Lo sappiamo molto bene.
Uno dei fratelli di mia nuora abitava in quella cittadina, nelle vicinanze della diga.
Quando mio figlio è andato a conoscere i parenti acquisiti c'è stato e mi ha parlato di quel grandissimo lago sul Dnepr.
La casa era comunque già stata confiscata dalle truppe di occupazione, assieme a 40 ettari di terra non lontano da lì.
Lui ha fatto a tempo a scappare l'anno scorso e adesso combatte con l'esercito regolare ucraino.