Sabino Cassese e la Corte dei Conti.

[Gigi Landi]

Dopo avere letto tanti paroloni, ragionamenti corretti e boiate galattiche, direi che semplicemente il governo non vuole che si controlli come , e se, verranno spesi i soldi del Pnrr.

[Gigi Landi]

Aumentare gli stipendi dei dipendenti pubblici non dovrebbe ridurne la corruttibilita' ?

Direi proprio di no, anzi spendi piu' denaro pubblico. Non puoi aumentare lo stpendio di uno, 100 o 1.000 lo devi aumentare a tutti mediante il CCNL, quindi la spesa aumenta di tanto ma lo stipendio singolo aumenta di poco, e la corruzzione non diminuisce.

Fai dei ragionamenti a mentula canis.

[Gigi Landi]

Dal sito della Corte dei Conti:

La Corte dei conti in base all'art. 100 della Costituzione svolge il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo, quello successivo sulla gestione delle amministrazioni pubbliche e il controllo economico finanziario.

In quale materia ha giurisdizione la Corte dei conti?
L'art. 103 della Costituzione assegna alla Corte la giurisdizione nelle "materie di contabilità pubblica"

[alfa-beta]

Non comprendo tutto sto casino
Posto che il progetto deve indicare tutti i costi spetterà poi alla Corte dei Conti analizzare se l'obiettivo è stato raggiunto a posteriori
- obbligo di conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari: le misure finanziate devono rispettare le performance, pena riduzione o revoca dei contributi,.

I progetti PNRR, per essere finanziabili e ‘scaricati a terra’ dai soggetti attuatori devono inoltre rispettare una serie di principi generali:

principio del non arrecare danno significativo: nessun progetto deve arrecare danno agli obiettivi ambientali ostacolando la mitigazione dei cambiamenti climatici, nel rispetto del principio Do No Significant Harm (DNSH);
principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale: i progetti devono essere tesi al conseguimento e perseguimento degli obiettivi climatici e della transizione digitale, qualora pertinente per la tipologia di intervento;
obbligo di conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari: le misure finanziate devono rispettare le performance, pena riduzione o revoca dei contributi,.
obbligo di assenza di doppio finanziamento: non ci deve in pratica essere una duplicazione del finanziamento degli stessi costi nel RRF o in altri programmi dell'UE, nonché con risorse ordinarie da Bilancio statale;
ammissibilità dei costi per il personale: le amministrazioni centrali titolari di interventi possono porre a carico del PNRR esclusivamente le spese di personale specificamente destinato a realizzare progetti di cui hanno la diretta titolarità di attuazione, nei limiti degli importi che saranno previsti;
obblighi in materia di comunicazione e informazione: i progetti devono fare esplicito riferimento al finanziamento da parte dell’Unione europea e all’iniziativa Next Generation EU.

Sono inoltre da tenere in considerazione anche alcune priorità trasversali del PNRR:

rispetto e promozione della parità di genere;
protezione e valorizzazione dei giovani teso a garantire l’attuazione di interventi e riforme a beneficio diretto e indiretto per le future generazioni;
superamento dei divari territoriali

[THE MATRIX]

Quando discuto con te io tendo a commettere sempre lo stesso errore, cioè dare per scontato che tu sappia di cosa si sta parlando. Purtroppo anche in questo caso la mia supposizione si è rivelata erronea.
Parlando in linea generale di controllo di gestione, se vuoi conoscere la redditività di un prodotto, devi sapere quanto ti costa produrlo. E per sapere quanto ti costa produrlo, devi analizzare il processo: non è che ci siano tante alternative. Si tratta di analizzare, non di interferire.
Quindi devi sapere quante persone sono impiegate con quali qualifiche e relativo costo e per quanto tempo, quali sono i materiali eventualmente utilizzati in che quantità e a quale costo, quali sono le spese di processo dei materiali, gli eventuali ricicli di step del processo … ci siamo fino a qui?
A questo mi riferivo quando dicevo che sostenere che i controlli devono essere di prodotto e non di processo è un’emerita cazzata. Ripeto cazzata, perché ho visto che le parolacce non ti piacciono solo quando le usano gli altri, mentre tu le usi ad libitum.
Il controllo di gestione evidenzia i costi, sarà poi la Direzione a valutarne la congruità, avvalendosi dell’apporto delle competenze che riterrà opportune: non è certo il Direttore Generale che stabilisce se il numero delle viti usate per fissare un pannello è adeguato o eccessivo.
Ma qui stiamo parlando di Corte dei Conti, non di Controllo di Gestione: per la Corte dei Conti i dati del Controllo di Gestione sono un input, così come i dati dei tecnici sull’utilizzo di materiali e quant’altro. Ritenevo ovvio, tanto che non mi sembrava il caso di specificarlo, che i controlli di merito non possono essere effettuati dai magistrati, ma da persone competenti che poi riporteranno i risultati alla magistratura contabile. Tanto che lo stesso Cassese afferma che i controlli “non possono essere fatti sulla carta, ma devono essere fatti mediante ispezioni in profondità sulle attività da controllare”. Poi però mi dovrebbe spiegare se questo non rientra proprio nei controlli di processo. Dire che il ruolo della Corte è limitato al bilancio e alla gestione finanziaria non significa solo andare a verificare che i pagamenti siano regolari a fronte delle fatture emesse, ma che le fatture emesse rispecchino i lavori eseguiti.
Leggi, rifletti, e soprattutto STUDIA.

Diciamo la verità. Purtroppo tu ti fai un punto d'onore sostenere tutte le cretinate della sinistra. Che abbia torto o ragione a te non interessa, le dai ragione a prescindere e chiudi gli occhi sul resto. Alla fine sei solo il solito tifoso che parla per partito preso e non per ragionamento.

Detto ciò non stiamo parlando del controllo di gestione. Smettila con le cretinate che, oltre ad essere un paragone improprio, non c'entra nulla col lavoro della corte dei Conti che fa i controlli come previsto dalla Costituzione.
Oggi violante precisa che lo scorso anno, dopo che per 12 anni la Corte dei Conti aveva ignorato la cosa, introduce questo controllo intermedio che prima il governo Draghi (rileggi, il governo Draghi quindi anche il PD) stoppano e oggi stoppa di nuovo questo governo.

Non ti piace? Ce ne faremo una ragione e voi quando vincerete le elezioni reintrodurrete i controlli in corso d'opera. Ma sono certa che non lo farete mai ovviamente visto che non hanno senso.

Nota chi ha riportato l'articolo e non hai nemmeno bisogno di chiederlo.

Il tuo livello è becero. Costui non valuta cosa si dice ma tae conclusione in base a chi è che parla? Roba da asilio.

Spero che non ti sia fatta troppo male.

Ed ecco qui la dimostrazione.
Ma possibile che a sinistra siano tutti così ignoranti come capre?

...

@pippo palla e pertica vedi di chi ri4esci ad avere la solidarietà? Ti mancano ancora la cartomante e i no vax.

Dopo avere letto tanti paroloni, ragionamenti corretti e boiate galattiche, direi che semplicemente il governo non vuole che si controlli come , e se, verranno spesi i soldi del Pnrr.

diciamo che non hai capito niente e famo prima. Non sai di che parli porello.

[markk]

Il problema del pnrr è che la fase realizzata non sta partendo, la UE non vuole pagare la rata in sospeso perché non vede gare aggiudicate, qualcuna sì, ma ce ne sono poche.
E con tutto questo i controlli concomitanti della corte dei conti non c'entrano niente, è solo fumo per cercare di nascondere ben altre e più grandi difficoltà.

Molti lavori hanno una fine programmata che va oltre il '26. E anche la Spagna sta chiedendo proroghe.

[THE MATRIX]

Dal sito della Corte dei Conti:

La Corte dei conti in base all'art. 100 della Costituzione svolge il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo, quello successivo sulla gestione delle amministrazioni pubbliche e il controllo economico finanziario.

In quale materia ha giurisdizione la Corte dei conti?
L'art. 103 della Costituzione assegna alla Corte la giurisdizione nelle "materie di contabilità pubblica"

Poverino. Non hai capito niente. Qui si parla dei controlli intermedi non di quelli preventivi o consutivi. Facevi meglio a tacere.

Non comprendo tutto sto casino
Posto che il progetto deve indicare tutti i costi spetterà poi alla Corte dei Conti analizzare se l'obiettivo è stato raggiunto a posteriori
- obbligo di conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari: le misure finanziate devono rispettare le performance, pena riduzione o revoca dei contributi,.

I progetti PNRR, per essere finanziabili e ‘scaricati a terra’ dai soggetti attuatori devono inoltre rispettare una serie di principi generali:

principio del non arrecare danno significativo: nessun progetto deve arrecare danno agli obiettivi ambientali ostacolando la mitigazione dei cambiamenti climatici, nel rispetto del principio Do No Significant Harm (DNSH);
principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale: i progetti devono essere tesi al conseguimento e perseguimento degli obiettivi climatici e della transizione digitale, qualora pertinente per la tipologia di intervento;
obbligo di conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari: le misure finanziate devono rispettare le performance, pena riduzione o revoca dei contributi,.
obbligo di assenza di doppio finanziamento: non ci deve in pratica essere una duplicazione del finanziamento degli stessi costi nel RRF o in altri programmi dell'UE, nonché con risorse ordinarie da Bilancio statale;
ammissibilità dei costi per il personale: le amministrazioni centrali titolari di interventi possono porre a carico del PNRR esclusivamente le spese di personale specificamente destinato a realizzare progetti di cui hanno la diretta titolarità di attuazione, nei limiti degli importi che saranno previsti;
obblighi in materia di comunicazione e informazione: i progetti devono fare esplicito riferimento al finanziamento da parte dell’Unione europea e all’iniziativa Next Generation EU.

Sono inoltre da tenere in considerazione anche alcune priorità trasversali del PNRR:

rispetto e promozione della parità di genere;
protezione e valorizzazione dei giovani teso a garantire l’attuazione di interventi e riforme a beneficio diretto e indiretto per le future generazioni;

superamento dei divari territoriali

E' solo una iniziativa strumentale che rientra nel concetto di narrazione che la sinistra e i suoi giornalisti hanno deciso di fare. Fra qualche giorno è tutto finito e passeremo al prossimo scandalo.
Avremo scandali uno dopo l'altro, e tutti per lo più inventati.

Il problema del pnrr è che la fase realizzata non sta partendo, la UE non vuole pagare la rata in sospeso perché non vede gare aggiudicate, qualcuna sì, ma ce ne sono poche.
E con tutto questo i controlli concomitanti della corte dei conti non c'entrano niente, è solo fumo per cercare di nascondere ben altre e più grandi difficoltà.

Molti lavori hanno una fine programmata che va oltre il '26. E anche la Spagna sta chiedendo proroghe.

ma questo però è un altro discorso che abbiamo anche già fatto perchè non sembra che il governo voglia procedere. Ha fatto azioni che dicono il contrario ma non è quella della Corte dei conti.
Ma certo cambiare tutta la governance del progetto in corso d'opera è quanto meno assurdo e indicativo del fatto che vuoi fermarlo. Nessuno farebbe mai una cosa del genere nel privato. Un progetto lo porti avanti con le persone che hai, non stravolgendo tutto e ricominciando da capo.

[CapitanFracassa]

E' solo una iniziativa strumentale che rientra nel concetto di narrazione che la sinistra e i suoi giornalisti hanno deciso di fare. Fra qualche giorno è tutto finito e passeremo al prossimo scandalo.
Avremo scandali uno dopo l'altro, e tutti per lo più inventati.

Esatto. Notoriamente non conta controllare nel mentre come i soldi vengono spesi, essendo notoriamente l'italia un paese di onesti scandinavi senza evasione. Infatti chissà perchè la corte dei conti è di rilevanza costituzionale. Saranno stati ubriachi quando la inventavano.
Meglio controllare a babbo morto, così vanno agli amici. Poi vai a recuperarli. Campa cavallo.

Sicuramente è una svista del governo. Mica ha già presentato dodici condoni con precariato a vita e lavoro col buono, ma sta facendo una seria lotta all'evasione, sfruttamento e al malaffare. Non vogliono liberarsi di quei rompiballe che fanno i conti e si permettono di mettere il becco in chi fa il bene del paese.

[CapitanFracassa]

Il problema del pnrr è che la fase realizzata non sta partendo, la UE non vuole pagare la rata in sospeso perché non vede gare aggiudicate, qualcuna sì, ma ce ne sono poche.
E con tutto questo i controlli concomitanti della corte dei conti non c'entrano niente, è solo fumo per cercare di nascondere ben altre e più grandi difficoltà.

Molti lavori hanno una fine programmata che va oltre il '26. E anche la Spagna sta chiedendo proroghe.

L'unica difficoltà è politica, non tecnica.

Il pnrr ha obiettivi socialdemocratici, non neoliberisti, cioè coesione sociale, riduzione diseguaglianze, riduzione evasione, risparmio energetico, aiuti ai poveri, scuola, università, sanità pubblica etc...
Tutti obiettivi in pieno contrasto con quelli del governo, che sono precariato, evasione, taglio ai poveri, niente politiche attive, tagli alla sanità, scuola etc...

[pippo palla e pertica]

Diciamo la verità. Purtroppo tu ti fai un punto d'onore sostenere tutte le cretinate della sinistra. Che abbia torto o ragione a te non interessa, le dai ragione a prescindere e chiudi gli occhi sul resto. Alla fine sei solo il solito tifoso che parla per partito preso e non per ragionamento.

Detto ciò non stiamo parlando del controllo di gestione. Smettila con le cretinate che, oltre ad essere un paragone improprio, non c'entra nulla col lavoro della corte dei Conti che fa i controlli come previsto dalla Costituzione.
Oggi violante precisa che lo scorso anno, dopo che per 12 anni la Corte dei Conti aveva ignorato la cosa, introduce questo controllo intermedio che prima il governo Draghi (rileggi, il governo Draghi quindi anche il PD) stoppano e oggi stoppa di nuovo questo governo.

Non ti piace? Ce ne faremo una ragione e voi quando vincerete le elezioni reintrodurrete i controlli in corso d'opera. Ma sono certa che non lo farete mai ovviamente visto che non hanno senso.

diciamo la verità vera? non capisci niente, o per lo meno questo si deduce da ciò che scrivi.
continui a parlare di destra e sinistra quando destra e sinistra non c'entrano niente con il mio discorso. io ho criticato una frase di Cassese, quella che sostiene che non sono necessari i controlli di processo, mentre ne ho apprezzato un'altra, quella che sostiene che i controlli “non possono essere fatti sulla carta, ma devono essere fatti mediante ispezioni in profondità sulle attività da controllare”.
ma tu, tetragona, continui a dire che io sostengo tutte le scemenze della sinistra: non è che soffri di una sindrome ossessiva-compulsiva?
continui a confondere, non so se per ignoranza o per comodità, la mission con gli strumenti.
la mission della Corte dei Conti è estremamente chiara così come esplicitata dalla Carta Costituzionale. ma questa, giustamente, non dice niente sugli strumenti che la Corte può e deve utilizzare. ti ho fatto l'esempio della SENTENZA DEFINITIVA sul caso del Generale Speciale che usava gli aerei dell'Aeronautica Militare per farsi portare le spigole. a parte il fatto che tu in principio la hai derubricata ad opinione, non ti ha nemmeno sfiorato il dubbio che la vicenda fosse un esempio dei diversi metodi che la Corte può e deve utilizzare per controllare come vengono spesi i soldi dello Stato. nel caso del Generale, erano stati spesi per finalità private e questo ha comportato la sanzione, pienamente in linea con la mission della Corte.
sostenere che il controllo di gestione non c'entra niente con l'attività della Corte significa proprio non avere capito questo; sostenere che il controllo dei materiali non c'entra niente con l'attività della Corte significa proprio non avere capito assolutamente niente.
tu confondi, non so se per ignoranza o per comodità, le competenze con le finalità.
ti ho fatto l'esempio dell'autopsia. su un assassinio chi indaga è il pubblico ministero, ma non è il pubblico ministero che pratica l'autopsia sul cadavere: è il medico legale. il PM, poi, utilizzerà i risultati dell'autopsia per trovare delle evidenze che servano ad individuare l'assassino.
e così per la Corte dei Conti: sapere se con i soldi dello stato si sono pagate acciughe al prezzo delle ostriche fa parte delle competenze della Corte? certamente! ma per stabilire se l'oggetto dell'acquisto era un chilo di acciughe o venti ostriche ci vuole qualcuno che conosca la differenza e vada a vedere cosa è realmente arrivato.
non mi sono soffermato più di tanto su controlli "concomitanti". qui dico che non la sinistra ma Sabino Cassese ne evidenzia l'utilità quando parla di controlli che “non possono essere fatti sulla carta, ma devono essere fatti mediante ispezioni in profondità sulle attività da controllare”. e come cavolo fai ad ispezionare in profondità un'attività, se lo fai a posteriori? mistero della fede, ma anche della speranza e della carità, soprattutto nei confronti degli appaltatori.
ma tu continua pure a blaterare che io difendo tutte le stronzate della sinistra. vedo che ti fa piacere, e chi sono io per negarti i piccoli piaceri della tua vita?