyubaz nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 23-03-15, 10:38
  3. i tanti pesci in barile del caso Emiliano
    Di svicolone nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 23-03-12, 13:56
  4. Guenon - Incomprensioni e critiche al suo pensiero
    Di Malaparte nel forum Paganesimo e Politeismo
    Risposte: 44
    Ultimo Messaggio: 18-11-09, 21:11
  5. Un caso come tanti...
    Di Yggdrasill nel forum Destra Radicale
    Risposte: 16
    Ultimo Messaggio: 07-11-05, 00:59

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito