Discorso ai Paracadutisti del Presidente Nazionale Marco Bertolini
4 ottobre 2018
Magistralissimo e perspicacissimo il valentissimo generale Marco Bertolini!
Da ascoltare e da riascoltare! Da memorizzare!
Noi Italiani dobbiamo essere un solo milite con un sol cuore!
Gli Eroi Caduti e Feriti durante la IV Guerra d'Indipendenza compirono la più sfolgorante impresa che un uomo, un cittadino, un milite, un esercito possano compiere: dimostrarono quanto veritiero sia l'emistichio vergiliano ''Omnia Uincit Amor''
All'Italia servono queste valorosissime donne come la patriota Ettorina Crema
''Caro Giordano, sono una nonna di 85 anni sposata. Sono cresciuta in una famiglia contadina dove mi hanno insegnato le regole, l'educazione e il rispetto che ancora conservo a differenza di quello che vedo oggi tra i giovani. Sono affezionata lettrice della Verità e seguo assiduamente la trasmissione Fuori dal coro. Siccome sono come la sua mamma e non capisco, le chiedo di spiegarmi: si può ancora chiamare Bel Paese questa nostra Italia? Calpestata, umiliata e deturpata. Le mando una poesia che ho imparato in terza elementare e che conservo nel cuore. «Italia patria mia, nobile cara terra dove mio padre e mia madre nacquero e saranno sepolti, dove io spero di vivere e di morire, dove i miei figli cresceranno e moriranno. Bella Italia, ti venero e t'emo con tutta l'anima mia e sono fiera di esser nata da te e di chiamarmi figlia tua. Viva l'Italia». Edmondo De Amicis. Voi siete la nostra luce e la nostra voce, continuate così.''
Ettorina Crema
Cara Ettorina, grazie. Noi continueremo così per cercare di essere degni dell'esempio che ci viene da persone come lei. Penso soltanto, con un po' di amarezza, che se per caso qualche insegnante provasse a proporre ai suoi studenti De Amicis si troverebbe subito una contestazione antifascista davanti alla porta. In ogni caso, non c'è pericolo: oggi in terza elementare non si studiano più poesie a memoria. Neppure al liceo, temo. Sarà per questo che di Ettorine non se ne crescono più.''
''Cara Ettorina, donne come lei non ci sono più'', La Verità, Mercoledì 24 Maggio 2023, pagina 22.
Questa lettera è splendidissima! Squisitissima!
Da incorniciare!
Grazie mille nobile patriota Ettorina!
Italia patria mia, nobile cara terra dove mio padre e mia madre nacquero e saranno sepolti, dove io spero di vivere e di morire, dove i miei figli cresceranno e moriranno. Bella Italia, ti venero e t'amo con tutta l'anima mia e sono fiero di esser nato da te e di chiamarmi figlio tuo.
Viva l'Italia!
Viva la Redenzione d'Italia!