Perchè comandano le élites?

[Gian_Maria]

Già lo si fa e già esistono. Sono le cooperative e qualsiasi ente di produzione che produce al prezzo di costo, o ente di erogazione con lo stesso scopo. Con economicità cioè usando con metodo razionale il pareggio di bilancio.

Hanno solo deciso di abbandonare le forme di impresa di decine di anni fa.

Intendo a livello sistemico.

[CapitanFracassa]

Ti rendi conto, vero, che il capitalismo si basa sulla competizione per il profitto?

Non è vero. Il capitalismo privato è contrario alla competizione ed è basato sull'accumulazione. Per accumulare meno competizione c'è e meglio è, altrimenti a farsi guerra e a produrre in tanti non faranno profitto.
Infatti in un regime libero senza intervento dello stato le aziende tenderanno a fare cartello per non competere e massimizzare i rispettivi profitti. E infatti con la globalizzazione si sono ingrandite le aziende con fusioni, diminuendo il numero.
Il premio nobel nash ha dimostrato con la teoria dei giochi che si ottiene il risultato migliore operando per il proprio interesse e per il gruppo. In questo caso per l'impresa il suo gruppo.

Il capitalismo in sè non è dannoso. Ci sono tante forme di capitalismo, pubblico o privato. Dipende.

[CapitanFracassa]

Intendo a livello sistemico.

Anche a livello sistemico può avvenire. Basta che la politica torni a comandare sull'economia, e a usare quelle forme di impresa che già ci sono.

Ai tempi di pomicino non sarebbe mai esistito il mercato speculativo olandese del gas. Lo avrebbero abolito subito (quella borsa avrebbero abrogato) riprendendo in mano le redini del mercato.

[CapitanFracassa]

Come al solito non capisci una fava...
Si parlava del fatto che le decisioni democratiche sono insoddisfacenti (anche se prese tramite la democrazia diretta), perche' alla fine si tratta di decisioni autoritarie che soddisfano pienamente solo piccole minoranze. Per tutti gli altri e' sempre un compromesso al ribasso.
Le decisioni democratiche andrebbero quindi limitate al massimo, anche perche' spesso non e' neppure necessario decidere collettivamente...

Domanda esemplificativa per te, e per gli invasati della democrazia: per il proprio abbigliamento, e' meglio decidere collettivamente tramite una votazione, o meglio che ognuno decida semplicemente per se ??

Lo dici te che sono insoddisfacenti. Se c'è l'obbligo di voto le decisioni sicuramente soddisferanno grandi masse, perchè la massa ha interessi comuni.
Infatti ciò di cui ci si lamenta avviene solo perchè c'è grande astensione, mica perchè la democrazia non funziona. Semplicemente non è reale ma solo formale.
Non è casuale che tutte le grandi democrazie cosiddette liberali abbiano grandi astensioni dal voto. La demoralizzazione e lo scoramento sono l'unico modo che hanno per applicare il neoliberismo, altrimenti se votassero tutti sarebbe spazzato via in un attimo.

Gli unici a perderci sarebbero i padroni e gli schiavisti.

[CapitanFracassa]

Anche fosse, "accumulare" rientra nella propria liberta' ... e non comporta il comando su nessuno, quindi meglio se te ne fai una ragione, e la smetti di impicciarti.

Chissà perchè avevano fatto mesi e mesi di sciopero gli operai in inghilterra se non comandava nessuno su di loro. Se lo saranno sognato di notte.
Io dico che non rientra nella libertà intesa in maniera assoluta e deve avere dei limiti, come infatti si impicciano tutti gli stati dei paesi più civili, citati prima.

Io me ne faccio una ragione. Basta non lamentarsi quando torneranno gli anni di piombo, più violenti di prima.

[CapitanFracassa]

e tu ovviamente hai le prove e puoi dimostrarlo, vero?
Mi dimostri che gli eletti sono solo esecutori?
Ti sarà facile: l'esecutore riceve ordini a cui ubbidisce. Tira fuori questi ordini. Ne basta qualcuno che sia finito sulla scrivania di Conte, Di Draghi, della Meloni.... e di chi li ha preceduti.

Forza fai vedere che non parli a vanvera e dimostra quello che sostieni.

Per definizione nel neoliberismo si lascia più potere decisionale all'economia con meno potere di intervento della politica, dove appunto comandano le grandi imprese e la finanza.

Infatti il progetto sulla carta era il libero mercato che doveva con la concorrenza garantire profitti bassi e qualità migliore. Il risultato è stato solo di dare in pasto il mercato a grandi agglomerati economici sempre più grandi che lo controllano, con un travaso di ricchezza dal lavoro alla finanza e ai profitti, con aumento diseguaglianze, poveri e disoccupati.

Aspetta l'applicazione dell'intelligenza artificiale su tante mansioni intellettive che verranno ridotte all'osso come personale. Voglio vedere come faranno a ricollocarli.

[Gian_Maria]

Non è vero.

Mai sentito parlare dell’importanza della competitività delle imprese? Le imprese competono sui mercati per vendere i loro prodotti e massimizzare i profitti. È l’essenza del capitalismo.

[anton]

non è vero. Il capitalismo privato è contrario alla competizione ed è basato sull'accumulazione. Per accumulare meno competizione c'è e meglio è, altrimenti a farsi guerra e a produrre in tanti non faranno profitto.
Infatti in un regime libero senza intervento dello stato le aziende tenderanno a fare cartello per non competere e massimizzare i rispettivi profitti. E infatti con la globalizzazione si sono ingrandite le aziende con fusioni, diminuendo il numero.
Il premio nobel nash ha dimostrato con la teoria dei giochi che si ottiene il risultato migliore operando per il proprio interesse e per il gruppo. In questo caso per l'impresa il suo gruppo.

Il capitalismo in sè non è dannoso. Ci sono tante forme di capitalismo, pubblico o privato. Dipende.

il capitalismo se non controllato è sempre dannoso,... Perchè alla fine della piramide decidono i manager che PER FARE CARRIERA fanno i tiranni gli evasori i nepotisti gli schiavisti e gli avvelenatori ,,, e ne abbiamo un esempio anche fra i nostri forumisti.

[Gian_Maria]

il capitalismo se non controllato è sempre dannoso,...

Anche se è controllato è dannoso.

[ciddo]

vedi: da questa frase risulta impossibile spiegare come mai la gente compra la Nutella.

Io compro la nutella, che cosa e' che non ti spieghi ? credi che io sia soggiogato dalla pubblicita' ? fammi capire...