"Con al mano tappava ai ragazzi la bocca e abusava di loro nella sede"

[Nordreich75]

Emergenza gay a Roma.

CAPO DELLA ONLUS ACCUSATO DI VIOLENZA SESSUALE. DIECI VITTIME

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A far partire l'indagine è stata la segnalazione di una ragazza dei Castelli Romani che alla sua psicologa aveva riferito il trauma subito da un amico. In carcere il presidente di un'associazione nazionale di volontariato del quartiere Appio Tuscolano, a Roma

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Violenza sessuale continuata su dieci ragazzi tra i 16 e i 18 anni costretti agli abusi con ricatti e pressioni psicologiche: questa l'accusa nei confronti del presidente di un'associazione nazionale di volontariato del quartiere Appio Tuscolano, a Roma.

A far partire l'indagine è stata la segnalazione di una ragazza dei Castelli Romani che alla sua psicologa aveva riferito il trauma subito da un amico: "Lo ha violentato nella sede, con una mano gli tappava la bocca e intanto abusava di lui. È scioccato, sono disperata ho paura che faccia una sciocchezza".

Come racconta il Messaggero, la psicologa aveva informato gli agenti del commissariato di polizia di Marino che immediatamente hanno iniziato a indagare sull'uomo, un insospettabile in apparenza "perbene, stimato e gentile con tutti". Ma spietato con le sue vittime, alcune delle quali hanno trovato il coraggio di raccontare tutto gli inquirenti.

L'uomo usava il suo ruolo di presidente dell'associazione per minacciare e ricattare i giovani che facevano olontariato. Chi non cedeva alle avances rischiava di essere allontanato. Le violenze, tutte negli ultimi due anni, avrebbero avuto luogo all'interno della sede dell'organizzazione, o comunque durante le attività.

In un caso il 50enne avrebbe addirittura costretto il ragazzino ad "avere rapporti anche più volte al giorno". I giovani erano in prova o avevano bisogno del volontariato, per questo spesso cedevano al ricatto.

Il 50enne sfruttava anche il suo carisma, emerso anche dalle testimonianze dei ragazzi, alcuni dei quali l'hanno definito come "una persona insospettabile che guadagnava subito la fiducia dei giovani, particolarmente attratto dai ragazzi, quasi 'seduttivo' ma con eleganza, addirittura magnetico".

Solo due settimane fa a Tivoli era emersa una vicenda simile. Ad essere arrestato era stato un professore di religione e responsabile dell'azione cattolica Locale, accusato di aver violentato 4 ragazzi di 14 anni. A far emergere gli abusi era stata la denuncia di un giovane, che a distanza di anni, una volta divenuto maggiorenne, aveva trovato il coraggio di raccontare alle forze dell'ordine le violenze subite

https://www.personaedanno.it/articol...oro-nella-sede

notare: il termine gay non viene usato nemmeno per scherzo.

"Carta de Roma".

@Dr. Gori

[Nordreich75]

"vietato l'uso del termine gay". A tutte le testae giornalistiche.

[Antonio Banderas]

"vietato l'uso del termine gay". A tutte le testae giornalistiche.

Busone è concesso ?

[Nordreich75]

Busone è concesso ?

dovresti chiedere ai tromboni della Carta di Roma, sono loro che decidono cosa si può scrivere e cosa no!

[Nordreich75]

soprattutto se di mezzo ci sono i nostri futuri pagatori di pensione afroislamici.

[acquazzurra]

"vietato l'uso del termine gay". A tutte le testae giornalistiche.

E vabbe' ma cosa cambia?
E' sempre un uomo che ha attrazione sessuale per gli uomini e in più li ha violentati.
Possono vietare la parola, ma la brutalità resta, il fatto resta, la violenza resta...
Che sperano di ottenere?

[Nordreich75]

E vabbe' ma cosa cambia?
E' sempre un uomo che ha attrazione sessuale per gli uomini e in più li ha violentati.
Possono vietare la parola, ma la brutalità resta, il fatto resta, la violenza resta...
Che sperano di ottenere?

dovresti farti spiegare da @Dario, che è molto colto, in cosa consiste l'HIP. Parliamo di roba grossa, di information psychology e di approccio dell'elaborazione dell'informazione da parte del volgo. Una sbobba più pesante degli sproloqui interminabili di Matris, in poche parole.

le 2 cose, ovvero, l'evoluzione del giornalismo occidentale, che ad oggi è meno credibile di una avventura di Pippo e Topolino, e il modo in cui il volgo fagocita la narrazione del pennivendolame d'occidente, sono interconnesse.

capendo questo concetto, si comprende anche perchè il termine gay, nel caso in cui il gay commetta un crimine, viene sistematicamente eluso nei trafiletti di cronaca.

saluti! nu jeans e na maglietta a tutti!

[Roberto il Guiscardo]

"vietato l'uso del termine gay". A tutte le testae giornalistiche.

Inutile vietarlo, visto che si tratta di un rapporto sessuale tra due maschi. Quindi va da se che trattasi di un omosessuale.

Però qualcosa non mi torna: nell'articolo si dice che alcuni giovani sono stati obbligati a cedere alle avances, in quanto "avevano bisogno del volontariato"...

In che senso avevano bisogno? Il lavoro di volontario, se non erro, non viene pagato. Ne avevano bisogno "psicologicamente"...??

[Dario]

dovresti farti spiegare da @Dario, che è molto colto, in cosa consiste l'HIP. Parliamo di roba grossa, di information psychology e di approccio dell'elaborazione dell'informazione da parte del volgo. Una sbobba più pesante degli sproloqui interminabili di Matris, in poche parole.

le 2 cose, ovvero, l'evoluzione del giornalismo occidentale, che ad oggi è meno credibile di una avventura di Pippo e Topolino, e il modo in cui il volgo fagocita la narrazione del pennivendolame d'occidente, sono interconnesse.

capendo questo concetto, si comprende anche perchè il termine gay, nel caso in cui il gay commetta un crimine, viene sistematicamente eluso nei trafiletti di cronaca.

saluti! nu jeans e na maglietta a tutti!

Io non devo spiegare un cazzo a nessuno, e se continui a tirarmi in mezzo ai tuoi deliri ti segnalo per persecuzione forumistica. Ultimo avviso, vedi tu. Io non sono il tuo pupazzetto.

P.S.: vedo che nella tua mente alla parola stupratore si accomuna automaticamente la parola gay. Il che dice tutto.

[Nordreich75]

Io non devo spiegare un cazzo a nessuno, e se continui a tirarmi in mezzo ai tuoi deliri ti segnalo per persecuzione forumistica. Ultimo avviso, vedi tu. Io non sono il tuo pupazzetto.

P.S.: vedo che nella tua mente alla parola stupratore si accomuna automaticamente la parola gay. Il che dice tutto.

dai, Il Colto, facciamo pace. Ti dedico una canzoncina che apprezzerai sicuramente.